Mahouka Koukou no Rettousei:Volume 4 Capitolo 10

From Baka-Tsuki
Jump to navigation Jump to search

Capitolo 10[edit]

Il quinto giorno della Divisione Esordienti giunse con un'atmosfera sconcertante.

Un atto dannoso senza precedenti si era verificato durante il Monolith Code del giorno precedente, ferendo gravemente i giocatori del Primo Liceo al punto che non erano più in grado di competere. Solitamente i due match restanti finirebbero con la loro resa ma grazie all'intercessione della commissione, a un team di ripiego venne permesso di gareggiare il giorno seguente.

Il Monolith Code utilizzava un formato a rotazione variabile con ogni scuola, competendo in quattro match e le quattro scuole con il maggior numero di vittorie ad avanzare alle eliminatorie.

In caso di pareggio, i totali erano ricalcolati con le vittorie indiscusse escluse. In caso di parità, c'era un precedente in cui due scuole si batterono per determinare chi avanzava. Se non c'era competizione diretta, allora la scuola con la minor quantità di tempo impiegato per la vittoria avanzerebbe.

La classifica attuale era: il Terzo Liceo con quattro vittorie, l’Ottavo Liceo con tre mentre il Primo, Secondo e Nono Liceo con due vittorie ciascuno. Il Nono Liceo ci mise meno tempo per conquistare due vittorie rispetto al Secondo Liceo. Una delle vittorie del Primo Liceo includeva la squalifica del Quarto Liceo, perciò non potevano semplicemente avanzare con due vittorie.

Nei match speciali di oggi, se il Primo Liceo sconfiggesse il Secondo e l’Ottavo Liceo, le scuole ad avanzare sarebbero: Primo, Terzo, Ottavo e Nono Liceo.

Se loro battessero il Secondo Liceo ma perdessero contro l’Ottavo Liceo allora ad avanzare sarebbero: Primo, Terzo e Nono Liceo.

Mentre se loro perdessero contro il Secondo Liceo ma riuscissero a battere l’Ottavo Liceo, ad avanzare sarebbero: Primo, Secondo e Ottavo Liceo.

Se le perdessero entrambe, il Primo Liceo non avanzerebbe alle eliminatorie mentre al suo posto avanzerebbero: Secondo, Terzo, Ottavo e Nono Liceo.

… Ecco in che modo questo evento sarebbe stato giocato.

In ogni caso, se il Primo Liceo sconfiggeva il Secondo Liceo, allora il Secondo Liceo verrebbe eliminato anziché avanzare senza una vittoria, pertanto il Secondo Liceo protestò vigorosamente questa disposizione. D'altra parte, se loro battevano l’Ottavo Liceo e ci andavano piano con il Secondo Liceo, allora la Competizione delle Nove Scuole sarebbe accusata di favoritismi.


“In altre parole, per accontentare entrambe le parti, non ci resta che perderle entrambe...”

“Se stiamo uscendo, andremo a vincerla. Se perdiamo allora lo strappo alla regola diventa inutile.”

“Pare che non deva preoccuparmi per quello.”


Il fatto che le sostituzioni del Primo Liceo non consistevano nei giocatori iscritti fu la fonte di molta confusione e pettegolezzi.

Anziché selezionare i loro sostituti dai primi dieci rappresentanti del loro gruppo, loro scelsero un membro del team tecnico così come due membri di nuova assunzione.

Alcuni si chiedevano: Il Primo Liceo nasconde un altro esperto sul Monolith Code? In tal caso, perché questa persona non è stata presentata come starter per il Monolith Code all'inizio?

Ogni scuola era confusa dalle intenzioni del Primo Liceo.

E ora, loro tre che camminavano nell’arena suscitavano solamente più curiosità.


“... Non pensate che diamo un po' troppo nell'occhio?”


Mikihiko sembrava incapace di calmarsi. Sentendolo Tatsuya limitò risolutamente le sue parole.


“E' del tutto naturale per i giocatori in campo attrarre l'attenzione degli spettatori.”

“Ma non è di questo che sto parlando...”


Mikihiko scosse la testa a Tatsuya che fingeva di non sapere, pur sapendo benissimo quello a cui si stava riferendo e scrutò cautamente Leo.


“Quello è davvero appariscente...”


Leo sapeva cosa quello sguardo implicava e lasciò cadere il suo sguardo a livello della vita.

Il putiferio dagli spalti giustificò il sospetto di Leo. (Detto ciò, non è che loro potevano discernere ciò che era detto).

Il loro equipaggiamento protettivo e caschi erano uguali alle altre scuole.


“Una spada? Il contatto diretto non è contro il regolamento?”


Tuttavia la presenza del Mini Comunicatore gettò la folla nel caos.

La "spada" di Leo era in realtà un CAD con Arma Integrata. Tuttavia, meno del 10% della folla era effettivamente in grado di discernere questo dettaglio. Pochissime persone, anche tra i giocatori e gli ingegneri, sapevano dell'esistenza dei CAD con Arma Integrata, era difficile sorprendersene di per sé.

Inoltre, la magia scritta nel CAD con Arma Integrata di solito coinvolgeva la rifinitura dell’abilità marziale, la capacità "dell'arma". Le "lame" solitamente miglioravano la potenza di taglio. Le "lance" rifinivano la loro forza di perforazione. Le "aste" rafforzavano la loro forza d'attacco. Il potere degli "scudi" la loro capacità difensiva.

Prendete come esempio "Sonic Blade", alcune delle possibilità includevano: "Speed Boost (l’incremento della velocità)", "Penetration Boost (l’incremento della penetrazione)", "Fortificare", "Riflettere", ma tutti questi erano utilizzati per aumentare l'indole guerresca (l'arma originale) ed era incorporata nel CAD con Arma Integrata.

Come "spada", le opzioni tipiche includevano: la potenza di taglio e la penetrazione dell'armatura; quindi qualsiasi potere vi era coinvolto era ancora direttamente correlato con l'attacco fisico dell'arma. Chi conosceva i CAD era giustificato nel loro ragionamento che ciò andava contro le regole per il Monolith Code.

Eppure, Leo non era l'unico al centro dell'attenzione.


“... Eccolo.”

“Già. Non avrei mai pensato che sarebbe apparso come concorrente sul campo.”

“Pistole gemelle, con un modello braccialetto sul polso destro... Operano contemporaneamente i tre CAD?”

“Non è proprio ordinario. Penso che qua non stia bleffando. Non ti sembra che siano entrambi CAD Specializzati modello a canna lunga?”

“Non sembrano armi per la discrezione, quindi lui è probabilmente un 'dual-wielding' di due CAD Specializzati. Ma la maggior parte delle persone sceglie di utilizzare CAD Generici quando si adoperano incantesimi da sistemi diversi...”

“Così puoi operare su più CAD contemporaneamente. Fammi vedere di che cosa sei capace!"


La conversazione tra Masaki e Kichijouji incarnava i pensieri della maggior parte degli spettatori. I giocatori di ogni scuola e gli ausiliari stavano tutti guardando Tatsuya.

Quello era il super tecnico infernale che vinse il primo posto per ogni evento in cui fu responsabile.

In contrasto con il tifo intenso di sostegno da parte delle atlete del 1° anno, gli atleti del 1° anno osservavano beffardamente.

Loro stavano silenziosamente facendo il tifo per la squadra avversaria.

Ora la curiosità regnava su tutti gli altri pensieri.

Nel bel mezzo di ciò, la partita contro l’Ottavo Liceo iniziò.


◊ ◊ ◊


“Quindi siamo contro l’Ottavo Liceo in un'area boschiva, eh...”

“Generalmente... è la nostra condizione sfavorevole.”


Mari mormorò con gli occhi incollati allo schermo, invece Mayumi rispose mentre guardava la progressione.

Monolith Code era un evento che metteva i giocatori uno contro l'altro in condizioni variabili all'aperto. La Competizione dei Nove Istituti utilizzava cinque scenari: superficie boschiva, zona rocciosa, pianure aperte, valle e ambiente urbano.

Tra le scuole superiori di magia, l’Ottavo Liceo insisteva più sulla formazione all’aperto, quindi la foresta per loro era come il cortile di casa. Le impostazioni erano selezionate in modo casuale. Tuttavia, anche sotto queste condizioni eccezionali, il fatto che un ambiente sfavorevole fu scelto per una delle scuole che originariamente possedeva una vittoria immeritata sicuramente sollevava delle preoccupazioni che qualcuno stesse manipolando le circostanze.

Eppure, né Mayumi né Mari o uno qualsiasi degli altri membri dei pezzi grossi riuniti nel padiglione era particolarmente preoccupato.

Era di pubblico dominio all’interno del livello di comando del Primo Liceo che Tatsuya si allenava con lo "Specialista dei Ninjutsu" Kokonoe Yakumo. Una superficie boschiva con un sacco di ostacoli visivi era una posizione ideale per mettere in evidenza al meglio i meriti del "ninjutsu". Questa era anche noto a tutti.

Tuttavia, per la scuola avversaria, la quale era del tutto all'oscuro di questo "fatto", questo era un errore di calcolo di proporzioni titaniche.

Tra le posizioni di partenza, dove furono eretti i monoliti, c'era una distanza di 800 metri circa.

Con le tute protettive e portando un CAD, i giocatori necessitavano almeno di cinque minuti per passare attraverso le aperture all'interno dei boschi.

Tenendo conto che loro dovevano rimanere costantemente in guardia contro i movimenti nemici e gli assalti, il tempo era facilmente parecchie volte maggiore.

Nonostante ciò, meno di cinque minuti dall'inizio del match, il combattimento scoppiò nei pressi del monolite dell’Ottavo Liceo.

Le attività dei giocatori venivano attentamente monitorate dalle telecamere anti-truffa. Le immagini registrate erano visualizzate su un grande schermo per il pubblico. Nelle arene con un gran numero di ostacoli visivi, il pubblico faceva affidamento su queste immagini per seguire lo svolgimento del match.

Al momento, il grande schermo sospeso nel cielo visualizzò l'immagine di Tatsuya apparire davanti al difensore dell’Ottavo Liceo.


“E' veloce...!"

“Accelerazione Personale?”


Al mormorio di Kichijouji, anche Masaki lo chiese ad alta voce, con lo sguardo ancora bloccato sullo schermo.

L'immagine apparve brevemente davanti alle telecamere e poi balzò fuori dall’inquadratura nel successivo istante.

Il difensore sull'altro lato cadde a un ginocchio.

La telecamera cambiò scena per individuare Tatsuya a fiancheggiare il difensore sul lato destro e scattare verso il monolite.


“No, non mi sembra che abbia usato la Magia di Tipo Movimento... Ah!”


Il difensore sollevò la bocca del suo CAD verso Tatsuya. Il precedente attacco di Tatsuya sembrava avergli solo temporaneamente sconvolto l'equilibrio.

Il CAD Specializzato modellato come pistola a canna corta iniziò la sua Sequenza di Attivazione.

Immediatamente, nello schermo specificamente progettato per mostrare il movimento dello Psion, una rapida espansione, un'onda d'urto immateriale (un’esplosione di Psion) spedì la Sequenza di Attivazione del difensore nell'oblio.

Proprio allora, la mano sinistra di Tatsuya stava tenendo un CAD.

Da dietro, la sua mano destra era vuoto.

Ma nell'immagine d'adesso, Tatsuya stava correndo con il CAD nella mano destra puntato verso il difensore.


“Quando?”

Ha tracciato? Masaki omise le ultime parole.


Tuttavia la risposta di Kichijouji non andò subito al punto.


“Aspetta non dirmi... Demolition Gram!”

“Hai detto Demolition Gram?”


Il difensore rimase scioccato e immobile a causa della disintegrazione della sua Sequenza di Attivazione. Tatsuya teneva d'occhio il suo avversario e premette il grilletto nella mano destra di fronte al monolite.


“Bravo! Il monolite si sta aprendo!”


Vedendo Tatsuya inserire il codice speciale il quale fungeva da chiave per dividere il monolite avversario in due, Honoka stava giustamente ballando di gioia.


“... Strano.”


Al suo fianco, Shizuku confusa arricciò le sopracciglia.


“Shizuku, che c’è di strano?”


Nella folla delle studentesse del 1° anno, Eimi chiese a Shizuku.


“Il monolite è stato aperto, Allora come mai sta ripiegando?”


Proprio come disse Shizuku, Tatsuya non si avvicinò per copiare il codice nel monolite ma alterò il suo percorso, nascondendosi nuovamente nelle tenebre all'interno della foresta.


“Ora che me lo fai notare... Ehi, Miyuki, cosa ne pensi?”

“Persino Onii-sama avrebbe difficoltà a inserire tutti i 512 caratteri sotto costante attacco nemico.”


La tastiera terminale indossata sul polso sinistro era anche il terminale usato per immettere il codice. Anche se Tatsuya digitasse alla velocità della luce, avrebbe ancora bisogno di tempo per inserire tutti i 512 caratteri su una tastiera così piccola.


“Hai ragione... questa è la prima volta che vedo qualcuno usare la chiave mentre i difensori sono paralizzati.”


Proprio come Shizuku mormorò iniziando a comprendere, il difensore irrigidito si spinse tra gli alberi all'inseguimento di Tatsuya.



“Proprio ora... quello era...”


Quando Tatsuya usò la Magia di Contrattacco/Contromagia, nessuno rimase più meravigliato di Mari.

Mari ansimava ed era incapace di parlare coerentemente. La cosa sorprendente fu che accanto a lei, Mayumi riuscì rispondere educatamente.


“Demolition Gram... avevo il sospetto che ne eri capace Tatsuya-kun... e non mi hai deluso.”

“Mayumi, sai che cos’era?”


Mayumi guardò Mari, la quale non vedeva l'ora di parlare e si voltò rapidamente verso lo schermo.


“Demolition Gram utilizza particelle di Psion compresse per far esplodere direttamente il bersaglio, caricando senza l'uso della Dimensione delle Informazioni. Questa magia di Contrattacco/Contromagia spazza via con la forza tutte le Sequenze di Attivazione e Magiche. Tutto ciò che abbia delle tracce magiche Psion registrate sopra.

Questa è un incantesimo che distrugge il documento della magia (Gram), da cui il nome Demolition Gram.

Sebbene sia chiamata magia, è precisamente una palla di cannone Psion che non fa alcun tentativo di usare la Sequenza Magica per alterare la realtà. In questo modo, Demolition Gram non è limitato dalla Fortificazione dei Dati o da una Vasta Interferenza di Zona, e la stessa pressione della palla di cannone che respingerebbe qualsiasi effetto di Cast Jamming.

Visto che non ci sono effetti fisici reali, gli ostacoli fisici non possono farci nulla.

In questo modo, la magia che l'avversario sta evocando viene energicamente spazzata via dagli Psion.

Al fine di fermare quel tipo di carica furiosa, un muro difensivo multistrato di Psion potrebbe a malapena reggere.

Oltre alla sua piuttosto corta portata effettiva, non ci sono quasi debolezze. Assieme a Gram Dispersion, Demolition Gram è conosciuto come una delle più forti magie di Contrattacco/Contromagia all'interno della Magia Non Sistematica... ma ci sono poche persone in grado di realizzare quest'impresa.

Neanche io non posso farlo.

Siccome questa non è una capacità d'interferenza, ma una vera dispersione, non sono in grado di creare quel tipo di forza con il mio numero di Psion.

In sintesi, è un super pezzo da novanta!”

“... In altre parole, è come un'enorme belva che fa roteare in giro una mazza gigante con tutta la sua forza, vero?”


Sentendo la descrizione indiretta di Mari, Mayumi scoppiò a ridere.


“Per essere in grado di dirlo così, Mari sei piuttosto calma al riguardo! Tuttavia, hai ampiamente ragione. Durante lo scontro con Hanzou-kun, mi è parso che Tatsuya-kun fosse uno più raffinato, tipo finezza... non avrei mai immaginato che fosse in realtà un colosso da prima linea.”

“Poi, durante l'incidente all’andata, è stato davvero...”

“Io credo che sia quello che è successo. Non l'ho visto in quell'occasione ma Mari non l’hai visto con i tuoi occhi? C'erano almeno dieci Sequenze Magiche sovrapposte durante l'incidente, ma sono state tutte disperse all'istante... esattamente quant'è alta la sua conta di Psion...”


La formazione dell’Ottavo Liceo consisteva in un difensore e due attaccanti.

I due attaccanti si divisero in due percorsi. Uno di loro raggiunse il territorio del Primo Liceo.


“Ah, Tatsuya-kun, sbrigati!”

“Vai, Leo-kun!”


Il territorio del Primo Liceo, contenente il proprio monolite, si trovava in una posizione che permetteva al pubblico di vedere facilmente tutti i dettagli.

Sotto gli sguardi di Erika e Mizuki, Leo si preparò al combattimento davanti al suo monolite ed estrasse la "spada" dalla vita.

La figura del malintenzionato poteva essere vista sotto l'ombra degli alberi.

Teneva un CAD Specializzato simile a quelli che portavano i suoi compagni.

L'intenzione dell'attaccante era chiaramente quella di sopraffare Leo, il difensore poi aprire il monolite in una volta.

L'attaccante puntò il suo CAD verso Leo.

Mentre Leo mosse orizzontalmente il CAD con Arma Integrata "Mini Comunicatore".

Avvenne allo stesso tempo.


“Eccellente!”

“Accidenti, quel ragazzo se la cava!”


Erika e Mizuki esultarono entrambe.

Un asse metallica volante tracciava un arco mentre volava tra gli alberi e finì direttamente sull'aggressore dal fronte.

Basandosi sulle coordinate degli alberi, Leo aveva già calcolato il suo campo d'azione e utilizzò la lama separata per colpire l'attaccante.

Dopo aver ricomposto la "lama", Leo puntò la "spada" verso il cielo.

La "lama" nella sua mano scattò in avanti e si fermò alta nel cielo.


“Oh — Ah —!”


Con un ruggito, Leo calò la "lama" verso il basso con una velocità che coincideva con il moto radiale e diede il colpo di grazia all'attaccante steso a terra.


“Che cos’era quello?”


Mentre la sua domanda poteva sembrare rigida, il quesito di Suzune dimostrò chiaramente che lei perse un po' della sua solita freddezza.


“Quello sarebbe il "Mini Communicatore", un CAD con Arma Integrata ed è una magia originale introdotta da Shiba-kun.”


Azusa, la quale era presente la scorsa notte durante la calibrazione, rispose.


“Sia un CAD con Arma Integrata che un originale... mi chiedo quale sia il progetto?”


Sentendo la spiegazione concisa di Azusa, Suzune annuì ripetutamente.


“Capisco, questo è un concetto nuovo. Eppure, almeno per Shiba-kun, sembra un sistema grossolano.”

“Rozzo, lo è?”


Suzune pazientemente spiegò ad Azusa, la quale stava inclinando la testa da un lato.


“Sì, questa magia ha dei limiti evidenti per quanto riguarda le specifiche fisiche dell'utente e delle situazioni ambientali utilizzabili...”


Il terzo giocatore dell’Ottavo Liceo stava ripetutamente andando avanti e indietro attraverso la foresta.

Mentre l'ambiente era un bosco, questa non era la foresta stessa del Fuji. Le parti delle colline nell'arena erano artificiali, con alberi e piante trapiantate, ed era destinato solo per scopi di formazione.

Mezzo secolo era passato dalla fase di trapianto e la foresta era naturalmente cresciuta da sola. Eppure, questa non era una fitta giungla dove le persone potrebbero facilmente perdersi dentro gli 800 metri.

Ma... la realtà era che il giocatore dell’Ottavo Liceo si era irrimediabilmente perso.


“Dove diavolo sei, tu figlio di buona donna! Smettila di aggirarti furtivamente e porta il tuo culo qua!”


Il giocatore dell’Ottavo Liceo non fece alcun tentativo di nascondere l'agitazione nella sua voce mentre tentava di usare la magia per rimuovere le onde ultrasoniche.

La forza delle onde ultrasoniche non valeva neanche la pena parlarne.

L'unico effetto visibile era un lieve ronzio nelle orecchie.

Detto questo, questo suono era irritante all'estremo.

Mentre i giocatori indossavano caschi di protezione di grado militare, era soltanto l'attrezzatura standard della fanteria destinata a proteggere la testa dagli urti e pressioni, quindi non c'era la funzione di bloccare i vapori o le onde sonore. Il casco proteggeva il volto, ma c’erano dei piccoli fori per consentire ai suoni di raggiungere le orecchie.

Sotto attacco dalle onde ultrasoniche, l’unico modo di contrattaccare era di utilizzare la propria magia per difendersi.

Il giocatore dell’Ottavo Liceo ripose lo stesso CAD del team nella fondina ed estrasse un CAD Generico a forma di cellulare che predispose dalla tasca. Pianificava di usare questo per difendersi dalle onde ultrasoniche e di progredire alla posizione del Primo Liceo... tuttavia, indipendentemente per quanto tempo camminasse, non trovò mai il campo nemico.

Non lo notò nemmeno.

Sotto una raffica costante di suoni ad alta e bassa frequenza, la sua attenzione era stata interamente attratta dalle alte frequenze, consentendo a quelle basse di scatenare il caos all’interno del suo orecchio.

La sua visione era limitata, mentre girava all'infinito a sinistra e a destra, complicato dal fatto che non aveva alcuna possibilità di ristabilire i suoi riferimenti e i suoi sensi erano fuori fase. Dove naturalmente comportava la situazione in cui era assolutamente incapace di cogliere la sua attuale posizione.

Se qualcuno si accorgeva che si era perso, consulterebbe immediatamente una bussola ma se fosse gradualmente ingannato dai propri sensi, era infinitamente più difficile correggere il problema senza essere consapevoli che uno era stato ingannato fin dall’inizio.

Il giocatore dell’Ottavo Liceo era caduto nell'antica trappola conosciuta come "hubris".

Mikihiko fu il responsabile per l'allestimento di questa trappola.

Magia degli Spiriti "Echo Maze (Labirinto dell’Eco)".

Anche se lui voleva vendicarsi, grazie ai suoi sensi strapazzati, non poteva nemmeno dire, dove l'incantatore si trovasse. Anche se avessero funzionato normalmente, non aveva la possibilità di trovare la posizione di Mikihiko.

