To Aru Majutsu no Index ~ Italiano (Italian):Volume14 Prologo

From Baka-Tsuki
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Prologo: Una Chiesa sin Troppo Oscura. Bread_and_Wine.[edit]

Terra della Sinistra.

Si trovava in piazza San Pietro, uno spazio ellittico largo 240 metri con una fontana situata quasi nel centro. Terra aveva la schiena appoggiata sul bordo della fontana, mentre guardava silenziosamente il cielo stellato.

Nessuno poteva vedere la sua faccia in quella piazza così poco illuminata. Sembrava quasi fosse coperta dal velo creato dalla sua figura avvolta nell'oscurità.

Si sentì un "glub" echeggiare.

Non proveniva dalla fontana.

Nella mano destra di Terra c'era una bottiglia con del vino rosso di scarsa qualità. Non usava bicchieri, perciò ogni volta che la portava vicino alla bocca l'alcol al suo interno ondeggiava ed emetteva quel particolare suono.

Comunque, non sembrava che il vino lo rendesse irrequieto.

Se qualcuno l'avesse guardato di giorno, avrebbe pensato di aver visto un tipo brutto e carico d'alcol, con la faccia di una persona che aveva lavorato troppo.

«Stai di nuovo bevendo, Terra?» disse la bassa voce di un uomo.

Terra, ancora con la schiena appoggiata al bordo della fontana, si girò verso la fonte del rumore.

Si trattava di un suo compagno membro del Posto alla Destra di Dio, Acqua del Retro. Un uomo che indossava degli abiti da golf blu.

Accanto a Terra c'era un anziano con dei vestiti magnifici.

Il Papa.

Sarebbe dovuto essere il più potente di tutto il Vaticano, ma con due membri del Posto alla Destra di Dio non era più una cosa sicura.

«E' il mio rifornimento per ora. Per il Sangue di Cristo.» disse Terra togliendosi il liquido rosso dalle labbra con un braccio.

«Pane e vino. Fondamentali per la Messa.»

«Il mio angelo, Raffaello, rappresenta la terra, perciò ricostituire la mia forza prendendo parte ai raccolti e alle benedizioni di questo elemento è facile e veloce.»

Sebbene l'avesse intesa come una risposta seria, sia il Papa che Acqua sospirarono. Gli sguardi di entrambi si abbassarono verso i piedi di Terra.

C'erano diverse bottiglie vuote sparse lì attorno.

Guardate le etichette, Acqua scosse la testa e disse:

«Un vino così scadente che non si trova nemmeno nei peggiori negozi per turisti. Usi il nome del Posto alla Destra di Dio, quantomeno dovresti procurarti marche migliori.»

«Per favore smettetela. Non riesco a capire i sapori di questi alcolici. Sono semplici oggetti per uso cerimoniale, inoltre parlare di lussurie è maleducato nei confronti dei veri beoni.» si intromise il Papa dopo aver sentito lo scambio tra i due.

«...Come pastore dei fedeli, vi chiedo di evitare bevute spudorate.»

«Oh povero me, è raro che io venga rimproverato.» disse Acqua ridendo a voce bassa.

«Per quanto mi riguarda sono obbligato da delle necessità di servizio, però sembra che qualcuno qui sappia un bel po' di cose riguardo le marche degli alcolici anche senza avere costrizioni come le mie, vero Acqua?»

Fissato dal Pontefice, Acqua indietreggiò leggermente.

Diversamente dagli altri membri, per qualche ragione, era l'unico che non ignorava il Santo Padre.

«I gusti di un mercenario corrotto... Anche quelli sono necessari in battaglia.»

«Ah ah, quindi Acqua è un poco di buono eh. Ora posso dire che siamo dei cattivi bambini diversi dai pii credenti.»

Il Pontefice fece una smorfia in risposta al commento a cuor leggero di Terra.

Probabilmente stava pensando a quanto sarebbe stato bello non aver avuto bisogno di lavorare con gente del genere.

Dopodiché, il Santo Padre esaminò l'enorme piazza in grado contenere 300.000 persone.

«Però io, il Papa, e voi due del Posto alla Destra di Dio siamo riuniti all'aperto senza una protezione decente. Forse dovremmo rientrare per fare la nostra riunione. Le guardie sarebbero rimaste scioccate se avessero visto quello che stavamo facendo.»

«Non c'è problema a stare qui. Siamo avvolti dagli effetti spirituali della Croce di Pietro.»

Bevendo del vino, Terra guardò il cielo notturno.

«Qui si estendono i cieli non piacevoli. Un'infinità di barriere collidono e si scontrano galleggiando come aurore. Sarà difficile penetrarle con la magia.»

Chi era così potente da svelare il sistema di qualsiasi magia, poteva anche sviluppare dei metodi per aggirarle. Ne era capace l'Index Librorum Prohibitorum, la collezione di grimori di cui la