Questo perché Mikihiko iniziò quest'attacco sonoro attraverso gli spiriti.

Se lui rilevasse la fonte della magia, l'unica cosa che troverebbe sarebbe stata la posizione degli spiriti galleggianti.

Il potere della furtività assoluta.

Questo era una delle più grandi armi all'interno della "Magia Divina della Terra", il ramo della Magia degli Spiriti a cui Mikihiko apparteneva.

Dietro al vagare senza meta del giocatore dell’Ottavo Liceo, Mikihiko determinò che era il momento di eseguire la fase successiva della missione.

Dopo aver attirato il difensore lontano dal monolite nelle profondità della foresta, Tatsuya stava riflettendo sulle sue possibilità, cercando di decidere se doveva attaccare direttamente o assistere negli altri scenari.

Se sceglieva di attaccare, doveva guadagnare il tempo necessario per immettere il codice dopo aver rapidamente invalidato il suo avversario.

Se sceglieva di assistere, lui doveva continuare a richiamare l'attenzione del difensore, guadagnando tempo per permettere a Mikihiko di immettere il codice.

Si fermò per un istante a prendere in considerazione le opzioni.

Tatsuya scelse di attaccare.

Prese il CAD alla sua sinistra e premette il grilletto dopo averlo puntato verso il suolo.

Dopo aver attivato la magia per alleggerire il suo peso, colpì leggermente la terra e balzò lungo le cime degli alberi con la facilità di uno scoiattolo.

Una volta che lui usò la magia, il suo avversario dovrebbe essere in grado di individuare facilmente la sua posizione.

L'uso della magia creerebbe degli inevitabili effetti collaterali attraverso il cambiamento nell’Eidos.

Un mago esperto poteva non solo di identificare la posizione del mago basandosi sulle increspature della magia, ma anche l'incantesimo utilizzato. Tuttavia, l'applicazione di una magia così debole come questa, avrebbe potuto il giocatore dell’Ottavo Liceo rilevare anche che lui usava la Magia di Tipo Peso? E se sì, si poteva accertare che Tatsuya stava percorrendo le cime degli alberi?

Per Tatsuya, questo sarebbe stato il risultato più conveniente.

Mentre si muoveva tra gli alberi, non invocò la magia mentre saltava.

Come se le sue gambe avessero delle molle collegate, non provocò nemmeno un tremolio agli alberi.

Come previsto, il difensore era già arrivato al punto, dove lui era saltato da terra.

Il suo sguardo stava guardando verso l'alto.

Dietro di lui, Tatsuya premette il grilletto nella sua mano destra.

Sul grande schermo quello che mostrava i movimenti Psion, l'immagine raffigurò il difensore dell’Ottavo Liceo inondato di Psion dalla magia Non Sistematica.

Il difensore barcollò brevemente, poi crollò.


“... 'Risonanza' eh, Magia Non Sistematica.”

“Così lui ha usato le onde biologiche e l'onda Psion per creare una risonanza al fine di rendere inoffensivo il suo avversario?”


Sentendo le parole di Kichijouji, Masaki annuì.


“Sembra che lui abbia calibrato la mano destra per utilizzare la Magia Non Sistematica e la mano sinistra per utilizzare la Magia di Tipo Peso e usandole in modo intercambiabile.”

“George... non pensi che la magia Non Sistematica di quel ragazzo contenga delle tracce della Magia Antica?”

“Masaki, la pensi anche tu così? È Shugendo... o magari anche Ninjutsu? Onde biologiche. Storicamente conosciuta come 'Ki', è molto simile in realtà alla magia che lui sta usando.”

“Ritengo che persino quegli utenti della Magia Antica non raggirerebbero le persone con il termine 'Ki' in questi giorni.”

“Oh? Fare il pignolo non ti dona proprio Masaki.”


Il difensore non aveva completamente perso la sua mobilità. Era ancora un po' cosciente. Eppure, nella sua condizione attuale, non era più in grado di tenere il passo con Tatsuya.

Utilizzando l’energia potenziale di un ramo piegato di un albero, Tatsuya fece un salto enorme. Mentre volava in cielo, premette il grilletto nella mano sinistra e non si preoccupò di adottare una postura d'atterraggio. Arrivò proprio di fronte al monolite in un batter d'occhio.

L'immagine di Tatsuya aprire il terminale e inserire il codice era mostrata su tutto lo schermo.

In lontananza, i lamenti dei sostenitori dell’Ottavo Liceo potrebbero essere sentiti, ma Mayumi si voltò a guardare Mari.

Anche Mari si voltò per cogliere lo sguardo di Mayumi.


“... Ha vinto.”

“...Ha effettivamente vinto.”


Ora, il Primo Liceo si era garantito la possibilità di avanzare alle eliminatorie.

Eppure, per qualche ragione, nessuno di loro sembrava felice a quel pensiero.

Dopo aver ricevuto il codice, il fischio finale risuonò.

Come gli striscioni del Primo Liceo furono sollevati in aria, gli spalti dove sedevano i sostenitori del Primo Liceo si trasformarono in una bolgia completa.


“Abbiamo vinto! Abbiamo vinto!”

“Fantastico, fantastico, fantastico! È stata una vittoria completa!”

“Miyuki, congratulazioni!”

“Tuo fratello c’è l’ha fatta!”


Le grida stridule di gioia provenivano dalle concorrenti del 1° anno.

Era come se loro avessero già conquistato il campionato.

C'erano anche degli applausi e congratulazioni dagli spalti normali, ma molto più contenuta.


“Fiùu! ... Il mio cuore si è quasi fermato!"

“Perché? Tatsuya-kun, Leo-kun e Yoshida-kun non sono tutti sani e salvi?”

“Nah, ho sentito che a parte Tatsuya-kun, gli altri erano davvero tesi...”

“Eh? Come?”

“Tu mi chiedi come... Beh, in molti sensi.”


Sentendo le parole astratte e incomprensibili della sua amica, Mizuki inclinò la testa in un modo comico.


“Erika-chan sei strana.”


A essere vista come una svitata da Mizuki, Erika aveva decine di scuse pronte per difendersi, ma rendere i suoi amici ansiosi non era il suo passatempo preferito, così Erika decise di lasciar correre solo per questa volta.


◊ ◊ ◊


Il prossimo match, tra il Primo e il Secondo Liceo, fu fissato a trenta minuti da adesso.

Mentre sentiva che la pausa fosse piuttosto breve, Masaki non aveva di che preoccuparsi di questo, dato che difficilmente (certo) s'incontreranno in battaglia oggi. D'altra parte, lui dovrebbe probabilmente accogliere l'idea che i giocatori del Primo Liceo fossero esausti. Eppure, nel momento in cui pensò a questo, trovò l'idea spregevole e la rimosse subito dai suoi pensieri.

L'ambientazione successiva non era ancora stata annunciata.

Dopo il match, Masaki sedeva ancora sul ponte di osservazione e non poté fare a meno di iniziare a conversare con Kichijouji.


“Allora, che ne pensi di questo match?”

“Masaki, non mi stai chiedendo della squadra nel suo insieme, ma 'lui', giusto?”


Masaki poteva solo sorridere ironicamente alle sue parole adeguate con lui.


“Hai ragione. George, se fossi stato tu, come lo affronteresti lui?”

“Sento che lui è proprio a suo agio sul campo di battaglia. Combattere in movimento, perizia del campo di battaglia, posizionamento... rispetto alle sue abilità magiche, queste sono le cose di cui noi dovremmo stare in guardia, non trovi?”

“E riguardo alla sua magia?”

“Fammi pensare... mentre sono rimasto scioccato da 'Demolition Gram'... ma quella 'Risonanza' finale, anche se lui ha rimediato l'attacco a sorpresa perfetto da dietro, non è stato capace di rendere il suo avversario completamente incosciente. Non è un’apertura che possiamo sfruttare?”

“Già...”

“Ora che ci penso, al primo contatto probabilmente ha utilizzato la Magia di Tipo Peso per turbare l'equilibrio dell'avversario, ma forse voleva abbattere completamente il suo avversario, ma è stato solo in grado di spingerlo su un ginocchio.

Questo è stato anche il caso della Magia del Peso Leggero che ha usato per saltare sugli alberi. Solo che da sola non era sufficiente per tenere il suo peso.

In una certa misura, forse lui non riesce a esercitare magie forti?

Questo può essere un effetto collaterale dell’utilizzo dei CAD ad alte prestazioni per tanto tempo, lui potrebbe non essere in grado di usare la sua massima potenza con i modelli inferiori ma forse non lo sapremo mai.”

“E' possibile. Con quel tipo di abilità eccellente, userebbe ovviamente un hardware modernissimo. Grazie alla sua improvvisa elevazione come sostituto, non ha avuto il tempo di abituarsi ai modelli inferiori.”

“Non conosciamo tutti i dettagli ma non è necessario, vero? Comunque, dal punto di vista magico, penso che ‘Demolition Gram’ sia l'unica cosa su cui dobbiamo stare attenti. Piuttosto che seguire l'esempio del concorrente dell’Ottavo Liceo, dovremmo assolutamente fare attenzione a non cadere nella stessa strategia.”

“Allora vuol dire che noi non lo temiamo in un confronto faccia a faccia?”

“Esattamente. Se solo potessimo costringerlo ad affrontarti da uomo a uomo... se potessimo farlo, allora il tuo trionfo Masaki è assicurato. Ad esempio, se il nostro incontro è situato nelle ‘pianure aperte’, vinceremo 10 su 10.”


◊ ◊ ◊


Durante il periodo di riposo per i giocatori del Primo Liceo, Mikihiko era distratto, come più volte si sedete e si alzò dal suo posto.


“Mikihiko... puoi darti una calmata?”


La calibrazione per il "Mini Communicatore" era appena stata completata. Come se stesse riesaminando il suo peso, Leo lo faceva roteare mentre lo disse svogliatamente.


“Leo... sei veramente un tipo spensierato. Beh... anche a incontrare coetanei delle altre classi che non abbiamo mai incontrato prima.”


Quelle parole sembravano esser state buttate fuori da Mikihiko. Sotto lo sguardo di tutti: "Cosa?"; Miyuki mostrò un sorriso ammaliante.


“Non avrei mai pensato che Yoshida-kun fosse così timido!”


Tatsuya scrollò le spalle e si sedette in una postura rilassata. Dietro di lui, Miyuki stava lì a massaggiarli le spalle e rivolse un sorriso smagliante su Mikihiko.


“Penso che la reazione di Mikihiko sia perfettamente normale. Miyuki, lui è un giovane innocente dopotutto.”

“Aya! Davvero Onii-sama. Non ho mai visto un timido Onii-sama prima, non è così?”


Vedendo Tatsuya girare la testa e lo sguardo verso di lei con gli occhi socchiusi, il sorriso di Miyuki si allargò da solo. Durante questo periodo, le sue morbide, bianche dita non smisero mai di accarezzare delicatamente e massaggiare le spalle del fratello.


Quindi sono timido, dannazione!

Ma vedendo ragazzi come voi mi fa solo sentire ancora più mortificato!


... Incapace di esprimerlo ad alta voce Mikihiko poteva solo soffrire in silenzio.

A proposito, Mayumi e Azusa passarono attraverso il rivestimento (fatta di un tessuto di alta qualità del 21° secolo) ed entrarono.

Vedendo i fratelli in quello stato, entrambe si fermarono, con la faccia di Azusa che cambiava a una tonalità più rossa ogni secondo che passava.

Sebbene Mayumi non arrossì apertamente, guardava Tatsuya come se avesse visto uno sporco randagio strisciare nella sporcizia.


“... Per qualche ragione, ho il sentore di esser stato condannato senza pietà, oppure è questo il disprezzo?”

“Pensi troppo!”


Quando Tatsuya si voltò verso di lei direttamente, Mayumi fece uscire spietatamente quelle parole, poi rapidamente tossì a fingere di schiarirsi la gola.

Con il tempo in cui lei si voltò, Tatsuya si era già alzato.


(Per qualche motivo... questo bambino sembra proprio un soldato...)


Le punte dei piedi erano leggermente divaricate, la schiena perfettamente dritta, entrambe le mani incrociate dietro la schiena, come se questa fosse una posizione perfettamente naturale per lui. Era questa l’ansia, la prudenza o l’eccesso di fiducia? Su di lui nulla sembrava fuori posto.

Piuttosto, le faceva sentire come se le sue azioni personali fossero innegabilmente infantili.


“...Dico davvero, non ti preoccupare.”


Alla fine, Mayumi si difese ancora nonostante la sua schiacciante riluttanza a farlo, costringendola a disprezzarsi un po' e desiderò una rapida conclusione a questo compito.


“Lo scenario della prossima partita è stato deciso.”

“Allora sei venuta apposta per dircelo. Mille grazie.”

Tatsuya s'inchinò leggermente a Mayumi e utilizzò i suoi occhi per chiedere: "Dove?"

“Distretto urbano.”


Le parole di Mayumi ammutolirono Tatsuya.


“... Questo è ancora il caso, nonostante quello che è successo ieri?”

“Questo perché lo scenario è stato selezionato casualmente. Temo che loro non l’abbiano nemmeno preso in considerazione.”

“Capisco...”

E' davvero toccante che la commissione era disposta a essere così imparziale. Tatsuya pensò, ma scelse di non esprimersi.

“Finirò in un attimo. La calibratura dei CAD è già stata fatta.”

“Grazie!”


Mayumi fece un cenno di approvazione, mentre Leo e Mikihiko cominciarono subito a prepararsi.

I preparativi includevano il fissaggio della giacca protettiva, casco e i CAD tolti in precedenza.

Questa era tutta la preparazione necessaria.

Indossarono la giacca, chiusero la cerniera e serrarono i pulsanti.


“Uh, Shiba-kun...”


Quando Tatsuya regolò il CAD e fondina, Azusa gli fece una domanda.


“Cosa c’è?”

“Che cosa hai intenzione di fare con... il CAD di Saijou-kun?”

“Che cos'ho intenzione di fare?”

“Perché... non sarebbe difficile utilizzare il 'Mini Communicatore' in ambienti ristretti, come camere o scale? Quella magia può solo causare alla lama di galleggiare in aria, quindi la sua forza fa ancora affidamento sulla potenza del braccio dell'utente, giusto? Mentre la lama possiede il vantaggio di 'estensione', se non c’è spazio sufficiente per oscillare l'arma, allora non ci sarebbe alcun vantaggio nel suo design... almeno, questo è quello che ho sentito.”

“Da Ichihara-senpai, giusto?”


Le parole di Tatsuya la smascherarono, provocando ad Azusa di arrossire, ma per un motivo completamente diverso rispetto a prima.


“Come mi aspettavo da Ichihara-senpai, questa è stata proprio un’analisi accurata. Tuttavia, non preoccupatevi su questo punto. Ci sarà ancora spazio per oscillare una spada al suo interno. Anche se non possiamo usare i dieci metri della spada, in un metro funzionerà altrettanto bene.”


Afferrando il segnale di Tatsuya, Leo annuì con un’espressione: "Lascia fare a me".


◊ ◊ ◊


Il match tra il Primo e Secondo Liceo ignorò completamente l'incidente precedente e i rispettivi monoliti furono posti all'interno di due edifici, in particolare, al terzo piano in edifici di cinque piani.

Questo rifiuto ostinato ad accettare la propria responsabilità e gli errori ancora una volta ricordò a tutti che la burocrazia delle università di magia era davvero simile alla mentalità politica.

Tuttavia, né la responsabilità né la colpa per "l’incidente" di ieri sarebbe finita sul consiglio di amministrazione.

Almeno per Tatsuya, i luoghi chiusi con un sacco di copertura dagli occhi indiscreti erano infinitamente preferibili agli ampi spazi aperti, quindi non si lamentava.

Al momento, Tatsuya si era infiltrato all'ultimo piano del palazzo del Secondo Liceo. S'intrufolò tra il rilevamento dei difensori e passò dagli edifici vicini, saltando lungo i tetti senza l'ausilio della magia. Proprio perché era impegnato in un'attività puramente fisica, evitò di essere rilevato dai difensori mentre si avvicinava al bersaglio.

A causa del fatto che stava sgattaiolando tra le ombre degli edifici e mantenendo un profilo furtivo, Tatsuya impiegò un periodo di tempo considerevole. Anche se loro avessero perso questo match, avanzerebbero ancora alle eliminazioni. Detto questo, il formato del girone eliminatorio metteva in competizione il primo concorrente contro il quarto e il secondo contro il terzo. Incontrare il Terzo Liceo in semifinale era completamente diverso dall'affrontarli durante le finali. Tatsuya stimò che il tempo era ancora scarso, anche se aveva lasciato Mikihiko nelle retrovie per supportare Leo.


“Mikihiko, puoi sentirmi?”

“Ti ricevo Tatsuya.”


Mentre il Monolith Code non proibiva l’uso ai concorrenti dei comunicatori wireless, pochissime scuole ne approfittavano. Questo perché, anche se il contenuto del messaggio non poteva essere decifrato, le tecniche moderne erano perfettamente in grado di individuare la posizione del mittente.

Oltretutto, una squadra di tre persone con i comunicatori wireless potrebbe facilmente incorrere in una situazione in cui uno o più membri fosse fuori portata. In generale, i comunicatori wireless non avevano molto valore in questa competizione.

Ciononostante, prudentemente Tatsuya decise ugualmente di avvalersi di questo servizio, certamente per qualche altro motivo.


“Cominciamo. Contiamo su di te per trovare la posizione del monolite.”

“Non possiamo resistere per sempre. Sbrigati!”

“Capito.”


L'altro lato sembrava essere nel bel mezzo di un combattimento.

Tatsuya manipolò il braccialetto al polso destro e iniziò l’evocazione magica.

Leo mosse orizzontalmente il "Mini Communicatore" con entusiasmo.

Il pezzo metallico era lungo 40 centimetri e largo 12 centimetri, la parte della lama volò nell'aria in un arco e si precipitò verso il giocatore del Secondo Liceo. La mancanza di peso dell'arma era compensata attraverso la forza del braccio nel movimento. Leo distrusse le gambe dell'attaccante da sotto di lui.

L'attaccante cadde a terra. Se questo fosse stato "combattimento dal vivo" prenderebbe l'iniziativa infliggendo il colpo di grazia. Tuttavia il Monolith Code proibiva il combattimento ravvicinato.


“Mikihiko!”


Anche sapendo che non poteva sentirlo, Leo comunicò lo stesso con Mikihiko, il quale stava "guardando" lo svolgersi della scena attraverso gli spiriti.

Come risposta, una palla di elettricità si formò in aria.

E colpì il giocatore a terra del Secondo Liceo.

Eppure, Leo non ebbe il tempo materiale di esprimere la gioia per aver messo fuori combattimento una persona.

Notando che il suo corpo era sotto l'effetto della Magia di Tipo Movimento, Leo velocemente gridò: “Alt!”

La voce attivò il CAD sul polso sinistro ricevendo il suo comando attraverso il microfono incorporato nel casco. In termini di maneggiare due CAD simultaneamente, a patto che le due magie attivate fossero di sistemi diversi, tra i due non avverrebbero delle interferenze.

Per fortuna, in solo una manciata di situazioni, il CAD personale di Leo era un CAD molto durevole e affidabile che aveva il potere di elaborazione di due generazioni precedenti, quindi rispettava le condizioni di un CAD da usare nella Competizione delle Nove Scuole. Anche se la natura dubbia e il lieve ritardo del tempo per il sistema di riconoscimento vocale non erano all'altezza degli standard di Tatsuya, in questa situazione, le abitudini personali giocavano questi timori, quindi, Leo stava usando il suo CAD personale dopo alcuni (enormi) adattamenti nella Sequenza di Attivazione.

Proprio come pianificato, anche se il CAD di Leo era di "quest'ultimo", riuscì ancora a invocare le magie difensive prima che il nemico lanciasse il suo attacco con la Magia di Tipo Movimento.

Dal punto in cui lui si trovava, impostando il punto in cui i suoi piedi avevano il contatto con il terreno, fortificò la connessione del suo corpo alle coordinate corrispondenti. Questa era la stessa tattica che Mari utilizzò durante Battle Board, anche se su scala minore. La magia di Mari permetteva la libertà di movimento del corpo, mentre si stabilizzava rispetto alla tavola in movimento. Diversamente, l’unico scopo di Leo era di "stabilizzarsi" solidamente a terra senza muovere un singolo muscolo. Questo durò solo per un breve istante.

Tuttavia, perché questa era un'applicazione massicciamente declassata, fu ancora in grado di contrastare la magia del suo avversario in fase di evocazione.

Questo edificio fu progettato dopo un dormitorio scolastico.

Dalle finestre rotte, la figura dell'avversario potrebbe essere vista passare attraverso i corridoi.

Leo tirò indietro la mano destra e cadde in una posizione di affondo, ma il suo avversario era già fuggito.

Si avvicinò cautamente al giocatore a terra per le convulsioni e tolse il suo casco protettivo.

Secondo le regole, una volta che un avversario perdeva il proprio casco protettivo, a questo giocatore gli era proibito di prendere parte a qualsiasi ulteriore azione durante il match.


(OK, ora abbiamo tolto di mezzo uno di loro...)


Pur sapendo che non aveva modo di inviare questo messaggio, Leo lo pensò ancora nella privacy della sua mente.


(Sta a te Tatsuya. Qui sta diventando difficile.)


Grazie alla magia di evocazione di Tatsuya, lo spirito attaccato a lui divenne attivo.

Tatsuya era incapace di utilizzare la magia spirituale.

Anche se lui poteva rilevare l'ES (Essere Spirituale -SB-) attivo, non aveva modo di comandarlo. I maghi utilizzavano la magia moderna per creare dei falsi segnali per manipolare e riscrivere l’Eidos di un obiettivo e non perché potessero esercitare la loro volontà per controllare l'Eidos stesso.

Tuttavia, erano ancora in grado di usare la più elementare delle magie di evocazione della magia spirituale. Tatsuya era in grado di memorizzare la Sequenza Magica all'interno della Sequenza di Attivazione perché la sua area di calcolo magica artificiale era immagazzinata nella sua coscienza. Non importa quale magia fosse, una volta decodificata la Sequenza di Attivazione che serviva da modello per la Sequenza Magica, questa proiezione rudimentale della Sequenza Magica rientrava ancora all'interno delle sue capacità.

Questo non era nemmeno allo stesso livello dell’invocazione della magia dato che lui stava semplicemente imitando i processi che portavano all'evocazione della magia. Tuttavia, fintanto che erano coinvolti gli elementi necessari, anche se era una semplice replica, un certo grado di effetto poteva essere raggiunto.

Mikihiko pose uno spirito inattivo su Tatsuya, su cui Tatsuya usò la magia per riattivarlo.

In questo modo, stabilì immediatamente un collegamento con il "maestro", Mikihiko.

Mentre Tatsuya era incapace di controllare lo spirito, innanzitutto non aveva motivo per farlo.

Per certi versi, il suo obiettivo era di portare Mikihiko in territorio nemico riattivando lo spirito.

La sua magia di poco fa avrebbe dovuto mettere in guardia il difensore della sua presenza.

Il risultato più desiderabile era che il difensore lasciasse il monolite per salire al suo livello.

Tatsuya silenziosamente cominciò a muoversi.

Attraverso il suo spirito "contrattuale", Mikihiko rilevò che Tatsuya "convocò" con successo.


(Dico sul serio Tatsuya... come mai sei uno studente del secondo corso?)


Questo pensiero si era formato in un angolo della sua mente mentre Mikihiko si concentrava sullo spirito lontano.

In realtà, in termini magici, la distanza non poneva un reale ostacolo. Per la dimensione gigante delle informazioni, la distanza fisica non era nemmeno un problema.

In origine, soltanto la Magia Non Sistematica che sparava direttamente Psion senza utilizzare la dimensione delle informazioni sarebbe limitata dalla distanza fisica.

Eppure, gli esseri umani erano limitati dai cinque sensi così come dalle loro esperienze.

Se la distanza fisica fosse molto grande, ci sarebbe una percezione di "distante".

Questa percezione della distanza diveniva il "raggio/estensione" di una magia.

In questa prospettiva, anche la magia diventava meno efficace.

Di conseguenza, per lanciare la magia su bersagli distanti, l'elemento essenziale era che il bersaglio fosse proprio di fronte all’evocatore.

Su questo punto, la magia spirituale faceva riferimento alla connessione tra l’evocatore e spirito, una volta sincronizzati, loro potrebbero sentire ciò che circonda lo spirito. In altre parole, la Magia degli Spiriti era qualcosa che potrebbe aggirare facilmente i problemi della magia legata al raggio (gamma).

In questo modo.

(... Lo vedo.)

Ottimizzazione Visiva.

Non stava evocando lo spirito per leggere le informazioni registrate. Invece, lui stava usando la connessione attraverso la dimensione delle informazioni per ricevere direttamente i dati visivamente tramite lo spirito attivo. Questo era noto come Magia degli Spiriti "Sintonia dei Sensi". Se limitata alla sola visione al fine di favorire la chiarezza, questa tecnica era nota come "Ottimizzazione Visiva".


“L'ho trovato Tatsuya!”


Eppure, poi venne la parte difficile.

Mikihiko stava mantenendo il collegamento con due spiriti, quello che seguiva Tatsuya e l'altro su Leo, mentre trasmetteva quest’informazione a Tatsuya.

(Così l’ha già trovato... è stato veloce.)

La Magia degli Spiriti è proprio conveniente. Tatsuya pensò piacevolmente mentre accresceva la tensione nel suo corpo.

Non importa come si descriveva, lui si stava occultando pendendo dal soffitto.

Forse perché l'edificio fu volutamente ideato in uno stato di costruzione, c'erano molte prese per l’aria incrociate sopra la stanza dove si trovava il monolite del Secondo Liceo. In questo momento Tatsuya si trovava appeso a una di queste e a guardare il difensore toccarsi cautamente la testa scervellandosi sotto di lui.

Doveva aver individuato la fonte del segnale, ma lui non s'immaginava che il suo avversario fosse in agguato sopra di lui.

O forse no. Tatsuya pensò.

Ai suoi occhi, la grande agitazione del difensore creò questa visione.

Il suo respiro era affannoso probabilmente perché aveva corso su per le scale.

Tatsuya di certo non sentiva che fosse qualcuno particolarmente adatto per la difesa. In queste circostanze, avrebbe dovuto applaudire all’inettitudine del suo avversario, come la pietà sarebbe sicuramente da ipocriti.

Giocò con l'idea di lasciar passare il difensore, ma alla fine scelse di rilasciare la sua presa, ruotando in aria per prepararsi all’atterraggio e tirando fuori allo stesso tempo il CAD alla sua destra.

Lui premette il grilletto immediatamente dopo aver colpito il suolo.

Il difensore non ebbe nemmeno la possibilità di girare la testa.

La magia attivata era semplicemente un’onda d'urto Psion. Per alcuni secondi, la tecnica l'avrebbe reso incapace di agire, creando dei sintomi simili alla commozione cerebrale.

In combattimento, dei secondi preziosi facevano la differenza tra la vita e la morte, ma questa era una competizione, dov'era vietato il contatto diretto. Tatsuya tenne d'occhio il suo avversario barcollante e corse verso la porta individuata per lui da Mikihiko.

Gli ci vollero meno di dieci secondi per passare due stanze e raggiungere la sua destinazione.

Notando che il difensore si stava finalmente muovendo, Tatsuya puntò il CAD direttamente ai suoi piedi.

Ogni piano era di tre metri e mezzo di altezza.

C'erano circa sette metri tra il terzo e il quinto piano.

Questo era ben all'interno del raggio d’azione della "chiave".

Premette il grilletto.

Un sottile cambiamento nell’Eidos viaggiò lungo le sue mani.

Cautamente, Tatsuya prese le scale opposte da dove arrivò e scese al piano successivo.

Con la sua vista sincronizzata con lo spirito, Mikihiko vide senza problemi il codice scolpito all'interno del monolite.

Lui distolse lo sguardo.

Propria ora, Leo non aveva ancora preso contatti con il nemico.

Mikihiko implorò per un po' di fortuna quando iniziò a inserire il codice ricevuto visivamente dallo spirito.

Quando il fischio finale suonò, Tatsuya era impegnato a schivare la magia "Kamaitachi" che il difensore gli stava lanciando contro.

Leo aveva alle sue spalle il monolite ed era pronto a buttare tutto quello che aveva in un'ultima carica.


“fiùu!...è andata per un pelo!”


Mayumi si lasciò sfuggire un sospiro di sollievo soddisfatto alla quale Mari rispose con un tono scontento.


“Quel ragazzo... non stava bighellonando vicino alla fine?”

“Eh? Davvero?”

“Dovrebbe essergli facile evitare quegli attacchi... perché non si è sbarazzato del suo avversario?”

“Sono sicura che abbia le sue ragioni.”


Mari fissava Tatsuya con un'espressione irritata sul viso, al contrario Mayumi senza pensarci due volte respinse le sue parole.


“Che vuoi dire? Ha usato 'Risonanza' durante l'ultimo match e qualcos'altro per neutralizzare Hattori. Non dovrebbe avere più assi nella sua manica?”

“Apparentemente, non può usare la magia che ha usato contro Hanzou-kun per via dei requisiti hardware sui CAD da utilizzare nella competizione che sono inadeguati a eseguire le sue capacità. Allo stesso modo, il suo attacco 'Risonanza' dell'ultimo match non è stato in grado di mettere a tacere completamente il suo avversario?

Mari, l'hai dimenticato?

Ieri, abbiamo forzato Tatsuya-kun nel ruolo della sostituzione, così lui ha avuto solo una notte per prepararsi! In quella sola sera, ha dovuto calibrare i CAD di Saijou-kun e di Yoshida-kun e ha anche definito una strategia che potesse sfruttare al meglio le loro doti...

Posso capire che la tua l'irritazione derivi dal fatto che tieni Tatsuya-kun in grande considerazione. Tuttavia, penso che sia da irresponsabili quello di avere delle aspettative imponenti senza dargli il tempo materiale per soddisfare tali aspettative.”

“Beh... ok...”


Mari annuì leggermente, a significare che lei stava riflettendo sulle sue parole. Improvvisamente, si fermò.


“... A proposito Mayumi.”

“Sì, che c'è!”


Sentendo il manifestarsi di un'aura vendicativa glaciale, Mayumi non poté fare a meno di tremare.

Eppure, questo poteva essere esattamente quello che Mari stava puntando.


“Sei stata proprio svelta a venire in difesa di Tatsuya-kun!”

“CHEEE!? No, che stai...”

“Non devi vergognartene. Però... credo che persino tu potresti avere un'aspra battaglia contro quel livello di sis-con...”

“Ho già detto che non è così!”


Mentre l'obiezione di Mari era deragliata in una tipica conversazione (più come fare i pignoli) delle studentesse delle scuole superiori, questi sentimenti furono ripresi da qualcun altro con un altro punto di vista tra il pubblico.


“Alla fine, ha usato solamente 'Demolition Gram', 'Risonanza', ' Phantom Blow' e Magie di Tipo Peso, eh... posso capire non servirsi di 'Decomposizione', ma non sta lesinando troppo a non ricorrere a Flash Cast o Vista Elementale?”

“Sensei, dovreste sapere che lui ha le ragioni per mantenere quelle segrete, vero?”

“Ma, Fujibayashi... Dimentica Flash Cast per ora, anche se lui usasse gli 'Occhi degli Spiriti', nessuno di questi maghi di terz'ordine che lo sta guardando avrebbe la minima idea di quello che ha appena fatto.”


Il dottor Yamanaka e il tenente Fujibayashi del Battaglione Indipendente Equipaggiato con Magia erano profondamente immersi in una conversazione sugli spalti del pubblico. Se qualcuno di loro avesse avuto familiarità con i concetti della loro conversazione, indubbiamente balzerebbe dal proprio posto per la sorpresa. Tuttavia, dal momento che indossavano dei vestiti estivi poco appariscenti, questi due potrebbero facilmente essere scambiati per una coppia, ma era impossibile, dato che sembravano più un medico e la sua infermiera (In giapponese, "sensei" potrebbe essere utilizzato per chiamare un insegnante o un medico). Se qualcuno avesse sentito una serie di termini stranieri, quest'ultimi penserebbero probabilmente che fossero termini specifici di psicologia o di un ambito analogo. Per questo nessuno gli prestò una particolare attenzione.


“Malgrado questo, se qualcuno vedesse quello che non dovrebbe essere visto, ciò alzerebbe un monito tra gli spettatori più svegli. Paragonata alla Magia Sensoriale, 'Vista Elementale' è più simile a una superpotenza. Vista la situazione, può attirare anche più attenzione di 'Decomposizione'.”


Gli "Occhi degli Spiriti" di cui stavano parlando, "Vista Elementale", si riferiva alla capacità di Tatsuya di identificare il "paesaggio (colore)" della dimensione delle informazioni.

Ciascuno dei Quattro Grandi Sistemi e gli Otto Maggiori tipi di magie proiettavano la Sequenza Magica sull’Eidos attraverso la dimensione delle informazioni.

Pertanto, maghi, i quali esercitavano la magia moderna detenevano la capacità di collegarsi alla dimensione delle informazioni. Collegandosi alla dimensione delle informazioni e verificare la sua "esistenza". Si potrebbe dire che i sensi di Tatsuya espandevano il campo.

E... questa "espansione" aveva conseguenze disastrose.

Ogni cosa con un corpo fisico in questo mondo possedeva il proprio Eidos impresso nella dimensione delle informazioni.

Inoltre, questo non era fatto attraverso i cinque sensi oppure come se lui potesse "vedere attraverso" questa dimensione delle informazioni ampliata e i segnali del sottosistema per estrarre gli obiettivi di cui lui aveva bisogno. Anzi, era capace di identificare ogni singolo Eidos e focalizzarli separatamente.

In altre parole, nessuno poteva sfuggire alla sua Vista Elementale.

Il termine "Occhi degli Spiriti" era in realtà un termine improprio che divenne parte del gergo tecnico grazie al suo lungo servizio.

I primi studiosi che tradussero questo termine usarono inizialmente l'aggettivo "Elementale", ma era sbagliato riferirsene con "Elementale", dando vita a "Occhi degli Elementali", che venne abbreviato a "Occhi degli Spiriti". Ovviamente, c'erano molte persone che furono prese dallo sbaglio ma visto che "Occhi degli Spiriti" era molto più propenso magicamente di "Vista Elementale", il nome rimase. Questo era un modo un po' non scientifico di affrontare il problema, ma questo era il motivo per cui il termine non fu mai corretto.

Anche se questo "errore" fu la fonte di molti attriti tra specialisti e non specialisti... per quanto riguarda il fatto che nessuno si fece avanti per risolvere il problema, la giuria era ancora incerta su se questo fosse enigmatico o degno su cui disperarsi.

– Tornando alla linea principale –

Yamanaka sapeva esattamente di che cosa Fujibayashi stava parlando. Vista Elementale era uguale a "Mist Dispersion", in quanto erano entrambi altamente classificati.

Ciononostante, Yamanaka fu ancora riluttante ad accettarlo.


“Dato che non gli è permesso divulgarle, probabilmente siamo sulla stessa barca...”


Nessuno dei due era venuto semplicemente o era abbastanza innocente da venire e supportare Tatsuya. Né Tatsuya era abbastanza fragile da pubblicizzare maldestramente ciò che era proibito davanti a tutti i presenti. Su questo punto a Yamanaka, Fujibayashi, Kazama, Sanada e Yanagi, era a tutti perfettamente chiaro. Tuttavia, c'erano sempre delle eccezioni. Se una catastrofe scoppiasse e la magia classificata fosse stata costretta a uscire allo scoperto davanti agli occhi del pubblico, loro dovevano essere a pronti per gestire la situazione. Ecco perché si trovavano qua riversando tutta la loro attenzione ed energie verso il match di Tatsuya.

Pertanto, non avevano il diritto di criticare la natura clandestina della Casata Yotsuba, il quale era proprio il punto di Yamanaka. Indipendentemente da quanto Yamanaka volesse vedere Tatsuya lasciarsi andare e mostrare al mondo una mossa o due, non c'era nulla da fare.


“Tuttavia, ritengo che possa aggirare il Flash Cast. Contro il 'Principe' o il 'Cardinale', penso che nemmeno lui li possa gestire con un CAD così debole.”


Come se finalmente fosse la richiesta di una tregua di Yamanaka, Fujibayashi chiuse lì la conversazione.

Non tutto il pubblico era concentrato solamente su Tatsuya.

Una considerevole quantità di persone stava guardando Leo. Soprattutto perché fu il primo a maneggiare un CAD con Arma Integrata in questa competizione che sia stupì e disorientò il pubblico.

Allo stesso modo, anche molti spettatori stavano guardando Mikihiko, il quale aveva accuratamente "visto attraverso" il codice di 512 caratteri da una certa distanza. Tra la folla di spettatori che rimassero ignari di quello che succedeva, un'amica d’infanzia era l'eccezione.


“Davvero, Miki... sei proprio come eri prima.”

“Eh, Erika-chan, cos'è lo stesso di prima?”


Mizuki inclinò la testa con interesse verso il borbottio involontario di Erika. Erika rispose vagamente per confondere le acque, poi cadde profondamente nei suoi pensieri.

Il rapporto tra Erika e Mikihiko era più corposo di quanto Mizuki avesse realizzato, per cui ovviamente sapeva esattamente cosa stava facendo Mikihiko.

Mentre Sintonia dei Sensi non era affatto una cosa da poco, prima del suo sfortunato incidente, il cosiddetto "prodigio" Mikihiko poteva usarla con la stessa facilità con cui si respira l'aria stessa. Tuttavia, dopo quell'incidente, non fu in grado di esercitare liberamente la magia nello stesso modo di prima.


(Seriamente... il tuo trauma mentale è guarito da tempo.)


Di tanto in tanto, le persone direbbero che le lesioni fisiche guarivano facilmente, ma le ferite mentali si chiudevano più lentamente.

In realtà, le lesioni fisiche erano separate anche tra quelle che potrebbero essere salvate e quelle che non lo potevano.

Parallelamente, il trauma mentale dovrebbe essere lo stesso.


(Miki... l'hai notato? Oggi, sei proprio com'eri al tuo culmine!)


Erika non possedeva il potere di identificare gli spiriti, né possedeva degli occhi capaci di vedere gli spiriti stessi.

Quindi, lei era incapace di confermare direttamente se la magia spirituale aveva avuto successo. Detto questo, era una figlia della Casata Chiba, rinomata per la formazione senza fine nel combattimento magico antiuomo.

Basandosi sulle modifiche marginali e le sottili variazioni di movimento, visuale ed espressione era possibile identificare in una certa misura quando qualcuno usava la magia, che cosa stavano mirando e se c'erano riusciti.

La figlia della Casata Chiba usò il suo paio di "Occhi di Spadaccino" per vedere che Mikihiko aveva finalmente lanciato la sua magia nel modo desiderato.


(Straordinario... sbrigati ad accorgertene. Hai già recuperato!)


Adesso, Mikihiko aveva recuperato la sua "capacità/abilità", ma non la sua "fiducia".

Lei poteva leggere molto dalla sua espressione apatica. Questo era stato il prodotto di molti anni d'interazione forzata durante la loro infanzia.

Ora, tutto quello che lui doveva fare, era rinnovare la sua fiducia. Tutto quello che doveva fare, era credere in se stesso.


“... Erika-chan, che cosa c'è che non va? Erika-chan!”

“Eh? Cosa?”

“Cosa intendi con 'Eh? Cosa?'. Che cosa ti succede che te ne stai in silenzio in disparte tutto d'un tratto? Sei preoccupata per qualcosa?”

“Eh, già, ora che me lo dici, sono un poco preoccupata. Non basta che dica che questo era vicino? Speriamo che la prossima partita sarà un A-OK ~”


Mizuki fu ingannata con successo dalle sue parole e iniziò a parlare di: "A proposito", "La prossima volta", "noi tiferemo per loro".

Mettendo Mizuki da parte per ora, Erika ancora una volta vagò nel suo sancta sanctorum (nella sua mente).


◊ ◊ ◊


La selezione per le eliminazioni era stata annunciata.

Per il primo match del girone semifinale, il Terzo Liceo contro l’Ottavo Liceo.

Nel secondo match, tra il Primo Liceo contro Nono Liceo.

I risultati dei preliminari a rotazione erano:

Primo posto — Terzo Liceo;
Secondo posto — Primo Liceo;
Terzo posto — Ottavo Liceo;
Quarto posto — Nono Liceo;

Secondo le regole, le semifinali dovrebbero svolgersi con il Terzo Liceo vs Nono Liceo e il Primo Liceo vs l’Ottavo Liceo, ma dal momento che il Primo Liceo aveva già incrociato le spade contro l’Ottavo Liceo nei preliminari, qui fecero un'altra eccezione.

L'eliminazione inizierà nel pomeriggio.

Mentre il match di Tatsuya era il secondo nel pomeriggio, non potevano permettersi di perdersi quello del Terzo Liceo.

Era ancora un po' presto per il pranzo, perciò Tatsuya prese una scatola di bento e accompagnò Miyuki a tornare in albergo.

Non sembrava che avrebbero potuto gustare il pranzo in pace presso il padiglione.

Leo e Mikihiko se l'erano già svignata tornando alle loro camere per evitare il caos.

Anche se Honoka voleva unirsi a loro, la sua presenza causerebbe un flusso infinito di sostenitori della loro corte di accodarsi, per questo la fuga dal padiglione sarebbe stata priva di significato. Shizuku la fermò sussurrandole questo in un orecchio.

Infine levandosi di dosso gli sguardi incuriositi, la maggior parte erano sguardi affettuosi diretti verso Miyuki, i fratelli si allontanarono rapidamente dalla zona gara e trovarono una rara scena che li aspettava nella hall dell'hotel.


“Hm?”

“Wow...”


In un angolo della hall, Mari stava in piedi con un imbarazzante rossore sul viso.

Accanto a lei, un giovane poco più grande era lì.

Sicuramente meno di dieci anni di differenza. Probabilmente lui era sulla ventina.

Entrambi i fratelli sapevano dai pettegolezzi che Mari aveva un amante più vecchio.

Questo giovane era il suo partner?

Lui aveva una corporatura media senza essere troppo alto, anche se era leggermente più alto di Tatsuya. Come potrebbe essere confermato dalle altre persone intorno a lui, la sua corporatura snella non era quella di un atleta, ma di qualcuno che era passato attraverso la formazione marziale e da combattimento. Questa era una distinzione evidente negli occhi dei fratelli.

Secondo il buon senso convenzionale, i suoi lineamenti delicati lo etichettavano come un bel giovane uomo. Mentre le caratteristiche di Mari erano più neutrali, si qualificava ancora come una bellissima giovane donna. Loro due erano fatti l'uno per l'altra.

Improvvisamente, Tatsuya rallentò il suo ritmo.


“Onii-sama?”


Miyuki, la quale ora era di un mezzo passo avanti, si voltò a guardarlo.

Tatsuya non stava scherzando, né stava progettando qualcosa di subdolo, come origliare.

Il volto del giovane era leggermente familiare. Dopo aver cercato per un momento nella sua memoria, lui si fermò completamente.


“... Come c’era da aspettarsi dalla Competizione delle Nove Scuole. Ti puoi aspettare di incontrare delle celebrità ovunque.”


Ora lui era interessato alla loro conversazione. Questo pensiero balenò solo brevemente attraverso la mente di Tatsuya perché era ben consapevole che questa situazione richiedeva prudenza.


“Lo conosci?”

“Lui è valutato come una celebrità internazionale.”


Al suo fianco, Miyuki lo invitò a rispondere. Tatsuya originariamente prevedeva di rispondergli mentre camminavano.

Eppure, nel lasso di tempo in cui si fermò per riordinare i suoi pensieri, in realtà non ebbe il coraggio di "ostacolare l’appuntamento", ma un altro sfidante senza paura apparve. Una voce stridula portò sia a Tatsuya sia a Miyuki di fermarsi.


“Nii-sama! Che cosa ci fai qui?!"


Una voce familiare con un tono educato completamente sconosciuto si rivolse al giovane.


“Nii-sama? Allora quella persona è il...?”


Miyuki spostò lo sguardo da Erika, la quale stava camminando con passo pesante verso il giovane, a Tatsuya nella speranza di una conferma.


“Se la mia memoria non m'inganna, lui dovrebbe essere il suo secondo fratello. Il 'Chiba Kirin[1]', Chiba Naotsugu. Al momento studia presso l'Università Nazionale di Difesa e noto per essere uno dei migliori specialisti magici nel combattimento ravvicinato a livello mondiale all'interno di una gamma di tre metri.”

“Quindi lui è formidabile... ma, io penserei che avendo un fratello più anziano come questo sarebbe una grande fonte di orgoglio per Erika, però quest'aperto risentimento sembra fuori fase.”

“Esatto. Mentre ci sono voci che Naotsugu è un apostata (ribelle) all'interno della Casata Chiba... Eppure trovo difficile che Erika sia il tipo da essere meticolosa per le «formalità».”

“Infatti...”


Come i fratelli stavano discutendo su questo, Erika era in procinto di rimproverare il fratello... e ignorando del tutto Mari da un lato.


“Nii-sama dovrebbe essere in Thailandia a fare da allenatore di spada fino alla prossima settimana! Perché sei qui adesso!?”


Erika stava già bruciando di rabbia.

Normalmente, era indifferente al via vai di altre persone e il mondo in generale. Oggi, questa scena era certamente una sorpresa.


“Erika... datti una calmata.”


Il giovane Chiba Naotsugu cercava di calmare l’elevata furia di sua sorella, ma questo non sembrava avere effetto sulla vitalità di Erika.


“Come puoi dirmi di calmarmi! Non ho idea di cosa Onii-sama farebbe, ma mai avrei potuto immaginarmi che Nii-sama avrebbe abbandonato il suo incarico!”

“Non è così, calmati... non sono ritornato abbandonando il mio incarico...”


Chiba Naotsugu appariva in contrasto con la sua fama, data la sua debolezza, o forse all'indole gentile. Di fronte all’agitazione della sua sorellina che non mostrava segni d'attenuazione davanti a una folla, non la rimproverò mai e non poteva mettere insieme alcuna difesa, salvo per un paio di scuse.


“Oh... è così. Poi, come hai detto... cooperare con i maghi reali Thai e fare da istruttore di spada erano un mio grosso equivoco?”

“Beh, no, quella parte è proprio come hai detto Erika... però io non sono sparito senza permesso, mi è stata concessa una licenza...”

“Davvero. Dato che hai dovuto mettere una missione diplomatica che coinvolge il Giappone e la Thailandia in attesa, questa deve essere sicuramente una missione di assoluta importanza.

In questo caso, cosa c'è di così importante e impegnativo che Nii-sama è stato costretto a tornare a casa e apparire in un hotel riservato per una competizione di scuola superiore?”


Agli occhi di Tatsuya, il tono di Erika poteva essere migliorato, ma il suo stato d'animo era crollato a terra.

Probabilmente anche Naotsugu lo notò.

A testimonianza di questo fatto, il suo volto cominciò a contrarsi.


“No, non è diplomatico o qualcosa di così serio... era solamente uno scambio in buona fede per i candidati ufficiali militari che stanno per ricevere le loro assegnazioni, quindi non è nient'altro che un'attività di scambio di studenti universitari...”

“Nii-sama!”

“Presente!”

“Scambio in buona fede o no, l'attività di scambio degli studenti o no, questa non è ancora una missione ufficiale?! Questo non è un motivo per te di essere indulgente sui tuoi doveri!”

“Sì, è proprio come dici!”


Vedendo uno dei migliori al mondo ridotto in questo stato, Tatsuya poteva solo rimanere a bocca aperta per lo shock.


“... Ho certamente sentito parlare dell'essere succube della moglie, ma non ho alcun ricordo di qualcuno che viene frustato dalla sua sorellina...”


Sentendo che questa vista era troppo per lui, Tatsuya distolse lo sguardo solo per trovare Mizuki agitarsi nervosamente da un lato. Dopo averle fatto cenno, Mizuki sembrò rilassarsi un po' e si affrettò.


“Tatsuya-kun... che cosa sta succedendo a Erika-chan?”

“Dico sul serio cosa sta succedendo...?”


Sentendo la domanda di Mizuki, Tatsuya poté solo scuotere la testa con stupore.


“Onii-sama, credo che Erika si stia sfogando?”


Miyuki riusciva a malapena a contenere la sua risata e diede a Tatsuya questa risposta vaga.


“Sfogarsi? Sfogarsi per cosa?”

“Lo scoprirete molto presto.”


Sempre più basiti, Tatsuya e compagnia poterono solamente continuare a guardare come questa "lotta tra consanguinei" giunse a un punto di svolta.


“Nii-sama, non dirmi che hai abbandonato il tuo posto, perché TU volevi vedere questa donna, eh?”

“Ancora una volta, ti ho già detto che non ho abbandonato il mio posto...”

“Io non voglio sentire questo!”


Erika limitò spietatamente le parole del fratello e fissò Mari, che fino ad ora aveva (probabilmente consapevolmente) ignorato, prima di tornare su Naotsugu.


“Davvero, è agghiacciante... Nii-sama, noto come il Chiba Kirin, abbandonerebbe veramente il suo dovere per questo tipo di donna...”

“... Erika, per lo meno, sono ancora una tua senpai a scuola. Non ricordo di averti offesa in alcun modo per meritarmi di essere chiamata 'questo tipo di donna'?”


Fino a questo punto, Mari sopportò pazientemente in silenzio, ma alla fine ruppe il suo silenzio per intervenire.

Eppure Erika ignorò completamente le parole di Mari.


“A proposito, ritengo che Nii-sama sia caduto in disgrazia dopo aver iniziato una relazione con questa donna. Uno spadaccino che padroneggia l’arte delle Mille Spade (Arts of the Thousand Blades) che trascura la sua formazione e s'invaghisce per quei futili trucchi di magia....”

“Erika!”


Per Naotsugu, quello doveva essere un argomento proibito. Lui si disfò della sua gentile natura come un attore rimuove una maschera. Di fronte a questo rapido castigo, Erika tremò in stato di shock.


“Al fine di affinare il talento, bisogna sempre assorbire nuove tecniche.

Questo è ciò in cui credo e che ho sempre fatto.

Questo non ha nulla a che fare con Mari.

Dopo aver saputo che Mari si era fatta male, ero io quello che non poteva star fermo.

Anche così, Mari mi ha detto che va bene se non c’è l’avessi fatta.

Ciò malgrado, fin dall'inizio, come figlia della Casata Chiba, dovresti vergognarti del tuo comportamento!”

“......”


Lei si morse il labbro in silenzio, ma anche così, Erika non spostò lo sguardo da Naotsugu.


“Vieni, Erika. Chiedi scusa a Mari.”

“... Giammai.”

“Erika!”

“Mi rifiuto! E' vero che Nii-sama ha lasciato il suo incarico ufficiale per venire qua! E tutto a causa di questa donna!”


Ancora una volta, le carte in tavola cambiarono.


“Non mi smuoverò mai su questo punto! Nii-sama, hai cominciato a degenerare dopo essere uscito con questa donna!”


Erika fece rapidamente dietrofront e fuggì da suo fratello con passi rapidi.


◊ ◊ ◊


“Erika-chan, aspetta, Erika-chan!”


Con il tempo che lei raggiunse l'ascensore e completamente fuori dalla visuale dell’ingresso, Erika infine si voltò verso Mizuki.


Poi, aprì la bocca per formare un “Oh.”

“... Tatsuya-kun. Anche Miyuki... non ditemi che entrambi aveste sentito tutto?”


Il suo tono e l'espressione erano entrambi tipici di Erika.

Eppure, l'istinto di Tatsuya gli disse che Erika stava a malapena trattenendo le lacrime.


“Mi scuso... Non era nostra intenzione.”

“Tatsuya-kun, stavolta paghi il conto.”

“Che cosa!? ... Bene, hai vinto. Ti prego di essere misericordiosa.”

“Trattative completate.”


Erika mostrò il suo solito sorriso volubile e spensierato.

Dato che lei aveva già adottato la sua solita facciata, se Tatsuya l’avesse coccolata troppo, lei alzerebbe semplicemente la guardia, il quale avrebbe vanificato l'intero scopo.


“Erika, hai già fatto pranzo?”

“Hm? E' ancora presto... eh, OK. Non ho ancora mangiato, allora andiamoci insieme.”


Alla domanda di Miyuki, Erika diede una risposta vaga.


“Onii-sama?”

“Bene. Comunque noi stiamo andando a mangiare in camera. Se non ti dispiace, vorresti unirti a noi?”

“Certo che vengo! Mizuki, vuoi venire anche tu?”

“OK, in questo caso scusatemi.”

“Per favore, non sei affatto un fastidio.”

“Eh? Questo non è quello che volevo dire!”


“Scherzi a parte... Tatsuya-kun, prendersela con gli altri è troppo.”


Mizuki era ancora di cattivo umore perché fu usata come uno strumento per alleggerire la tensione.

Tuttavia, lei non gli stava davvero portando rancore, questo punto era ovvio. Tatsuya sorrise ironicamente mentre dava un bel morso al suo panino.

Mizuki e Tatsuya finsero di essere all'oscuro a ciò che era accaduto in precedenza, quindi non sollevarono nuovamente l'argomento.


“Allora... Tatsuya-kun, Miyuki, Mizuki, voi ragazzi non avete niente che volete chiedermi a riguardo?”


Eppure, la persona in questione Erika, era pronta a riaprire il vaso di Pandora.


“La persona con cui esce Watanabe-senpai sembra che sia il fratello maggiore di Erika.”


Miyuki fu l'unica che rispose abilmente alla conversazione in maniera spensierata.


“Sì. Quel mio stupido fratello, è allo stesso tempo sia pietoso quanto irritante che lui sia stato raggirato da quella donna...”

“Non è uno spadaccino di prima classe? Anche se non lo lodi, non credo che dovresti riferirti a lui come il "mio stupido fratello", giusto?”

“Eh?... Ah, allora è così. Se si tratta di Tatsuya-kun, non ci sarebbe da sorprendersi se sai di Naotsugu Nii-san.”

“E-ri-ka. Anche se sei con noi, non dovresti cambiare le tue parole, OK? Non è Naotsugu Nii-sama?”

“Ah ~, dimenticatelo! Non è assolutamente da me!”


Erika strinse le mani intorno alla testa e nascose il capo nel letto.

Apparentemente, il termine "decoro" gli causava un'infinità d'imbarazzo.


... Rispetto a quello, spero che lei sia più in imbarazzo nel nascondere la testa in un cuscino utilizzato da un uomo. Tatsuya pensò preoccupato.

“OK, OK. Così a Erika piace Naotsugu-san.”

“......”


Erika non fu l'unica a rimanere congelata.

La bomba glaciale di Miyuki trasformò all'istante Tatsuya e Mizuki in dei cubetti di ghiaccio.


“... Per niente al mondo!”


Erika balzò in piedi e gridò.

Per il fatto che il suo volto era sepolto nel cuscino quando iniziò a rispondere, le uniche parole che si sentirono furono: "al mondo".

Per essere in grado di rispondere così rapidamente in questa situazione era certamente lodevole.

Miyuki rise allegramente, come se una bestia in trappola avesse lasciato uscire un furioso, ma facilmente comprensibile, ruggito.

E lasciò cadere una bomba ancora più esplosiva.


“Allora Erika. E' venuto fuori che hai il complesso per il fratello!”

“Cos...”


Erika rimase a bocca aperta.

La seguente esplosione oltrepassò notevolmente il suo punto critico.


“Non voglio sentirmelo dire proprio da te! Ragazza con il complesso per il fratello cronico!” [1]


Per quanto riguarda quello che accade in seguito, Tatsuya e Mizuki lo tennero per loro.


◊ ◊ ◊


“... Ehi Tatsuya, sei messo piuttosto male, eh? Stai bene?”

“Per qualche motivo, sembri esausto...”


Quando Tatsuya giunse agli spalti per il pubblico, la prima cosa che sentì furono i commenti di Leo e Mikihiko su di lui.


“Sono un po' stanco. Non è niente, è più la stanchezza emotiva che lo stress mentale. Starò bene se mi concentro durante il match.”


Tatsuya agitò le mani in maniera casuale. D'altra parte, Miyuki ed Erika si sedettero come se niente fosse.

Dietro di loro, le azioni di Mizuki furono leggermente sospette, ma né Leo né Mikihiko lo notarono, dal momento che tutta la loro attenzione era sul prossimo match.


“... Mi dispiace. Sembra che ti abbiamo lasciato fronteggiare tutto il pericolo Tatsuya.”


Mikihiko gentilmente (o volutamente) fraintese la situazione.


“No, non è certo il caso. Rilassati, non ti preoccupare.”


Mentre le parole "non è certo il caso" non significavano nulla del genere, il fatto che Tatsuya scelse di rispondere in maniera discutibile dimostrava che anche lui possedeva una personalità un po' contorta.


“Finché stai bene. Tatsuya, hai veramente dato troppo nell’ultimo round, quindi non sforzarti!”

“Lo terrò a mente.”

Non sono degno di un amico dall’animo così gentile. Tatsuya pensò.

“Sto tenendo sotto controllo anche quello, quindi non preoccuparti.”


Lui non aveva mai pianificato di avere un amico con delle preoccupazioni così oneste per lui. Pertanto, Tatsuya prese un grande sforzo per annuire con la testa.

Eppure, una volta che la partita incominciò, quanto serio il suo viso divenne non aveva più importanza.

La loro attenzione, naturalmente, Tatsuya incluso, era al momento sul match tra il Terzo Liceo e l’Ottavo Liceo nello scenario "roccioso".

Superando tutte le loro aspettative, il match era unilaterale.

A dire il vero, può essere più appropriato per descrivere questo come un assolo.

Dopo i "campi aperti", i "macigni" simili al rilievo carsico avevano un minor numero di ostacoli nell’ambientazione. Mentre c’erano dei grossi massi sporgenti in tutta l'area, la loro differenza di altezza non era evidente, né c'erano degli alberi a ostacolare la visuale.

Un giocatore si spostava dal campo del Terzo Liceo con un ritmo tranquillo tra i massi.

Incurante del fuoco ostile, Ichijou Masaki "avanzava", mentre trascurava di far affidamento su qualsiasi copertura.

L’Ottavo Liceo stava disperatamente continuando a scatenare la magia sulla posizione di Masaki. Anche l'attaccante che stava avanzando sulla posizione del Terzo Liceo nelle ombre dei massi ci stava dando dentro.

Anche così...

Il ritmo di Masaki non vacillò.

I frammenti rocciosi lanciati dalla Magia di Tipo Movimento furono scagliati via da una Magia di Tipo Movimento ancora più forte.

La Magia di Tipo Peso e del Tipo Oscillazione sparate contro di lui vennero nullificate da una barriera a Vasta interferenza di Zona che si estendeva nel raggio di un metro intorno a lui.

Come se stesse deridendo i "gesti inutili", il passo di Masaki era lento e calmo.


“Eh... 'Armatura di Interferenze'. La Vasta Interferenza di Zona di Tipo Movimento dovrebbe essere la specialità della Casata Juumonji.”


Leo e Mikihiko erano entrambi rimasti senza parole da questa forza travolgente. D'altra parte, Tatsuya era il padrone di se, mentre elogiava i punti di forza di Masaki.


“Per poter esercitare liberamente questo tipo di magia senza respirare in modo imperfetto, probabilmente richiede più di una grande capacità all'interno dell'Area di Calcolo Magica. Pare che sia molto abile nel 'respiro ciclico'. Credo che dovrebbe essere chiamato talento innato.”


Quando si usa continuamente la stessa magia, la respirazione ciclica si riferisce allo spazio tra quando una magia termina e l'inizio di quella successiva. Minore era la sovrapposizione tra la prima e la seconda magia, minore sarebbe stato lo stress posto sul mago. I maghi che eccellevano nel ridurre il tempo morto tra i due erano conosciuti come: "abili (esperti) nel respiro ciclico".

Miyuki era anche un mago "abile (esperta) nel respiro ciclico", ma agli occhi di Tatsuya, Masaki possedeva un talento che rivaleggiava con quello di Miyuki.

Di fronte a una difesa inflessibile, l'attaccante dell’Ottavo Liceo fermò il suo assalto.

Lui si nascose freneticamente e caricò verso la posizione del Terzo Liceo.

Rinunciando a mettere K.O. Masaki e optando per un assalto al monolite avversario nella speranza di tirare fuori una vittoria dalle fauci della sconfitta.

Ahimè, la sua scelta fu troppo avventata.

Probabilmente perché si era fatto prendere dal panico.

Con la sua attenzione completamente di fronte a lui ed esponendo la sua schiena indifesa, come potrebbe qualcuno come Masaki lasciarsi sfuggire da sotto il naso quest’opportunità?

Dopo aver subito un’onda d’urto esplosiva a bruciapelo, l'attaccante dell’Ottavo Liceo fu scagliato con la faccia nella polvere.


“"Convergenza-Sistematica ‘Rilascio(lancio) Bias’. Utilizzando semplicemente la compressione e il rilascio sarebbe sufficiente... lui è certamente qualcuno a cui piace mettere su uno show.”

“Rilascio(lancio) Bias, giusto? Non ho mai sentito parlare di questa magia.”

“Questo perché si tratta di una contortissima e inefficiente magia di seconda categoria.

Ad esempio, è come pompare dell’aria in un lato di una lattina e sigillarla, poi aprendo l'altra estremità verso il bersaglio. Rispetto alla normale aria, questo tipo d'aria compressa concentrata colpirebbe con maggiore forza e maggior controllo sulla direzione della forza, questi sono alcuni possibili vantaggi. Ma se è solo per aumentare la potenza, sarebbe molto meglio aumentare semplicemente la quantità di compressione. Se lui voleva aggiungere dei vettori per l'attacco, allora il contatto diretto con l'aria compressa sarebbe sufficiente.

... No, sta cercando di diminuire la potenza del colpo, quindi ha usato una combinazione dei due.

Venire sopraffatti è veramente una seccatura in questa circostanza.”


Tatsuya mise in mostra un sorrisetto ironico.

Miyuki gli lanciò uno sguardo che diceva: "Onii-sama non è simile a lui?"; ma lui finse di esserne all'oscuro.

Mentre Tatsuya stava spiegando la meccanica, Masaki continuò ad avanzare sulla posizione dell’Ottavo Liceo.

Probabilmente giungendo alla conclusione che stare semplicemente ad aspettare non era una soluzione, i due difensori rimasti unirono le loro forze per sfidare Masaki.

I massi si divisero a pezzi e si precipitarono verso Masaki.

La Magia Sistematica di Rilascio usata dai giocatori dell’Ottavo Liceo scatenò una pioggia di elettroni dai minerali, provocando a delle scintille di comparire intorno a Masaki.

Indipendentemente dalla portata della prima o il livello di difficoltà di quest'ultima, entrambe erano magie del livello più alto, questa non era un’esagerazione.

Quando la squadra di Tatsuya duellò contro l’Ottavo Liceo, la vittoria apparve facile solo perché non gli diedero affatto la possibilità di presentare la loro carta migliore. Se fosse stata una sparatoria faccia a faccia, la battaglia senza dubbio sarebbe stata una gara molto rigida.

Tuttavia, Masaki vanificò facilmente il loro assalto frontale combinato.

I frammenti sparsi furono scagliati via da una sfera di vettori opposti incentrati su Masaki, mentre la scarica elettrica fu soppressa prima ancora di iniziare.

Un blocco d’aria colpì i giocatori dell’Ottavo Liceo.

A contatto con l'aria compressa, loro due furono rapidamente e facilmente resi incapaci di continuare.

Il segnale di fine suonò immediatamente.

Per tutta la durata del match, Kichijouji e l’altro compagno di squadra rimasero immobili nel campo del Terzo Liceo e non contribuirono al risultato complessivo.


“Ha di gran lunga superato le nostre aspettative, quel 'Principe' della Casata Ichijou...”


Mayumi disse a Katsuto mentre spostava lo sguardo dallo schermo.

La sua abituale compagna Mari non era presente.

Adesso, Mari era preoccupata sul punto che: "chiunque l’avrebbe disturbata avrebbe rimpianto questo giorno".

Originariamente, lei sarebbe dovuta rimanere a riposo a letto ma Mayumi e gli altri membri dei pezzi grossi chiusero un occhio.


“Qualcosa mi dice che lui è molto simile a Juumonji-kun.”


Anche se qualcuno disse che erano simili, questo probabilmente sarebbe un sentimento difficile per Katsuto da controbattere.

Come previsto, prima che fosse in grado di rispondere, Suzune si era già unita alla conversazione.


“Questo può essere intenzionale. Il dogma di combattimento per la Casata Ichijou ruota attorno al controllo in modo preventivo dell'iniziativa attraverso dei bombardamenti a medio e lungo raggio. Oggi nei preliminari a rotazione, ha usato gli attacchi a lunga distanza per annientare i difensori. Non ho una vera base per questo ma... credo che possa essere che Ichijou-kun stia gettando il guanto di sfida.”

“Una sfida?”


All’inclinazione della testa di Mayumi, Katsuto le rispose...


“Non sono certo se lui è consapevole del mio stile, ma penso che stia sfidando Shiba a: 'scambia dei colpi con me, se ne hai il coraggio’.”

“Hm... posso capire questo sentimento.”

L'espressione di Mayumi sembrava dire: "Quanto è infantile".

I punti di forza di Tatsuya stanno nella mobilità, l'analisi e la sua capacità di sorprendere.

Rispetto al suo potere magico, era la sua abilità nel combattimento che era più sorprendente, come le due partite di oggi hanno chiaramente testimoniato.

Come potrebbe Tatsuya essere catturato in un’esca così evidente. Mayumi pensò.


Eppure, Katsuto non ricevette questa conversazione muta senza reagire, così proseguì.


“Shiba molto probabilmente accetterà la sfida.”

“Eh? Tatsuya-kun?”

“Alla distanza originale, non ha possibilità di vittoria. Questa può essere la sua unica opportunità.”

“Io non ci credo, questo è semplicemente...”


Tra il pubblico che si trovava lontano dal padiglione principale, naturalmente non c'era modo che il parere di Katsuto potesse raggiungere le orecchie di Tatsuya. Tuttavia, il punto di Katsuto rispecchiava ciò che stava pensando.

Era anche consapevole che questo poteva essere l'intenzione reale del Terzo Liceo e in particolare di Kichijouji Shinkurou, per rivelargli l'unico modo per emergerne vittorioso e al tempo stesso forzarlo in un confronto diretto.

La parte difficile era, oltre all’accettare l'invito dell'avversario, il Primo Liceo non aveva altre scelte con una maggiore probabilità di vittoria.


(Bella mossa, "Cardinale George"...)

“Seriamente, che tipo di capacità difensiva è quella!”

“Alla fine, l'unica cosa che abbiamo sbirciato è stato Ichijou-kun, questo è stato il nostro errore. In questo modo, non abbiamo modo di pianificare il nostro incontro.”


Leo e Mikihiko dovevano aver mal interpretato il commento di Tatsuya.

I due sembravano esser stati sopraffatti dalla forza di Masaki, ma almeno stavano meglio di lui. Lui era in procinto di essere divorato lentamente da queste sabbie mobili infernali, per questo loro senza dubbio patirono meno stress mentale di lui.


“Per quanto riguarda Kichijouji-kun, ho una stima approssimativa. Però non so nulla sulla terza persona.”

“Oh, davvero?”


Tatsuya corresse il loro errore d'interpretazione.


“Il 'Codice Cardinale' che Kichijouji Shinkurou ha scoperto è un codice fondamentale utilizzato nella Magia di tipo Peso ed è apparso in Speed Shooting.

Pertanto, la sua magia favorita probabilmente sarebbe il 'Proiettile Invisible', il quale applica un aumento del peso su dei punti selezionati.”

“Codice Cardinale?”

“Quindi non altera l’Eidos del bersaglio, ma applica solamente un aumento del peso su una certa parte, ma questo è possibile?”

“Beh... sembra che questa spiegazione richiederà del tempo, vi va bene?”


Alla domanda di Tatsuya, Leo esitò brevemente, ma Mikihiko annuì subito.


“All’interno della ricerca delle Sequenze Magiche, c'è una teoria conosciuta come 'Ipotesi del Codice Cardinale'.

Vi è un vasto sostegno popolare dietro a questa teoria. Ci sono Quattro Grandi Sistemi e Otto Maggiori Tipi: 'Velocità', 'Peso', 'Movimento', 'Oscillazione', 'Convergenza', 'Dissipare', 'Assorbimento' e 'Rilascio(Disperdere)'; nonché il loro corrispondente positivo e polo negativo per un totale di 16 Sequenze Magiche fondamentali. Questa teoria ritiene che, attraverso le varie combinazioni di queste 16 Sequenze Magiche, qualsiasi magia da qualsiasi dei principali sistemi possa essere creata.

Nel frattempo, la Sequenza Magica che funge da elemento di base è chiamata 'Codice Cardinale'.

In sintesi... si è in grado di costruire qualsiasi delle Magie Sistematiche. Rigorosamente su questo punto, la teoria è errata, ma il 'Codice Cardinale' esiste veramente.”

“... La teoria è errata, ma il codice esiste?”

“... Mi dispiace, mi hai perso.”

Di fronte alle risposte di Mikihiko e di Leo, Tatsuya agitò la mano come per dire: "Non siate troppo impazienti."

“Calmatevi, lasciatemi tornarci nuovamente sopra lentamente.

C'è qualcosa di magico nei Quattro Grandi Sistemi che non possono essere creati dai 16 'Codici Cardinale', non importa quale combinazione si tenti, quindi, la teoria del Codice Cardinale è errata. D'altronde sulla base dei suoi principi fondamentali, esiste una Sequenza Magica che è in grado di essere un componente.

All'interno della magia moderna, alcuni effetti avranno luogo dopo aver ridefinito lo stato di un oggetto dopo il fenomeno di riscrittura.

Mentre la forza motrice del cambiamento viene definito all'interno della Sequenza Magica, questa forza motrice non esisterebbe senza una definizione di ciò che accade dopo che la magia ha influenzato il bersaglio.

Tuttavia, i Codici Cardinali sono in grado di creare loro stessi la forza motrice.

In altre parole, i Codici Cardinali sono Sequenze Magiche che letteralmente definiscono 'Velocità', 'Peso', 'Movimento', 'Oscillazione', 'Convergenza', 'Dissipare', 'Assorbimento', e 'Rilascio(Disperdere)'.

Pertanto, piuttosto che avere un effetto complessivo sugli stessi Eidos, questi agiscono su un unico oggetto e rendendoli possibili.

Attualmente, l'unico Codice Cardinale scoperto documentato è quello della Magia di tipo Peso.

E il responsabile di questa scoperta è Kichijouji Shinkurou 'Cardinale George' del Terzo Liceo.”


Sentendo le ultime parole, Mikihiko mostrò un'espressione intimorita.


“Kichijouji Shinkurou, non c'è da stupirsi che il nome mi suonasse familiare... così lui è il 'Cardinale George'!”

Vedendo il suo volto, Tatsuya pensò: "Dannazione". A prescindere aveva già detto le parole, quindi non c'era niente che potesse fare.

“Esattamente. Allora Ichijou-kun non è l'unico contro cui dobbiamo a stare in guardia. Sebbene sia vero che i ricercatori di talento non sono necessariamente degli utenti di talento, fino a quando è in grado di brandire il 'Codice Cardinale', sarà un avversario temibile.”


Una magia che si basava sul Codice Cardinale non aveva bisogno di definire l’alterazione del fenomeno che invece era fondamentale nella magia normale perché la forza motrice stessa è stata definita. In questa condizione, dove la forza viene applicata unilateralmente, la magia che coinvolse direttamente Tatsuya nel Monolith Code, 'Ariete' e 'Proiettile Invisible' condividevano le stesse caratteristiche, ma 'Ariete' richiedeva una forza supplementare, in particolare sul punto di attacco, al fine di riscrivere l'intero fenomeno. Rispetto a questo, 'Proiettile Invisible' non necessitava di riscrivere la superficie dove veniva applicata la forza, indipendentemente dal fatto che fosse un muro, la superficie o anche il corpo umano. ' Proiettile Invisible' era una magia che migliorava direttamente la forza stessa.

Dato che non riscriveva l'intero Eidos, la Sequenza Magica necessaria riguarda solo la parte da riscrivere è naturalmente quest’ultima sarà più piccola. Perché questo non alterava l’Eidos del bersaglio stesso come la 'Fortificazione dei Dati', tecniche che difendono contro la riscrittura dell’Eidos, erano incapaci di difendersi.

Più piccola è la Sequenza Magica e la capacità di influenzare l’Eidos a dispetto della Fortificazione dei Dati, questo lo rendeva un grande vantaggio per l'utilizzo di questo tipo di magia.


“Fortunatamente, 'Proiettile Invisible' viene ostacolato dall'assoluta necessità della conferma visiva. Piuttosto che fare affidamento sull’Eidos, una conferma diretta dell'obiettivo è un necessario ma ironico handicap. A causa di questo handicap, la copertura diviene una difesa utile contro gli attacchi del 'Proiettile Invisible'. Mentre una Vasta Interferenza di Zona è fattibile, la Fortificazione dei Dati è vulnerabile, perciò fate molta attenzione!”

“Ricevuto. Starò molto attento.”

“Oh... io non ho ancora capito un punto.”


Dopo che Mikihiko annuì per aver compreso, Leo aprì educatamente bocca.


“Cos'è Leo?”

“Questo in realtà non ha nulla a che fare con il match... Tatsuya, prima hai detto qualcosa a proposito di 'ci sono magie che non possono essere costruite dai 16 Codici Cardinali', giusto? In altre parole, Tatsuya, sai tutto dei 16 Codici Cardinale?”


Anche se il suo atteggiamento e il tono potrebbero sostenere il contrario, Leo a tutti gli effetti non era uno stupido.

Mettendo da parte la cultura generale, era ancora molto intelligente.

Tatsuya era ben consapevole di ciò, ma fu ancora colto di sorpresa da quest'appassionata dichiarazione.


“... In questo momento, Kichijouji Shinkurou è l'unico che ha scoperto un Codice Cardinale. Io so solo che ci sono magie all'interno dei Quattro Grandi Sistemi che non possono essere create dalle Ipotesi del Codice Cardinale.”

“Onii-sama, non è ora di andare?”


Leo aprì la bocca, voleva porre un'altra domanda, ma fu interrotto da Miyuki.


“Hai ragione. Stanno per annunciare lo scenario per il prossimo match. Torniamo al padiglione.”


Dopo essersi alzato, la linea di Tatsuya negò tutte le seguenti domande.


◊ ◊ ◊


Il match contro il Nono Liceo fu fissato in un'ambientazione "valle".

La struttura dell'arena era una valle artificiale simile a quelle giapponesi. Se l'acqua si muovesse, ci sarebbe una differenza tra l'essere a monte o a valle, quindi invece di essere indicato come una valle, questo potrebbe anche essere descritto come un lago dalla forma allungata circondato da scogliere. No, non era abbastanza profondo da essere un lago (la profondità massima era solo di 50 centimetri o giù di lì), quindi forse si dovrebbe chiamarlo "laghetto di forma allungata".

Quest'incontro era il palcoscenico ideale per la performance solitaria di Mikihiko.

Una nebbia bianca ricopriva l'intero campo dell'arena.

Dal lato del pubblico completamente fuori furono zittiti da un forte: "Shh."; prima di restare tutti in silenzio.

Dopotutto, per il pubblico a essere così coinvolti dalla competizione magica e la pura difficoltà di mantenere questa magia era piuttosto facile dire chi detenesse il vantaggio.

Inoltre, i giocatori del Primo Liceo erano coperti solo da una nebbia leggera, mentre i giocatori del Nono Liceo erano avvolti da una fitta nebbia.

Sotto l'effetto della nebbia, i giocatori del Nono Liceo avevano grandi difficoltà solo a cercare di avvicinarsi al monolite del Primo Liceo.

Cercarono ripetutamente di dissipare la nebbia, ma dopo diversi tentativi di successi a metà per disperdere la nebbia, il coperchio di puro bianco gli derubò rapidamente della loro vista, come se si stesse beffando dei loro sforzi.

Anche se loro avessero evocato il vento per soffiare via la nebbia, l'aria che ne veniva era ancora piena di nebbia, rendendolo un gesto inutile. Inoltre, qualsiasi tentativo di aumentare la temperatura faceva solo evaporare il "lago", aumentando il disagio.

La Magia Antica responsabile nella creazione di questa "Barriera" di nebbia non era correlata al livello di umidità, ma semplicemente riuniva il vapore nell'aria. Anche se la temperatura fosse aumentata, questo avrebbe solo incrementato la quantità di vapore acqueo rendendo ancora più fitta la nebbia. La magia "Barriera" ovviamente teneva conto del concetto della "tenuta", quindi, anche manipolando le correnti, circolerebbe semplicemente dell'aria piena di nebbia.

Fondamentalmente, usare una magia sostenuta (prolungata) su un bersaglio vago era uno dei punti deboli della magia moderna.

Al fine di usare la magia moderna per dissipare questa "nebbia magica", loro dovevano identificare la magia che Mikihiko utilizzava per creare quest'area "Barriera", altrimenti nessuna contromisura sarebbe stata efficace. Le matricole del Nono Liceo davano l'aria di essere poveri nella conoscenza della magia antica.

Oltre ad avere una lieve densa nube di nebbia artificiale sopra la zona, non c'era nulla che sorpassasse le leggi della natura.

Poiché non vi era alcun effetto paradossale, non c'erano i segni di un indebolimento della magia. Analogamente, non vi era alcun effetto che bloccava le persone in un posto.

L'unico aspetto che veniva ristretto direttamente era la visibilità e sostanzialmente la mobilità.

Gli aggressori del Nono Liceo avanzavano lungo le scogliere con trepidazione. Tatsuya diede una rapida occhiata prima di tuffarsi nella nebbia e arrivare facilmente alla posizione del Nono Liceo.

La nebbia era diventata intenzionalmente più sottile intorno alla sua posizione, il quale non era un problema da mantenere se lui stava solo camminando velocemente. Poi di nuovo, anche se c'era una visibilità pari a zero, questo comunque porrebbe un piccolo problema a Tatsuya.

Qui, lui non doveva preoccuparsi del pubblico che lo osservava, in questo modo poteva utilizzare liberamente la sua visione per identificare le entità intorno a lui.

Aggirando l'ignaro difensore del Nono Liceo, Tatsuya utilizzò la "chiave" nel monolite.

Dopo aver sentito cadere il "coperchio esterno" del monolite, il difensore si girò freneticamente di scatto, ma Tatsuya se l'era filata da un pezzo.

Questa volta, Tatsuya non aveva bisogno di evocare gli spiriti.

Mikihiko era la persona che controllava lo spirito che sosteneva la barriera di nebbia. All'interno di questa nebbia, nulla poteva sfuggire agli "occhi" di Mikihiko.

Il match tra il primo e il Nono Liceo finì con la vittoria del Primo Liceo senza che un solo colpo fosse sparato.


◊ ◊ ◊


Le finali avranno luogo dopo il round compensativo.

Indipendentemente da quanto i match duravano, ogni match per il Monolith Code non superava mai i trenta minuti. Pertanto, le finali furono fissate per le 15:30, che erano due ore da adesso.

Tatsuya era l’incaricato della calibrazione dei CAD, così preferì rimanere nell’area di gara per le prossime due ore ma Mikihiko e Leo avevano bisogno di staccare la spina, per questo lasciarono l'area per la competizione.

Era impensabile che lui resista se vedesse nuovamente quei fratelli appiccicati insieme come colla. Forse era questa la vera ragione...

Dopo aver programmato di incontrarsi un'ora prima del match, come decidevano di spendere il loro tempo fino ad allora era una scelta personale.

Leo disse che voleva mangiare un boccone alla mensa prima di tornare in camera per riposare.

Mikihiko non fu così goloso, per cui scelse di visitare la stanza turistica al piano più alto dell'hotel.

L'hotel fu costruito vicino alla base per le esercitazioni del Fuji, quindi la camera turistica aveva una vista diretta sul Monte Fuji.

La “Magia Divina della Terra" della famiglia Yoshida era una Magia Antica che apparteneva al sistema scintoista e più specificamente al ramo riguardante le divinità della Terra nell'ambito del sistema Shinto [2] (deificazione del paese).

Il Monte Fuji aveva un significato speciale per i maghi che si avvalevano della Magia Antica del sistema scintoista.

Il dio venerato al Mt. Fuji era connesso con uno degli dei celesti, per cui il Monte Fuji era adorato da entrambe le denominazioni cielo e terra.

Anche escludendo questo significato religioso, il "Monte Fuji Spirituale" era una località, dove ruotavano intorno delle potenti magie.

Passeggiando sul balcone esposto della camera turistica era come fare un bagno nell’aura della montagna. Mikihiko aveva questo in mente come salì al più alto livello, ma c'era una persona inaspettata che lo stava attendendo.


“Ah, Mikihiko-kun, come mai sei qui?”


La persona che si girò a domandare fu Erika, la quale stava indossando un cappello di paglia per ripararsi dal sole mentre teneva i gomiti sulla ringhiera a guardare in alto verso il Monte Fuji.


“Sono venuto per vedere il Monte Fuji... Erika, perché sei qui da sola?”


Come disse Mikihiko, la camera turistica, compreso il balcone esposto al livello più alto, era vuota, tranne che per la presenza di Erika.

No, adesso c'era Mikihiko, quindi il numero si era raddoppiato.

Era del tutto normale, prendendo in considerazione che tutti i visitatori presenti si trovavano naturalmente qui per la Competizione delle Nove Scuole.

Anche se era il periodo di pausa, il match per il terzo posto stava per iniziare. Oltre a Mikihiko, il quale aveva una ragione speciale per visitare quel posto, chi sceglieva di visitare al momento questa stanza turistica dove poteva vedere solamente il Monte Fuji, doveva avere dei danni cerebrali.


“Forse volevo starmene da sola per un po’.”


Vedendo Erika volgere il suo sguardo sul paesaggio con il viso accompagnato dalla solitudine, Mikihiko si sentì un po' sconvolto.

Questo non era certo il momento di ritirarsi o semplicemente starsene lì, quindi non ebbe scelta, almeno la sua coscienza gli disse che "non aveva altra scelta" tranne che sgattaiolare vicino a Erika.


“Mikihiko-kun.”


Erika parlò con il suo sguardo ancora fisso sulla montagna più alta del Giappone.


“Eh, cosa?”

C'è qualcosa che non va...

“Non lo senti?”

“Eh?”

“Sei venuto a fare il bagno nell'aura della montagna, giusto? Sei immerso in modo appropriato?”


Anche se le parole erano le stesse, la sua voce era completamente diversa.

Era come se il suo tono fosse come al solito, ma allo stesso tempo anche diverso.

Appoggiata alla ringhiera, l’espressione di Erika era incredibilmente seria, più sincera che in qualsiasi momento nei quattro mesi passati, anzi, degli ultimi due anni.

L'ultima volta che lui vide quell’espressione fu prima che lei si tagliasse i capelli, quando erano ancora più lunghi rispetto a quando lei permise della scorsa primavera. Due anni fa, lei non allentò mai la presa sulla spada...


“... Mikihiko-kun?”

“Ah, scusami. Uh, sì, è proprio come hai detto Erika.”


Mikihiko balbettò una risposta e infine comprese che cosa c’era di sbagliato.


Erika mi sta chiamando "Mikihiko".

“Sono venuto per immergermi nell'aura.”

“Non quello.”

“Eh?”

“Non ti sto chiedendo quello... stai sentendo adeguatamente l'aura intorno alla montagna?”


Stupefatto dal suo intento, Mikihiko si preparò e mise a punto il suo respiro.

Espulse tutta l'aria all'interno dei suoi polmoni e respirò profondamente.

Il mantenimento di un ritmo adeguato era importante, ma l’immaginazione lo era ancora di più.

Stava prendendo e rilasciando l'aria con movimenti controllati.

E lui non stava inspirando ed espellendo, ma espellere e poi respirare.

Dopo aver preso due o tre respiri, il corpo di Mikihiko era pervaso dal potere. Questo non era come delle "briciole" di Psion o Pushion, ma era qualcosa di più vicino alle oscillazioni originali delle onde, noto anche come "potere" denominato "prana".

Mikihiko assorbì perfettamente il prana che circondava le cime. Dopo averlo verificato con i propri occhi, Erika si lasciò sfuggire un sorriso trattenuto che era del tutto tipico di lei.

Un sorriso un po' solitario.


“Erika...?”

“Vedi, c’è l'hai ancora dentro di te!”

“... Scusami, ma non ho idea di che cosa tu stia parlando.”


Non sarebbe la prima volta che qualcuno aveva sparato qualche commento astratto senza pensarci verso gli altri, ma oggi, Mikihiko percepì che questo era più una sua colpa per non averla capita.


“Mikihiko-kun, l'hai notato? Oggi, sei stato in grado di esercitare la magia come prima di quell’incidente, quando eri conosciuto come il 'prodigio della famiglia Yoshida'!”

“Eh?”

“No, tu non sei lo stesso di prima, hai fatto passi da gigante rispetto ad allora. Indipendentemente dal fatto che fosse Sintonia dei Sensi, la Barriera di Nebbia, l'assorbimento del prana, loro sono diventati così naturali come se stessero respirando per te.”


Lui non disse: Come è possibile.

Allo stesso modo, Mikihiko non disse: Come mai stai dicendo una cosa simile.

Lui era ben consapevole di che tipo "d'occhio" la "Spadaccina dei Chiba" Erika possedeva.


“Non è meraviglioso!”


Con un improvviso "pah" e una pacca sulla schiena, Mikihiko quasi barcollò.


“In questo stato, Miki, non hai nulla da temere dal Terzo Liceo! Vai a prenderli!”

“Il mio nome è Mikihiko!”


Erika improvvisamente ritornò alla sua solita condizione e se ne andò senza rispondere. Infine, Mikihiko si rilassò come fece uscire la sua solita risposta e all'abituale ritirata di Erika.

Esattamente il motivo per cui lo fece o per cosa era preoccupata non passò per la mente di Mikihiko.


◊ ◊ ◊


Tatsuya, il quale dovrebbe essere belle che incollato con la sorella (questo era solo la congettura della massa selvaggia da parte dei loro compagni di squadra), fu convocato all'ingresso della base poco dopo che i due si congedarono.


“Ono-sensei, grazie per il vostro duro lavoro.”


Haruka era la persona che lo aveva chiamato qui.


“Ehi, stai dicendo grazie per il vostro duro lavoro a un anziano... sei consapevole di quello che stai dicendo, no?”


Al sorrisetto malizioso di Tatsuya, le spalle di Haruka si abbassarono impotenti.


“... Suppongo sia quello che la mia posizione si sia trasformata... un attore non protagonista i cui i segreti sono stati esposti, per poi solo essere sepolti all'interno delle 'masse ignoranti'...”

“Di che cosa stai parlando. Stai dicendo delle sciocchezze.”

“Non preoccuparti. Ad ogni modo sono una donna priva di senso.”

“... Credo che sia giunto il momento che mi renda quello che ti ho affidato. Non ho molto tempo.”


Vedendo Tatsuya tendere una mano, Haruka sospirò scherzosamente.

Anche se lei non lo verbalizzò, la sua espressione diceva chiaramente: "Non puoi collaborare un po'." Nonostante questo, capì che il tempo era prezioso, così lei consegnò docilmente il bagaglio al trasportatore elettrico (bagaglio a mano con delle ruote elettrice collegate per facilitare il movimento) verso Tatsuya.


“Seriamente... voglio davvero che qualcuno mi ricompensi veramente un poco. Sono un consulente di vita, non un fattorino.”

“Il nostro sensei è stato colui che ha chiesto di fare questo a Ono-sensei, non io. Allora... lasciami pensare per un momento. Se sei infelice con questi compiti banali, permettimi di chiederti qualcosa più in linea con il tuo lavoro vero e proprio.”

“No, non volevo mica un compito più concreto.”

“E' reddito libero dalle imposte... davvero non lo vuoi?”


Gli occhi di Haruka brillarono di un’esitazione facilmente comprensibile.

... Questo tipo d'indole (e non "personalità") è veramente adatto per il lavoro di intelligence? — Tatsuya la guardava in un modo beffardo.

Non dovette aspettare molto a lungo.


“... Ci rinuncio. E' un nostro dovere assistere gli studenti che deviano dalla retta via. Questo non è il momento per dire che sono fuori servizio o non ho il tempo.”

Quindi, lei sta cercando una scusa per rendere tutto questo più facile da accettare. Tatsuya pensò.

Tuttavia...

“Ahimè, questo non è il compito che avevo in mente. Mi riferisco all'altro tuo campo.”

“... Esattamente che cosa vuoi che faccia?”


Haruka si mise subito in allerta.


È davvero a posto per lei essere così trasparenti? — Questa volta, Tatsuya era seriamente preoccupato.

Lasciamo perdere, anche se lei sta facendo casino fingendosi stupida e punendosi con "questo" e "quello", quest’ultimi non hanno alcuna correlazione con me.

“No Head Dragon... vorrei sapere l’attuale Quartier Generale dell'organizzazione criminale internazionale di Hong Kong ‘No Head Dragon'.”


Haruka si guardò freneticamente intorno e si è avvicinò a Tatsuya come se stesse per abbracciarlo.


“Come fai a conoscere No Head Dragon!?”


Mentre il suo tono era agitato, Haruka non dimenticò di abbassare il suo volume quando lei glielo chiese. Eppure, anche se lei glielo chiese, questa era una domanda alla quale lui non poteva rispondere. Il rapporto di Tatsuya con Kazama e il Battaglione Indipendente Equipaggiato con Magia era ancora classificato. Questo era un ordine diretto della zia, il capo attuale della Casata Yotsuba. Anche se lui rispondesse con qualcosa come: "L’ho sentito da un'altra fonte."; non vi era garanzia che qualche traccia di quel rapporto non poteva essere esposto.


“E' logico che voglia indagare sui colpevoli che intendono farmi del male.”


Per questo Tatsuya scelse questa risposta vaga, la quale poteva essere applicata nei confronti di qualsiasi cosa. Tuttavia, Haruka l'interpretò correttamente con i recenti problemi nella Competizione delle Nove Scuole.


“... Adesso quale diavoleria stai progettando? Per questo caso sono stati mobilitati sia gli 'Affari Interni' che la 'Sicurezza Pubblica'. Non c'è bisogno che Shiba-kun agisca su questo!”


Haruka stava ancora sussurrando. Dalla loro postura, qualsiasi passante lo fraintenderebbe come una relazione problematica.


Miyuki non ne avrebbe fatto un problema, a patto che Honoka, Shizuku o uno qualsiasi degli altri non li veda. — Tatsuya pensò.

“Al momento, non ci sono ingranaggi in movimento. Eppure, se una ritorsione diventa necessaria, ma la posizione del nemico rimane sconosciuta, ciò sarebbe un poco problematico... a proposito, credo che la nostra attuale vicinanza possa causare qualche incomprensione.”


Haruka fece rapidamente un balzo indietro.

Forse questo proveniva dall'orgoglio di una persona più vecchia, ma lei stava usando un sorriso conciliante per coprire il suo disagio interiore.

E' giunto il momento di consigliarle seriamente di abbandonare il lavoro di intelligence. — Tatsuya pensò.

... Detto questo, lui non pensò mai di ritirare la sua richiesta.


“... Assicurazione, vero?”

“Questa interpretazione sarebbe accettabile.”


Dopo averlo esaminato molto attentamente, lei annuì rapidamente.


“... Intesi. Dammi un giorno.”

“Impressionante! Hai solo bisogno di un giorno?”


Questo fu una pura lode spensierata.

Haruka era una persona che parlava con il cuore in mano e non poté far altro che sorridere imbarazzata.


◊ ◊ ◊


Come Tatsuya portò il trasportatore elettrico al padiglione, gli studenti in servizio lo guardarono tutti con interesse. Ignorando completamente il fatto che era lui quello al centro dell'attenzione, Tatsuya prese qualcosa dal bagaglio.


“... Giacche a vento?”


Mayumi affrontò Tatsuya senza pensarci e chiese mentre esaminava l'oggetto nelle sue mani.


“No, questi sono mantelli.”


Tatsuya sollevò il tessuto nero e lo stese.

Era un mantello occidentale il quale si estendeva al pavimento anche per qualcuno della sua stazza.


“Pure quell’altro?”

“Queste sono vesti.”


Dopo aver posato il mantello nero sul tavolo, questa volta ne tirò fuori uno di tessuto grigio. Questa era una lunga tunica con un cappuccio attaccato.


“Cosa... esattamente hai intenzione di farci con questi?”


C’erano dei punti interrogativi sospesi in tutto il padiglione. Solo Miyuki poteva dirlo a prima vista e non poteva fare a meno di scoppiare a ridere.


“Questi sono per il match. Per fortuna, hanno fatto in tempo.”

“Onii-sama, questo non va contro le regole?”


Mettendo da parte la completamente confusa Mayumi e gli altri, Miyuki chiese a Tatsuya con una certa serietà.


“Non credo che ci sarà un problema dato che abbiamo consegnato i CAD in tempo. Il regolamento non dice che è proibito indossare uniformi con incise sopra magia.”


Sentendo la sua risposta per Miyuki, il numero di segni "?" sulla testa di Mayumi aumentò di uno quando chiese a Tatsuya.


“Incisioni magiche?”

“Esatto. Questo avviene combinando il principio della Magia di Incisione con i mezzi della Magia Antica. Il mantello e la veste includono degli incantesimi che facilitano all'utente l’uso della magia.”

“Effetti supplementari... non ci dovrebbero essere problemi se una tecnica specifica non è stata incorporata all'interno...”


Sentendo lo sguardo di Mayumi, Suzune annuì quando rispose.


“Non c'è nessuna violazione qui. In particolare, non c'è una regola per qualcosa di così complesso.”

“Se c'è un problema, possiamo semplicemente abbandonarli. Non è che non possiamo dare battaglia senza di loro.”


Mayumi piegò leggermente le sopracciglia mentre Tatsuya si voltava.


“Ehi, Tatsuya-kun.”


La sua ansia superava di gran lunga il disagio nella sua voce.


“Dal momento che siamo ancora in pista, tutti hanno tenuto a freno lo spirito celebrativo. Il momento in cui siamo avanzati alle finali, la nostra vittoria nella Divisione Esordienti era già assicurata. Quindi per favore, non ti sforzare troppo!”

“Ho capito.”


Anche senza che lei lo dicesse, Tatsuya aveva già in gran parte rinunciato a questo match.

Perché al momento, noi non abbiamo...

Dopo aver lasciato l'esame dei mantelli e vesti a Isori (la Casata Isori era famosa per la loro competenza in Magia di Incisione, non che Isori stesse nascondendo il suo interesse personale), Tatsuya lasciò il padiglione per potersi rilassare.

Quando fu nominato come uno dei sostituti, la missione che ricevette da Mayumi era di aggiudicarsi la vittoria del Primo Liceo nella Divisione Esordienti.

Nel momento in cui avanzarono alle finali del Monolith Code, in altre parole, proprio adesso, Tatsuya aveva già raggiunto il suo obiettivo.

Lui si stava accuratamente riscaldando per evitare lesioni durante l'incontro.

Lividi o graffi erano privi di significato per lui, ma se si fosse verificata una frattura importante o la rottura di un’arteria, avrebbe dovuto prendere delle precauzioni contro le sue abilità classificate ad attivazione automatica.

Anche se poteva volontariamente arrestare il processo, se poteva farlo in tempo, era un'altra storia. La sua personale capacità di risanamento avrebbe immediatamente completato i processi di riparazione in un battito di ciglia.

Le Competizioni delle Nove Scuole erano registrate. Anche se nessuno poteva consapevolmente catturare l'istante in cui questo sarebbe avvenuto, riproduzioni future potrebbero ancora catturare il momento.

Come se ancora una volta se lo stesse ricordando, stava continuando a lavorare sui suoi esercizi. Nel frattempo, anche Miyuki aveva lasciato il padiglione ma visto che lei non aveva degli affari urgenti, Tatsuya si permise di finire il suo riscaldamento.


“Onii-sama, prego, prendi quest'asciugamano.”


Lei gli porse un asciugamano umido e freddo in modo sublime.

Miyuki rimase in piedi per una considerevole quantità di tempo nell'ardente calore estivo, ma la sensazione dell'asciugamano era di un oggetto appena tolto dal freezer... dopo aver appreso che questa era la sua area di competenza, questo fatto non era più sorprendente.


Prestando attenzione a tutti i minimi dettagli, è certamente una sorella che mi coccola. — Tatsuya pensò.

In circostanze normali, orde di uomini senza dubbio la corteggerebbero anche a costo della propria vita.

No, anche nel presente, mia sorella forse è ancora capace di spedire gli uomini ad una triste sorte con una parola. Anche mettendomi da parte, ma probabilmente sarei il primo uomo nella breccia. — Tatsuya sentì un leggero brivido, mentre considerava il futuro di sua sorella.

“Onii-sama, ho qualcosa sulla faccia?”


Anche se lei non credeva veramente che ci fosse qualcosa sul suo viso, Miyuki non aveva altri modi per interrogare il fratello che in quel momento la stava osservando con un'espressione indecifrabile.

Tatsuya non rispose. Rispondere oscurerebbe semplicemente il problema.


“Onii-sama...”


All’indecifrabile Tatsuya sulla questione, Miyuki non chiese più.


“... E' quasi ora delle finali. Il nostro prossimo avversario sarà uno tosto...”

“... Infatti.”


Bleffare era irrilevante a questo punto.

Anche se questa non era una competizione e una battaglia reale, entrambe le parti davano il proprio massimo senza restrizioni, per questo Tatsuya non aveva fiducia che potrebbe "trionfare" contro loro due in contemporanea, o meglio anche se lui fosse solo contro Ichijou Masaki.


“In uno stato di potenza e capacità limitata... per una che appartiene personalmente al lato che limita, per andare a dire una cosa del genere è illogico e può suscitare il tuo dispiacere, ma...”


Miyuki esitò brevemente dato che abbassò lentamente la testa, perdendo il suo coraggio di parlare ogni volta.

Poi, alzò risolutamente la testa e timidamente dichiarò...


“... Anche così, confido nel fatto che Onii-sama non perderà contro nessuno!”


Senza aspettare la risposta di Tatsuya, lei si girò verso il padiglione con la leggerezza di un passero. Guardando la figura di sua sorella andarsene, Tatsuya rimase lì per qualche tempo.


(Scherzi a parte, come vuoi...)


Come disse Miyuki, lei era uno degli ingranaggi fondamentali all'interno del sistema che limitava le capacità di Tatsuya.

Uno dei motivi principali sul perché non era in grado di usare la sua vera forza per esporre la sua forza indomabile era sicuramente Miyuki.

Detto questo, Tatsuya non credeva che Miyuki fosse così ostinata.

La fede che non avrebbe perso contro nessuno era la sua speranza che voleva che lui rimanesse imbattibile.

L’intelletto di Tatsuya non era abbastanza maturo da capire completamente i dettagli alla base.

Eppure, Tatsuya poteva capire quei sentimenti.

Forse avrebbe dovuto dire che era in grado di capirlo solo perché Miyuki fu colei che espresse la volontà per lui.

Questo non era qualcuno che dava ordini o delle istruzioni, ma una caratteristica mentale che naturalmente si esprimeva da sé.

Come vuoi, si riferisce esattamente a questo.

La sconfitta non era più una possibilità nel prossimo match.

Ma, come si dice, più facile a dirsi che a farsi.

Non importa come stimava l’argomento, le probabilità gli erano contro. Tatsuya non poteva fare a meno di sospirare a questo punto.


◊ ◊ ◊


Dopo la fine della partita di consolazione, lo scenario per il match finale fu annunciato come: "campo aperto".

Sentendolo, entrambe le parti ebbero reazioni altrettanto illuminanti.

Nel padiglione del Terzo Liceo, c’erano anche grida di vittoria.


“L’hai detto George.”

“Siamo stati fortunati Masaki.”


Mentre riuscivano a controllare le loro reazioni alla notizia, loro due non poterono nascondere i loro sorrisi esultanti.


“Ora rimane se quel ragazzo abbocca...”

“Abboccherà. Sui campi aperti senza alcun tipo di copertura, non ha altre opzioni oltre a quella di buttarsi in una sparatoria faccia a faccia.”

“Cercherà di sfondare, perché quel ragazzo ha 'Demolition Gram' come carta vincente, eh...”

“Precisamente Masaki.

Mentre le sue tattiche di agguati e sorprese, in realtà ogni azione si fondava su una serie complessa di calcoli.

Se lui sa che non ci sono contromisure dirette, può ancora scegliere la strada meno percorsa e decidere di sorprenderci con un attacco a sorpresa.

Tuttavia, visto che può usare 'Demolition Gram' come Contrattacco/Contromagia diretta, logicamente, sceglierebbe la via dell'attacco che ha la più alta probabilità di successo.”

“Mentre tu sopprimerai il difensore e il guerrigliero.”

“Il difensore non è un problema. La sua Magia Fortificante sembra legittima, ma non c'è nient’altro di entusiasmante.

Il guerrigliero... sembra specializzato in Magia Antica. Basandosi sul nome, lui è probabilmente un mago della 'Famiglia Yoshida'. Il fatto che lui rimane un mistero completo ci da un’incertezza, ma rispetto alla Magia Antica, la Magia Moderna possiede il vantaggio decisivo in termini di velocità. Senza alcuna copertura nelle pianure aperte, questo è definitivamente nostro vantaggio.”

“Inoltre, hai ancora un asso nella manica con il 'Codice Cardinale'.”

“Purtroppo, i nostri avversari ci hanno preso la corona della Divisione Esordienti... ma perlomeno, il Monolith Code apparterrà a noi!”

“Esattamente, lascia fare a me!”


Sentendo le parole di Kichijouji, Masaki annuì audacemente.


“Le 'pianure aperte' senza un pizzico di copertura... Onii-sama questa sarà una dura battaglia.”


Le parole di Miyuki incarnavano i pensieri di tutti quelli che erano venuti a tifare per loro.


“No, è molto meglio di valle o contesto urbano. Non possiamo fermarli se iniziamo a brontolare.”


Le sue parole sconcertarono non solo Miyuki, ma anche i suoi compagni di squadra, Leo e Mikihiko confusi si voltarono, spingendo Tatsuya a spiegarsi.


“La 'Rottura' della Casata Ichijou è una tecnica che trasforma i liquidi in gas, utilizzando la forza dell'espansione per scatenare il caos.

Per i membri della Casata Ichijou, utilizzare il vapore acqueo per avviare degli attacchi esplosivi è il più semplice dei trucchi.

Per Ichijou-kun, l'arena valle è sinonimo della preparazione di un gigantesco barile di esplosivo. Allo stesso modo, un contesto urbano sarebbe pieno di tubi per l’acqua.

D'altra parte, le pianure aperte non hanno liquidi che possono essere trasformati in 'esplosivi'. Anche il 'Principe' stesso non sarebbe in grado di richiamare l’acqua dal sottosuolo per creare esplosioni.

Ovviamente, i boschi o le zone rocciose sarebbero molto più preferibili... ma dovremmo essere grati che non era valle, la quale sarebbe stata la condizione più cupa per noi.”


Mentre tutti gli studenti del 1° anno indossavano un’espressione: "Allora è così che stanno le cose"; i senpai avevano ancora facce serie.


“... Comunque, sei ancora costretto a combattere su un campo aperto senza alcun tipo di copertura contro un mago che si specializza nel bombardamento, quindi questo svantaggio rimane.”

“Shiba, hai un piano?”


Dopo il dubbio di Mayumi, anche Hattori parlò.

Hattori aveva attivamente iniziato una conversazione con Tatsuya un evento incredibilmente raro.

Analogamente, Tatsuya non riuscì a nascondere completamente il suo shock a quest'affluenza, quindi la sua risposta fu leggermente lenta.


“Se insistono sull'uso delle loro tattiche originali, onestamente non vedo come possiamo cambiare le cose... tuttavia, Ichijou-kun sembra essersi particolarmente fissato sulla mia presenza. Se riesco a entrare nel combattimento a distanza ravvicinata, allora ho un paio di opzioni.”

“Non è proibito Il combattimento ravvicinato?”

“Sono in chiaro fino a quando non lo tocchi. Ho qualche asso nella manica.”


Alla domanda di Kirihara, Tatsuya sorrise senza molta fiducia.


◊ ◊ ◊


Finali della Divisione Esordienti del Monolith Code.

Anche se si potrebbe dire che l'arrivo dei giocatori provocò un enorme clamore da parte del pubblico, sarebbe più in linea con la verità quello di dire che una confusa discussione regnava sovrana tra il pubblico.

Esposto sotto una miriade di sguardi curiosi, Mikihiko si sistemò il cappuccio e lo tirò giù ancora di più.

D'altra parte, Leo non indossava un cappuccio mentre cercava di fare del suo meglio per nascondere il suo volto e collo utilizzando la veste per coprirsi.


“Bene... così il nostro vestiario è divertente dopotutto.”

“L'uso è proprio come vi ho spiegato.”


La risposta brusca era proprio l'ultimo chiodo sulla bara, il quale chiaramente significava :"Resistere è inutile."


“... Perché noi...”


Mikihiko si lamentava su questo fatto perché l'unica persona che non indossava il mantello e la veste era Tatsuya.


“Come avanguardia, non ha senso indossare qualcosa che possa ostacolare il movimento fisico.”


Indipendentemente da ciò, l'obiezione di Mikihiko fu facilmente sviata dalla praticità nel combattimento.


“Quella canaglia... adesso starà ridendo come una sciocca...”


Leo non chiarì esattamente di "chi" stesse parlando, ma per le altre due persone presenti, nient'altro doveva essere detto.


“Ahahahahahah... i miei, i miei fianchi mi stanno uccidendo ~. Che cos’è quello, CHE COS'È! Ahahahahaha...”


Proprio come loro tre sospettavano, Erika era scoppiata a ridere sulle gradinate.


“Erika-chan, per favore smettila...”


Dopo che Mizuki timidamente tentò più volte di convincerla, la risata di Erika, infine, scese a un livello molto più normale.


“... Ah ~, sto morendo. Non mi stupisce che gli sguardi di tutti siano attratti dalle trovate di Tatsuya-kun.”

“... Ritengo che in questo momento sia TU Erika quella che viene guardata.”


Accanto a Erika, Mizuki timidamente si accovacciò.


“Scusa scusa. Non riuscivo proprio a farne a meno. Prometto di smetterla adesso di fare casino, allora su con il morale, va bene Mizuki?”

“Dico sul serio... per favore fallo!”


Dopo che lei sentì gli sguardi (non ebbe il coraggio di verificare visivamente questo punto) affilati come coltelli intorno alla sua postazione, riportò la sua attenzione di nuovo sull'arena, Mizuki finalmente alzò la testa.


“Ma di preciso di che cosa si tratta?”


Dal momento che non c’erano ostacoli nelle pianure aperte, il pubblico poteva vedere direttamente l'intera arena. Anche così, la distanza era ancora sufficientemente lontana che i dettagli sarebbero ancora difficili da cogliere, per questo motivo tutti stavano guardando gli schermi di grandi dimensioni per i dettagli sulle espressioni dei giocatori, proprio come nelle altre gare.

Erika stava guardando le immagini sullo schermo principale il quale stava raffigurando Mikihiko e Leo in piedi nel territorio del Primo Liceo.

MKnR v04 303.jpg

Dopo averli guardati per qualche secondo, lei scosse la testa come per dire: "Adesso potrebbero anche alzare entrambi le braccia."


“No... non posso ancora dire quello che stanno cercando di fare. Dato che alla fine si tratta di Tatsuya-kun, sono sicura che non stia facendo questo solo per dare spettacolo.”

“... Un sacco di "spiriti" si stanno radunando nelle vesti di Yoshida-kun...”

“Eh?”


Una risposta inattesa rispose al suo mormorio. Erika si girò di lato e trattenne il respiro quando vide Mizuki rimuovere gli occhiali con un’incredibile danza di luci nei suoi occhi.

Mentre una minoranza del pubblico credeva che gli abiti di Leo e Mikihiko fossero antiquati o del secolo sbagliato, veramente pochissime persone ridevano in segno di derisione. Il pensiero che dominava le menti del pubblico era per che cosa quelle "vesti" e quei "mantelli" sarebbero state usate.

Eppure, per gli avversari, loro non potevano uscirsene utilizzando la parola "curiosità".


“Stanno solo facendo questo per fare spettacolo?”


Sentendo la speculazione del loro compagno di squadra, Masaki e Kichijouji scossero entrambi la testa.


“Quel ragazzo conosce dei dettagli su George... questa è la sua soluzione al 'Proiettile Invisible'?”

“E' vero che la mia magia non ha molto in termini di potere di penetrazione... Eppure, non è così semplice che anche un semplice pezzo di stoffa possa opporsi, quindi è difficile credere che lui facesse affidamento su una contromisura così amatoriale.”

“Oppure questo è stato fatto per farci pensare che ci sia un po' di strategia al lavoro qui?”

“Questa possibilità non è del tutto pari a zero, ma...”


Le parole di Masaki divennero vaghe.


“... Non capisco. Lui stava serbando tutto questo tempo per questo momento...”


Kichijouji si morse il labbro. Era proprio perché lui si vantava del suo intelletto che questo gli era particolarmente frustrante.


“Avanzeremo incautamente, ma sforzandoci ora di contemplare qualcosa che non può essere scoperto è inutile. C'è sempre un certo margine di rischio quando si usa la forza per vincere.”


Al fine di aprirsi un varco nello sconcerto di Kichijouji, Masaki parlò in tono convincente.

Ciononostante, Masaki stesso non rimase immune a queste perplessità.

Ciò che suscitava la curiosità da parte del pubblico era a dir poco una fonte di grande diffidenza per il nemico.

I giocatori e gli ausiliari erano ignari di ciò, ma c'era un altro motivo dietro al putiferio.

Il motivo veniva dal ponte di osservazione nei pressi della camera della commissione.

Un visitatore del tutto imprevisto era arrivato.


“Kudou-sensei! Come mai siete qua?”


L'anziano Kudou, il quale solitamente guardava gli incontri dagli schermi nella sala VIP nei pressi della sede principale, era personalmente venuto al ponte di osservazione per i visitatori.


“Perfino a me piace venire qua di tanto in tanto per dare un'occhiata.”


Kudou Retsu annuì con magnanimità ai membri della commissione che gli stavano dando il benvenuto e si sedette sulla poltrona di pelle che gli era stata frettolosamente preparata.


“Certo, è un onore per noi poterla ospitare qua, però...”

Ma perché adesso? Di fronte a questo silenzioso quesito, l'anziano Kudou rispose francamente.

“In realtà è un’inezia. Ho appena notato un giovane piuttosto interessante.”


Il momento prima dell'inizio del match era senza alcun dubbio il momento in cui un giocatore era più nervoso. Non importa quanta fiducia avevano o quanto grandi le loro probabilità erano, tutto quanto in questo momento diventava discutibile. Questo non era lo spareggio che era il migliore della serie, questa era a eliminazione diretta in cui tutto sarebbe stato deciso in un match, quindi era naturale quello essere a disagio o essere incerti della forza dell'avversario.

Detto ciò, il loro nervosismo svanì nel momento in cui il segnale di partenza suonò.

Una volta che la battaglia era iniziata, non c'era spazio per ulteriori dubbi.

Una volta che il segnale fu acceso, entrambe le parti iniziarono a bombardarsi l'un l’altro.

Usando incantesimi d'attacco a lungo raggio.

Di questo risultato il pubblico era felicissimo, mentre i sostenitori negli spalti del Primo Liceo erano sconvolti a morte.

C'erano circa 600 metri tra i due campi.

La distanza era inferiore delle foreste o dello scenario valle, ma in termini del raggio d’azione delle armi da fuoco, questo era ancora un tratto effettivo per il tiro al bersaglio delle armi d'assalto. Questo era il raggio d’azione dei fucili da cecchino.

Contemporaneamente, entrambe le parti si stavano sparando l'un l'altro con i CAD plasmati a forma di automatici mentre si avvicinavano costantemente passo dopo passo.

Tatsuya brandiva contemporaneamente due pistole gemelle, proprio come nelle eliminatorie e nelle semifinali.

Dall'altra parte, Masaki aveva scambiato il CAD Generico che usò durante le semifinali con un CAD Specializzato.

Mentre il CAD nella mano destra Tatsuya era finalizzato all’intercettazione degli attacchi nemici, il CAD nella sinistra serviva come rappresaglia. Comprendendo ciò, Masaki abbandonò la sua difesa e si concentrò sull’attacco.

Il risultato conseguente fu...

Il baratro originariamente ineguale nella potenza di fuoco si allargò ancora di più.

Rispetto ai "colpi" di Masaki i quali possedevano il potere di porre fine con decisione lo scontro, i "colpi" di Tatsuya non potevano fare nulla a parte provare a sistemare il suo avversario.

Tuttavia, i suoi attacchi non erano efficaci. Questo livello di Magia di Tipo Oscillazione era troppo debole perché si possa definire una difesa effettiva, come la Fortificazione dei Dati inconscia di un mago si proteggerebbe.

Il numero degli attacchi era anche inferiore in modo schiacciante.

Pur avendo molti trucchi nella manica, Tatsuya era con certezza più debole in termini di pura competenza tecnica. Eppure, non si stava solo esponendo agli attacchi del suo avversario, lui stava accuratamente abbattendo ciascuno degli attacchi in arrivo a una distanza che l'occhio nudo poteva a malapena accertare. Solo questo punto metteva soggezione.


“Così coraggioso!”


Uno studente senza nome del 3° anno rimase silenziosamente senza fiato.


“È realmente uno studente del secondo corso?”


Una concorrente chiese a uno dei suoi compagni di squadra.

I senpai stavano esprimendo la loro sorpresa non tanto per la forza della sua magia, ma perché manteneva la sua concentrazione mentale, nonostante il grande bombardamento da parte del suo avversario.

Eppure, Mayumi, Katsuto, Suzune, Azusa, Hattori... ognuno di loro portava delle facce scure.

In questo momento, entrambe le parti stavano calcando la superficie a vicenda, ma ogni passo avanti spingeva Tatsuya sempre più sulla difensiva e conseguentemente a una minore rappresaglia. Questo punto era palesemente evidente a tutti loro.

Rispetto ai giocatori e ai membri del Primo Liceo, Kichijouji sentì una scossa del tutto diversa nel territorio del Terzo Liceo.

In questo momento Tatsuya stava utilizzando la Magia di Tipo Oscillazione.

Eppure, nei tre precedenti match, Tatsuya stava usando la Magia Non Sistematica e del tipo Peso.

(È riuscito a modificare il design della sua Sequenza di Attivazione in sole due ore...? )

Kichijouji scosse la testa per dissipare i suoi dubbi.

Non importa quanto qualificate fossero le sue abilità di calibrazione CAD, il processo di calibrazione non aveva alcun rapporto con il match in sé.

Quello che determinava il risultato era solo il modo in cui sceglieva di esercitare i risultati delle sue calibrazioni.

Questo non era il momento di apprezzare la sua velocità di calibrazione. Questa era la "perplessità" che può portare a un incidente in battaglia.


“Procediamo come abbiamo discusso, sto andando fuori!”

“Ricevuto, lasciami la retroguardia!”


Non aveva nemmeno notato la sua arroganza verso la squadra nemica davanti ai suoi occhi. Kichijouji seguì la scia di Masaki e si diresse verso il territorio del Primo Liceo.

Poiché Kichijouji uscì dal territorio alleato, il match era entrato in una nuova fase. Tuttavia, l'attenzione del pubblico era ancora in gran parte focalizzato sulla lotta in corso di Tatsuya e Masaki.

Per essere in grado di rilasciare all'infinito una magia potente, il talento di Masaki era veramente degno di lode.

Indipendentemente da questo, la "Demolition Gram" di Tatsuya che infallibilmente colpiva la magia di Masaki era ancora più commovente.

Pochi membri del pubblico erano a conoscenza dell’alto livello della Magia del Contrattacco/Contromagia "Demolition Gram". "Demolition Gram" richiedeva un numero eccessivo di Psion, quindi, anche i ricercatori specializzati nel settore, avevano poche occasioni di prendere un assaggio di questa magia.

Anche senza conoscenze in materia, il grande schermo era in grado di visualizzare i movimenti Psion, mostrando chiaramente la scena di brillanti proiettili Psion attaccare, sconvolgere e quindi cancellare le Sequenze Magiche di Tipo Compressione.

Questa era una gloriosa immagine simile ai sogni che portava il cuore di uno in fiamme.

I maghi che potevano percepire lo Psion e gli spettatori che possedevano un talento magico latente non avevano bisogno del grande schermo e potrebbero solo inchinarsi di fronte a questa selvaggia danza di Psion in una tempesta di magia davanti ai loro occhi.

Senza restrizioni da ragione o logica, loro erano rimasti incantati da questa spettacolare manifestazione aerea.

Adesso, Tatsuya stava concentrando tutta la sua attenzione sul come estinguere ciascuno degli attacchi di Masaki.

Anche così, prese ancora atto di Kichijouji il quale stava emergendo dalla posizione del Terzo Liceo.

Come una reazione a catena, in realtà questo era un risultato diretto della progressione della visione di Kichijouji, il ritmo finora costante di Tatsuya accelerò per correre.

Masaki non si fece prendere minimamente dal panico dal cambio ritmo di Tatsuya e con calma lanciò la sua Magia di Tipo Compressione su Tatsuya.

La sua corsa fallì nell'adottare tutte le manovre evasive.

Non era come se il suo avversario stesse usando i suoi occhi per mirare, per questo il grado di evasione era insignificante.

Mentre correva in avanti, Tatsuya si concentrò sulla massa di energia formata per modificare l’Eidos in aria e inviò una pallottola di Psion "Demolition Gram" direttamente nella massa, mandando in frantumi la magia di Masaki prima che potesse materializzarsi.

Tuttavia con la distanza tra di loro sempre più piccola, mirare diveniva anche più semplice. Mentre la distanza fisica non era un fattore diretto, più il bersaglio fisico era vicino, più diventava facile percepire la vicinanza e l'esistenza.

Soprattutto quando l'obiettivo erano bersagli simili all’aria che solitamente non erano visibili. Più vicino l'obiettivo era, più facile diveniva prendere la mira.

Naturalmente, in questa situazione, l'unico bersaglio a portata di mano era Tatsuya.

A cinquanta metri da Masaki, Tatsuya giunse a un punto morto e non fu in grado di azzerare completamente gli attacchi di Masaki.

L'aria compressa che Tatsuya fallì a portare al collasso precipitò verso di lui.

Tatsuya fece affidamento suoi cinque sensi per rilevare la loro traiettoria e usò abilmente le sue tecniche fisiche per evitarli mentre continuava ad avanzare verso Masaki.

Incapace di avanzare in avanti le decine di metri tra di loro divennero un muro insormontabile per Tatsuya.


“Allora, è infine giunto al punto in cui non può più trattenersi.”


Vedendo Tatsuya messo con le spalle al muro, Yamanaka commentò felicemente.


“Sensei per cortesia sia serio. Anche Tatsuya-kun non può affidarsi solamente ai suoi cinque sensi per rilevare completamente prematuramente i segni premonitori dell’invocazione magica e il Proiettile Invisible. Vista la situazione attuale, possiamo ancora usare 'sesto senso' come scusa al posto di 'Occhio degli Spiriti'.”


Alla vigorosa difesa di Fujibayashi, Yamanaka sorrise diabolicamente.


“Davvero? È vero, mentre lui può ingannare questa marmaglia di terz’ordine e quart’ordine... è difficile immaginare che lui possa tirarne una veloce sotto gli occhi di quel gentiluomo.”


Lo sguardo di Yamanaka stava puntando l’anziano Kudou, il quale stava guardando il match con abbondante interesse dal suo posto nella sala presidenziale.

Fujibayashi gli diede solo una rapida occhiata prima di tornare su Tatsuya.

Kichijouji stava girando attorno ai margini dell'arena mentre avanzava verso il monolite del Primo Liceo. Quando arrivò a 100 metri dal territorio del Primo Liceo, Leo gli sbarrò la strada.

Trovando strano che il difensore fosse così avanti, Kichijouji sparò un "Proiettile Invisible", come ci rifletteva sopra.

No, più come se fosse sul punto di sparare.


“Che?”


Davanti a lui, un muro nero oscurò il suo sguardo. Leo si era rimosso il mantello e lo teneva davanti a lui.

Una piastra metallica balenò verso il fianco di Kichijouji come una tempesta di lame.

Di fronte alla lama in volo del CAD con Arma Integrata, Kichijouji attivò seduta stante la Magia di Tipo Movimento e balzò all'indietro per evitare il colpo.

A seguire una potente raffica gli corse dietro.

Kichijouji utilizzò la Magia di Tipo Peso per ridurre l'inerzia che gravava sul suo corpo e con l'ausilio della forza del vento per ridurre l'attacco della raffica.


(Che invadenza!)


Kichijouji mormorò nella sua mente e puntò il "Proiettile Invisible" su Mikihiko.

Scelse prima di rimuovere questo fastidioso supporto di fuoco.

Tuttavia, il momento in cui il suo sguardo cadde sulle vesti grigie, non fu in grado di rilevare la vicinanza del bersaglio.

Come un'onda di calore disturba il punto focale di una macchina fotografica, la figura grigia divenne confusa e difficile da discernere.


(Illusioni!?)

Si sono approfittati del fatto che "Proiettile Invisible" richiede conferma visiva. Nel momento in cui Kichijouji lo realizzò, individuò anche la lama del "Mini Communicatore" puntare dritto verso la sua testa. Incapace di schivare, poteva solo chiudere gli occhi e aspettare l'impatto.

“Gah!”


Eppure, Leo fu la persona che gridò di dolore, come se tutta l'aria fosse forzatamente espulsa dai polmoni.

Il movimento della lama di Leo mancò il bersaglio e finì sepolta nella terra. Leo fu gettato da parte a causa dell'esplosione e si accasciò al suolo.


“Masaki!”

Mi hai salvato! Risparmiando le parole di ringraziamento, Kichijouji gridò il nome del suo protettore.


Kichijouji, il quale era completamente caduto nella trappola del nemico, venne salvato da Masaki, il quale stava ancora bombardando la posizione di Tatsuya.

Le sue dita danzarono rapidamente attraverso lo schermo del suo CAD mentre Kichijouji usava la Magia di Tipo Peso.

La forza di gravità s'intensificò bruscamente, Mikihiko fu schiacciato a terra impotente.

Kichijouji abbandonò l'idea di fissarsi sulla sua magia preferita e optò per una magia che schiacciasse a terra Mikihiko.

Completamente soppresso, Mikihiko poteva solo espellere l'aria nella sua bocca.

Tatsuya non rimase pigramente a guardare questa scena senza far niente.

La frazione di secondo in cui Masaki portò la sua attenzione su Kichijouji, Tatsuya accorciò immediatamente il divario a meno di 5 metri.

Per qualcuno con le abilità fisiche di Tatsuya, questo era un’insignificante visualizzazione della sua bravura.

Eppure, il suo obiettivo rimase ancora a un passo.

Il volto di Masaki tradì chiaramente la sua agitazione.

Piuttosto che trovarsi nel panico provocato dal terrore, gli istinti di un soldato di chi era sopravvissuto al campo di battaglia gli dissero che era in pericolo.

Una catena continua di sedici proiettili di aria compressa, superando di gran lunga i limiti previsti dal regolamento, sciamarono verso Tatsuya.

La Magia di Contrattacco/Contromagia Demolition Gram era una tecnica che utilizzava gli Psion compressi come proiettili per sradicare con la forza le Sequenze Magiche.

Grazie alla sua natura energica, questa era una tecnica molto inefficiente.

Sconosciuto all'uomo comune, le Sequenze Magiche differivano anche in forza.

Le Sequenze Magiche forgiate da qualcuno del calibro di Masaki non potevano così facilmente essere smontate, così la forza travolgente era usata per annientare con la forza, il che richiedeva una quantità oltraggiosa di Psion compressi. Anche per Tatsuya, questa non era una somma trascurabile, anche se lui era ben oltre a quello che un mago medio potrebbe produrre, anche se loro spendevano l'intera giornata a lavorarci.

Eppure, in questo istante, dovette dissipare sedici colpi.

Anche se Tatsuya fece immediatamente l’evocazione di Demolition Gram, anche se non avesse fatto in tempo, risolutamente rifiutava di usare "Decomposizione". Si attaccò ostinatamente ai suoi ordini per mantenere le magie classificate sottochiave.

Nascose che lui era in grado di "decomporre" le strutture d'informazione attraverso "Gram Dispersion" e preferì attaccare con "Demolition Gram".

Il risultato conseguente fu un dato di fatto.

Dopo aver abbattuto quattordici colpi, gli ultimi due centrarono in pieno il corpo di Tatsuya.

Vedendo Tatsuya cominciare a cadere verso i suoi piedi, Masaki urlò: “Merda!”; profondamente rammaricato.

Mentre era nel bel mezzo della modalità combatti o fuggi, lui aveva rilasciato la magia che infrangeva il regolamento per quanto riguarda il potere distruttivo. Realizzò questo punto, nel momento in cui rilasciò la sua magia.

Questi furono solo pochi secondi dopo il fatto, per questo motivo la giuria non l’aveva ancora notato.

La bandiera rossa non era ancora stata sollevata, ma era profondamente consapevole del fatto che stava per essere squalificato per aver violato le regole.

Questa realizzazione causò ai secondi preziosi di scivolare dalle mani di Masaki.

La sua mente era completamente vuota mentre concludeva che non c'era nulla che potesse fare per evitarlo.


[Fratture multiple alle costole. Fegato danneggiato. Massiccia emorragia interna.]

[Livello di combattimento calato sotto le condizioni ottimali]

[Capacità di Auto-Risanamento \ Auto — Start]

[Sequenza Magica \ Uploading]

[Core • Eidos • Data \ Recupero dalla memoria]

[Risanamento \ Inizio — Completo]


Questa sequenza fu completata ancora prima che Tatsuya potesse persino diventarne consapevole.

L’elaborazione del segnale del subconscio aveva superato di molto l'elaborazione del segnale consapevole in termini di velocità.

Con il tempo che si rese conto che stava crollando, la sua carne era già stata risanata.

Con una facile presa sulle sue dita, un paio di gambe immobili poteva essere vista.

Tatsuya non aveva alcun indizio sul perché Masaki rimase congelato e completamente indifeso.

Al momento la ragione non lo riguardava.

Prima ancora che lui avesse preso il tempo per approfondire quest'argomento, il suo corpo si era già alzato.

Fece un passo avanti con il piede destro e allungò il suo braccio destro passando il volto di Masaki il quale era rimasto sconvolto dallo shock.

La mano destra non era per nulla destinata a colpire Masaki, e proprio mentre passava l'orecchio di Masaki, un'esplosione allo stesso livello di una granata scaturì dalla mano destra di Tatsuya.

Il rombo ammutolì completamente il ponte di osservazione.

Anche Kichijouji, il quale era ancora nel bel mezzo del combattimento, non poté fare a meno di fermare le sue azioni e girarsi a guardare.

MKnR v04 316.jpg

Sulla mano destra di Tatsuya, il pollice fu premuto saldamente contro la punta dell’indice mentre teneva le dita incrociate davanti a lui.

Sotto lo sguardo di tutti i giocatori, giudici, spettatori e sostenitori, Masaki cadde a terra invece Tatsuya cadde impotente in ginocchio.


“Che cosa? Che diavolo è appena successo?”


Il suo volto e la sua voce erano un tutt’uno con il panico assoluto, Mayumi chiese ai suoi vicini.

Nessuno le rispose.

Suzune o Azusa, nessuna delle due poteva rispondere alla domanda di Mayumi.


“... Ha fatto schioccare le dita e poi ha amplificato il volume.”


La risposta arrivò da Katsuto, il quale era direttamente di fronte a Suzune.


“... Mi sembra alquanto plausibile. Ha semplicemente amplificato l'onda sonora. Tale cacofonia causerebbe probabilmente la rottura dei timpani e dei canali semicircolari, invalidando di conseguenza Ichijou-kun. Certamente ben dentro i confini del regolamento.”


Suzune spiegò dopo Katsuto.


“Mentre il suono veniva amplificato di molti decibel, la magia che è stata utilizzata in precedenza era unicamente dal Sistema di Oscillazione. Ecco perché Tatsuya-kun, il quale non eccelle nell’attivazione magica ad alta velocità, potrebbe ancora raggiungere quest'obiettivo in modo così rapido.”

“Questo era evidente fin dall'inizio! Chiunque potrebbe dire ciò alla vista della mano destra!”


Tuttavia, lo stato d'animo di Mayumi sembrava oscurare ancora di più in queste spiegazioni.


“Mi sto chiedendo per quale motivo Tatsuya-kun è stato in grado di rialzarsi dopo aver subito gli attacchi di Ichijou-kun che avrebbero dovuto menomarlo!

In quel momento, Tatsuya-kun non è stato fatto fuori!?

Il suo contrattacco 'Demolition Gram' non era chiaramente in tempo, giusto!?

Lui avrebbe dovuto prendere almeno due colpi!

Allora perché Tatsuya-kun che ha subito dei danni oltre la soglia massima per la distruzione e ancora in grado di continuare a combattere!?”

“Saegusa, calmati!”


Mayumi prese molto male la notizia che Tatsuya potrebbe aver subito delle lesioni terribili, come dimostrava il suo viso pallido. Katsuto cercò di calmarla con voce solenne.


“Ho visto la stessa scena, ma la verità sulla questione è che Shiba si è alzato in piedi e si è mosso in un modo che qualcuno con gravi lesioni è semplicemente incapace di fare e ha sconfitto il nemico. Basandosi sul suo stato attuale, sembra che abbia subito dei danni dall’attacco sonoro che lui stesso ha rilasciato e non per altre lesioni più gravi.”

“Però...”

“Shiba non è un esperto nelle arti marziali antiquate? Si dice che gli stili più vecchi contengano delle arti fisiche che potrebbero rafforzare il corpo e le tecniche che potrebbero attenuare i colpi diretti verso il corpo. Questo è probabilmente qualcosa di simile.”

“......”


Anche se lei non rimase del tutto convinta della sincerità delle parole di Katsuto, Mayumi recuperò ancora la sua calma.


“La nostra conoscenza non compensa la totalità del mondo. La magia non è l'unico 'miracolo' là fuori.

In più, il match non è ancora finito.”

“... Hai assolutamente ragione. Mi scuso Juumonji-kun. Mi dispiace Rin-chan.”


Come Mayumi si riconciliava con Suzune, la battaglia entrò in una nuova fase.


“Ogni volta che vedo il suo Auto-Risanamento, al suo cospetto m'impressiono sempre all'inverosimile.”


Fujibayashi girò con uno sguardo per metà scettico verso Yamanaka, il quale stava felicemente facendo notare la situazione, anche se con un volume opportunamente più basso, per tenere conto della folla intorno a loro.


“... Hai davvero visto l’attivazione dell’Auto-Risanamento? Io, per esempio, non ho visto le onde Psion generate dall’attivazione dell’incantesimo.”

“Nemmeno io. Credo che nemmeno Kudou-sama l’abbia notato. Detto questo, la velocità della sua capacità di Auto-Risanamento ha oramai superato i regni della velocità della cognizione umana.”


Dopo aver raggiunto questo punto, Yamanaka infine notò che Fujibayashi lo stava fissando in modo severo.


“Ah, no... non ho visto niente. Naturalmente non ho visto Shiba Tatsuya-kun utilizzare una sorta di capacità di Auto-Risanamento teoricamente impossibile. Scherzi a parte, la sua resistenza è sovrumana. Molto interessante!”


Yamanaka lo disse con leggerezza mentre si concedeva una risata felice, invece Fujibayashi lo guardò perplessa.


“In ogni caso, siete pregato di non chiamarlo in modo da poter eseguire degli esperimenti su di lui. Lui è una delle uniche due persone in questo paese e dai pettegolezzi tra le cinquanta circa con capacità preziose nelle abilità di classe strategica!”

“Per qualche ragione, non credo che lui sia così debole da cadere a pezzi dopo uno o due esperimenti.”

“Se lui cadesse a pezzi in questo caso non è il problema!”


A questo rimprovero spietato, Yamanaka si ridusse rapidamente come uno con l’acqua alla gola.


“Bene, ma non importa come la vediamo... ha usato quella cosa, proprio come hai detto che avrebbe fatto Fujibayashi.”

“Infatti, Ichijou-kun è un avversario semplicemente troppo duro da affrontare con un CAD di bassa qualità. Penso che anche Flash Cast in questo caso sarebbe legittimo.”

“Flash Cast Sistematica Singola, eh. Oh beh, almeno è riuscito a proteggere i nostri segreti.”


Coloro che vollero, che Flash Cast rimanesse segreto erano la Casata Yotsuba e non il Battaglione Indipendente Equipaggiato con Magia. Questa capacità era considerata troppo immorale anche per i militari da adottare.

Il Battaglione Indipendente Equipaggiato con Magia etichettò la magia originale di Tatsuya come classificata. Anche nelle più atroci situazioni, Tatsuya strinse i denti e non utilizzò mai "Decomposizione", attivando solo la sua abilità personale di risanamento, che era qualcosa che nessuno poteva identificare, anche se l’avessero visto comunque. In questo modo, Tatsuya attirò solo l'attenzione delle masse. In caso contrario, dal punto di vista militare, una risorsa militare pregiata come Tatsuya doveva essere costantemente protetta dall'influenza degli elementi stranieri.

Contemporaneamente, questo limiterebbe anche fortemente la sua libertà personale. Se la situazione si fosse sviluppata in quella direzione, i militari sarebbero costretti a prendere delle considerazioni opposte, no, contromisure senza mezzi termini contro Tatsuya. Mentre le sue parole erano fastidiose, in realtà Yamanaka tirò un sospiro di sollievo per il risultato attuale.


“Il CAD nella mano sinistra è stato calibrato per la Magia di Tipo Oscillazione proprio per coprire questo. Lui è altrettanto prudente come sempre.”

“Se questo è uno studente di scuola superiore, c'è qualcosa di seriamente sbagliato con questo mondo. Però, Flash Cast... se lui fosse un nemico, con quel tipo di velocità sarebbe una minaccia terrificante.”


Fujibayashi espresse il suo sincero riconoscimento alle parole di Yamanaka.


“In effetti... quello è praticamente il lavaggio del cervello, memorizzando le immagini delle Sequenze di Attivazione nella memoria poi richiamando direttamente la Sequenza di Attivazione dalla memoria senza l'ausilio di un CAD. Questa capacità bypassa completamente la necessità di un CAD per diffondere e leggere le Sequenze di Attivazione...

Nel suo caso, l'area di calcolo nella sua coscienza ha accesso al livello successivo. Essendo in grado di costruire le Sequenze Magiche dalla memoria, elude anche il tempo necessario per costruire le Sequenze Magiche in tempo reale... in questo modo, ha assolutamente rimpiazzato il deficit di velocità nell’elaborazione.”

“Più come compensato e non solo. Noi abbiamo persino qualcuno nella truppa che può battere la velocità che ha appena esposto? Anche Yanagi, il quale condivide lo stesso talento sistematico, è solo appena in grado di eguagliarlo.”

“... Vero, non riesco a pensare a nessun altro.”


Loro due non stavano più guardando il match.

Erano esclusivamente concentrati su Tatsuya, il quale era ancora in ginocchio a terra.

Kichijouji era completamente in preda al panico.

Non riusciva a credere alla scena che si apriva davanti ai suoi occhi.

Masaki era disteso a terra.

Anche se il suo avversario, Tatsuya, era anche in ginocchio sul terreno, la luce albergava ancora dentro i suoi occhi.

In altre parole...


(Masaki... ha perso? )


Questa era una visione completamente pazzesca.

Qualcosa di non plausibile che semplicemente non poteva verificarsi.

In origine, anche se c'era una possibilità minuscola che la squadra potesse perdere, la possibilità che Masaki cadesse era in pratica pari a zero.


“Kichijouji, attento!”


Kichijouji scattò, dopo aver sentito il suo compagno di squadra che lo chiamava dalla loro posizione originale e attivò la magia "Lightning Rod" come riflesso.

L'erba divenne il punto focale di un'incursione lampo di una forza elettrica.

Kichijouji finalmente comprese che il suo avversario, la persona che sarebbe dovuto essere schiacciata a terra per via della Magia di Tipo Peso, era senza fiato mentre lo stava fissando.

Quando il fragore raggiunse le sue orecchie, Mikihiko non aveva idea di quello che era appena accaduto.

Non aveva il tempo materiale per verificare personalmente quello che lo circondava.

Eppure, quando la pressione che lo costringeva al suolo improvvisamente scomparve, lui si mosse rapidamente a una distanza di sicurezza e si alzò in piedi e spontaneamente adottò delle manovre evasive.

Poi, diede finalmente una bella occhiata intorno a lui.

Leo aveva perso i sensi.

Tatsuya era su entrambe le ginocchia. Anche se non aveva capitolato, non sembrava che lui potesse continuare.

E accanto a lui, Ichijou Masaki si trovava completamente steso sul terreno.


(C’è l'hai fatta, Tatsuya!)


Mikihiko una volta pensò che Tatsuya avrebbe potuto trovare un modo attraverso l’impossibile, ma d'altra parte, sentiva anche: "Anche Tatsuya è..."; motivato dal risultato davanti ai suoi occhi, Mikihiko balzò in piedi con rinnovato vigore.

Non che la condizione di Mikihiko fosse migliore.

Forse, lui era quello messo peggio dei tre.

Un forte, dolore lancinante accompagnava ogni respiro faticoso.

Anche se le costole non erano rotte, probabilmente non aveva evitato delle fratture minori.

A causa della quantità esorbitante di tempo sotto quello stress, al momento era un po' stordito.

La sua schiena era ancora dolorante per esser stata violentemente gettata a terra. Mikihiko maledisse la durezza della terra, nonostante l'erba nella privacy della sua mente.


Tuttavia... non ho intenzione di arrendermi.

Nel peggiore dei casi, dovrei comunque andare uno contro due.

No, la paura non ha posto nel mio cuore, questa è la crudele verità della realtà. Anche così, la sconfitta non è un'opzione.

Tatsuya ha sconfitto il "Principe Cremisi".

Per lo meno, devo fargli vedere che posso abbattere il "Cardinale George". era questo "l’accanimento" che spingeva Mikihiko a stare sulle gambe tremolanti.


Manipolò il suo CAD per rilasciare un attacco di fulmini. Allo stesso tempo, incanalava la magia nella veste grigia che indossava, Psion che erano stati digitalizzati.

La sua immagine fu consumata dagli spiriti "d’ombra" nascosti nella sua veste.

Le ombre non erano sinonimo di oscurità.

Il contorno di un oggetto poteva essere tracciato dalla sua ombra.

Come i corpi d'informazioni indipendenti "ombra", gli spiriti d'ombra potrebbero comprometterne la luce e le tenebre che componevano la silhouette in modo da ostacolare la capacità di un avversario di identificare e mirare al bersaglio.

L'incantesimo originariamente apparteneva alla famiglia Yoshida e per definizione a lui, ma Tatsuya fu colui che fornì la veste come supplemento, riscrisse il software del CAD alla sua condizione attuale e gli suggerì di usare questo incantesimo per distorcere la sua immagine.

Fu tutto grazie a Tatsuya che lui poteva essere paragonato al suo stato precedente, anche se Erika credeva che lui avesse superato il suo passato, in termini di magia.

Per qualcuno con la sua storia familiare e il fatto di essere stato costretto a tali compiti degradanti fu l'umiliazione finale e Tatsuya fu la persona che gli diede l'opportunità di dimostrare il suo coraggio sul campo di battaglia.

Lungo la strada per le finali, Tatsuya fu anche l'ingranaggio principale che rese possibile la loro avanzata.

Di questo passo, alla fine di tutte le cose, tutta la gloria cadrebbe su Tatsuya.

Rendendosene conto, Mikihiko si morse il labbro e incanalò nuova vita nelle gambe vacillanti.


Io non farò affidamento su Tatsuya per ogni cosa!

Il mio orgoglio mi impedisce di farlo!

Non importa quello che devo subire, avrò la mia vendetta!

Kichijouji Shinkurou, come tu mi hai trascinato nel fango!

Vieni, permettimi di restituirti il favore!


Queste erano le parole orgogliose, grandiose e arroganti che Mikihiko disse per se stesso.


Tatsuya me l’ha già detto.

Lui me l’ha già detto.

Non sei tu, Mikihiko, che sei carente. È la magia stessa.

Allora...

(Tatsuya, permettimi di dimostrarti la veridicità delle tue parole!)


Ignorò la magia che gli fu lanciata intorno al suo corpo.

La magia dell’ombra manifestò l'illusione di sé a parecchi passi dal nemico.

Mettendo della fede nelle proprie capacità, Mikihiko digitò una lunga stringa di comandi nel grande CAD a forma di smartphone nascosto nella parte interna della sua veste.

In seguito, levò la mano destra dal CAD e la utilizzò per schiaffeggiare la terra accanto ai suoi piedi.

La maggior parte dei CAD Generici utilizzava due numeri e un tasto di conferma per un totale di tre pulsanti per iniziare una Sequenza di Attivazione.

I modelli di qualità superiore, in particolare questi smartphone ad alta tecnologia, avevano delle caratteristiche che comprendeva una completa automatizzazione e la selezione delle magie più efficienti, quindi l'azionamento di un tasto era tutto ciò che era necessario per attivare la magia.

Eppure oggi, Mikihiko ne colpì più di quindici.

Questo era cinque volte il numero di mosse che di solito necessitavano i CAD Generici per l’invocazione della magia.

Tuttavia, Mikihiko utilizzò una frazione del tempo normale per completare la procedura per la Magia Antica.

Dato che il numero pressioni per ogni Sequenza di Attivazione era lo stesso, Mikihiko non aveva bisogno di colpire eventuali chiavi supplementari. Lui non intendeva combinare cinque magie in un'unica Sequenza Magica, si stava preparando per l'attivazione continua di cinque magie.

Questa era una tecnica che si attivava intervallata.

Non era una semplice Sequenza Magica che aveva cinque magie immagazzinate all’interno. All'interno del codice per ogni magia, si trovavano le istruzioni per iniziare la costruzione della Sequenza Magica successiva.

Ogni magia si sarebbe verificata sulle condizioni circostanti e sarebbe poi passata alla magia successiva, questo era un passo obbligatorio e fondamentale per tutti i maghi che maneggiavano la magia degli Spiriti.

Questa catena continua di movimenti non richiedeva la verifica individuale, ma avrebbe elaborare il tutto in una singola stringa ininterrotta.

Questa fu la risposta che Tatsuya diede a Mikihiko.

La terra gemette sotto le sue mani.

Kichijouji era consapevole che il lamento non era causato dall'utilizzatore della Magia Antica a colpire la terra con le mani, ma perché aveva attivato la Magia di Tipo Oscillazione nel terreno.

Malgrado ciò, il "Magister", come l'apparenza e i movimenti, così come il loro effetto di accompagnamento era sufficiente per consentire a Kichijouji di percepire erroneamente che: "la terra tremò quando il palmo della mano colpì la terra".

Delle crepe si formarono nella terra sotto le mani di Mikihiko e corsero verso il luogo, dove Kichijouji aveva perso l'equilibrio.

Il terreno non si stava distruggendo fisicamente, ma era separato dalla forza esercitata all'interno. Teoricamente, questo era un concetto che lui comprendeva.

Tuttavia per ragioni sconosciute, i suoi calcoli mentali sembravano aver perso il contatto con la realtà.

Kichijouji utilizzò una combinazione della Magia di Tipo Peso e di Tipo Movimento per cercare di fuggire attraverso l'aria.

Tuttavia, i suoi piedi non furono in grado di lasciare la terra.

L’erba era saldamente avvolta intorno alle sue caviglie.

Lui non era a conoscenze di nessuna magia che poteva comandare le piante come animali.

Il suo cuore vacillò al pensiero di esser stato attaccato da una magia sconosciuta.

Questo fu fatto semplicemente comandando le correnti d'aria che sfioravano la superficie della terra per creare un’immagine che l'erba si era avvolta intorno al bersaglio. Eppure, i maghi che avevano familiarità solo con le Magie Sistematiche non avrebbero mai creduto che questa fosse stata semplicemente una "coincidenza", anziché cambiare la direzione delle correnti, tutto ciò che era necessario, era la percezione di essere "impigliati" dal lieve scontro dell’aria.

Le crepe nella terra giunsero sotto i suoi piedi.

Kichijouji poteva quasi sentire l'erba che lo stava tirando nella terra.

Queste erano tutte illusioni.

Per sfuggire a queste illusioni, Kichijouji raccolse ogni grammo di potere magico sotto il suo comando in una magia per saltare.

E... ignorò completamente la possibilità che tutto questo non fosse necessario.

Non aveva bisogno di squarciare attraverso l'erba ingombrante per passare a una tale altezza.

Kichijouji fu sopraffatto dal sollievo di essere appena sfuggito a quell’inferno vegetale, che era salito fino all’altezza del suo mento prima di salire nel cielo. In questo particolare momento, la sua coscienza aveva completamente trascurato la presenza di Mikihiko. L'avversario che lo affrontava in battaglia e in questo momento non esisteva all'interno la sua attenzione.

Questa fu l'apertura decisiva.

Mikihiko attivò senza sosta cinque magie.

"Earthshaker", "Earth Splitter", " Wild Hair" e "Ant Hell".

Questi furono i primi quattro incantesimi che Mikihiko utilizzò.

E per il suo ultimo attacco, "Thunder Child", quest’ultimo stava per fare secco Kichijouji dal cielo quando giunse precipitando dall'alto.


“Bastardo!”


Usando le sue mani per tenerlo su, Mikihiko confermò il colpo mortale. In questo momento, la magia lanciata da parte dell'ultimo membro del Terzo Liceo volò verso di lui.

Sporcizia e polvere accatastati uno sopra l'altro mentre si muovevano ruotando in avanti, conosciuta anche come Magia di Tipo Movimento "Tsunami di Terra".

Rispetto alla progettazione originaria della magia, questa era davvero uno tsunami di terra ridimensionato. Forse perché l'utente non era un esperto in quest'incantesimo, oppure diminuì la potenza di fuoco a causa del regolamento.

Tuttavia, per Mikihiko, il quale aveva già subito notevoli danni da Kichijouji, questo incantesimo aveva il potere sufficiente per finirlo.

Potrei essere in grado di evocare gli spiriti che ancora scavano nella terra per respingere la terra in arrivo. — Mikihiko pensò, poi si arrese rapidamente.

Ahimè, non mi è rimasto molto potere magico.

Mentre era chiamata Magia degli Spiriti, gli stessi "spiriti" in realtà non possiedono potere. Alla fine, gli spiriti erano corpi d'informazioni e niente di più che dei mezzi utilizzati per influenzare l’Eidos.

Quindi, abbiamo ancora perso... — Pensò mentre guardava la tempesta di terra muoversi verso di lui. Improvvisamente, la visione di Mikihiko fu oscurata dalle tenebre.

Con il suono secco di qualcosa che colpisce contro una parete metallica, la terra fu riportata nella posizione originale.

Mikihiko alzò la testa verso il nero oggetto volante che bloccava la sua vista.

Lì trovò il suo compagno di squadra che stava agitando le mani e gridando contro di lui.

La lama volante del CAD con Arma Integrata percorse una lunga distanza per colpire l'ultimo giocatore del Terzo Liceo.


“... Abbiamo vinto?”

“... Sì, abbiamo vinto.”


Mayumi si chiese borbottando tra sé, alla quale Suzune rispose allo stesso modo.

Questo divenne il segnale.

Nessuno sapeva chi iniziò a esultare.

Una persona partì poi altre due, poi quattro persone, otto persone, la reazione a catena poi proseguì.

Infine si terminò con un'esplosione.

Le grida disordinate del Primo Liceo sembravano fondersi insieme e facendo quasi oscillare il ponte di osservazione.

Questa era una pura e innocente espressione di emozione.

Ed era un suono che sia, elogiava i vincitori che a conferire il colpo di grazia verso il giudizio della sconfitta.

Tuttavia, questa celebrazione spericolata si assottigliò rapidamente.

Nel frattempo, nella prima fila dei sostenitori del Primo Liceo.

La figura di una giovane donna poteva essere vista come lei portò entrambe le mani alla bocca mentre guardava la scena con le lacrime di gioia che gli scorrevano giù per le guance.

Vedendo il fratello barcollare sui suoi piedi e a fare dei cenni, lei era a corto di parole e poteva solo guardarlo.

Come se per sostenerla gli applausi si diffusero gradualmente intorno a lei.

Poco dopo, l'applauso si diffuse dagli spalti per i tifosi del Primo Liceo e si propagò attraverso tutto lo stadio, indipendentemente dal fatto che fossero amici o nemici per formare una marea di applausi di lode.

L'intero stadio era tutto avvolto in un caloroso applauso.

Anche Tatsuya non poteva fare a meno di essere imbarazzato per la doccia inaspettata di applausi.

Tatsuya si tolse il casco e si diresse verso gli altri due. Leo e Mikihiko lo stavano entrambi aspettando mentre nessuno di loro diede uno sguardo agli spalti del pubblico.


“... A proposito, hai rubato tutte le luci della ribalta. Stavi aspettando che quello accadesse?”


La prima cosa che Tatsuya disse mentre si avvicinava fu quest'accusa di essere un cane a caccia di gloria. Tuttavia, indipendentemente dal fatto che il destinatario fosse Leo, Mikihiko che lo udì o Tatsuya che se n’era uscito con questa dichiarazione, tutti sapevano che questo serviva solo a nascondere il loro imbarazzo.


“Assolutamente no. Ero veramente fuori combattimento per un po'. La prima volta che incassai un tale mazzata fu due anni fa da una grande moto.”

“CHE? Hai preso un colpo da una moto di grandi dimensioni?”

Mikihiko chiese con un’espressione: "Stai scherzando?"; ma Leo annuì seriamente.

“Già, quello ha fatto un male della malora. C'era un ragazzino dietro di me così non ho potuto evitarlo, per cui decisi di stringere i denti e pow! Proprio così... però, mi sono ancora fatto male, visto che ne sono uscito con tre costole fratturate. Fortunatamente, questo non faceva così male come l'ultima volta.”

“Uh... Leo? Per esserne sicuri, voglio solo assicurarmene ma hai usato la Magia Fortificante per difenderti contro le pallottole ad aria compressa, vero...?”

“Eh ~, mi dispiace dirlo, ma tutta la mia concentrazione era focalizzata sull'attacco... Come potete vedere, non avevo alcuna difesa in atto. Ah! Che imbarazzo.”


Il volto di Mikihiko era invaso dai punti interrogativi. A parlare in modo diretto, lui rimase apertamente a bocca aperta, ma per fortuna nessuno si trovava nei paraggi per ridere a sue spese, dato che il grande schermo era passato a mostrare l'intera arena e non era in grado di catturare tutti i dettagli delle espressioni dei giocatori.


“Allora, mi stai dicendo... che tu hai appena preso gli attacchi magici di Ichijou-kun?”

“Ero indifeso, vero? Ecco perché mi ci è voluto così tanto tempo per rialzarmi. Hm? Mikihiko, ti si è rotto il labbro. Stai bene?”

“Ah... sì, sto bene...più o meno.”


Mikihiko poteva solo stare lì stupefatto a questa conversazione sconnessa e all’incredibile confessione. Tuttavia, Leo era di ottimo umore, così non prestò molta attenzione allo sconcerto di Mikihiko.


“A proposito Tatsuya, stai bene?”

“Hm? Scusami, potresti ripetere?”

“Ho detto, Tatsuya stai bene?”

“Ah... i timpani sono rotti da un lato. Ora le mie orecchie non stanno funzionando molto bene. Rispetto a questo, Mikihiko che cos'hai? Sembra che tu abbia visto un UFO.”

Mikihiko era al momento impegnato in un dilemma mentale: ''Ero io quello strano, no, questo è impossibile."

“Uh, Tatsuya, non hai sentito... la nostra precedente conversazione, o c’è l’hai fatta?”

“Mi dispiace. In questo momento sto leggendo le labbra per avere un suggerimento di quello che sta succedendo. Però ho recepito la parte di Leo dove è stato colpito da una grande moto.”

“... Allora, non hai qualche domanda per lui?”


Come se cercasse di porre fine in modo definitivo alla sua lotta mentale e per dimostrare che era perfettamente normale, Mikihiko chiese Tatsuya con grande trepidazione, ma...


“Domande? A proposito di che?”


La risposta di Tatsuya portò Mikihiko a guardare disperatamente verso il cielo.


“Mikihiko, qual è il problema? Non essere così triste. Abbiamo vinto! Siamo i campioni, i campioni!”

“Hai ragione...”


Mikihiko improvvisamente sembrava esausto, il quale era perfettamente naturale considerando che Leo era perfettamente a suo agio e Tatsuya sembrava rispecchiare quel sentimento.

Vedendo questi due. Mikihiko pensò.

Alla fine, l'atto finale non è stato deciso dal potere magico o dagli incantesimi ma dalla resistenza fisica.

Dopo aver visto finalmente gli altri due cedere agli applausi esterni e a stare lì fianco a fianco, spalla a spalla, come loro ricambiarono come risposta nonostante il loro imbarazzo, Mikihiko era dolorosamente consapevole che: "Ho bisogno di allenarmi molto di più..."


Note e Riferimenti[edit]

  1. Bro-con girl =è la stessa cosa del complesso per il fratello. Usato in Giappone per determinare una ragazza a cui piace il suo stesso fratello.
  2. Shinto = Lo Shintō o Shintoismo (talvolta italianizzato in Scintoismo) è una religione nativa del Giappone. Prevede l'adorazione dei Kami, un termine che si può tradurre come divinità, spiriti naturali o semplicemente presenze spirituali. Alcuni kami sono locali e possono essere considerati come gli spiriti guardiani di un luogo particolare, ma altri possono rappresentare uno specifico oggetto o un evento naturale, come per esempio Amaterasu, la dea del Sole. Il Dio dei cristiani in giapponese viene tradotto come "kami" .


Indietro a Capitolo 9 Torna a Pagina Iniziale Avanti a Capitolo 11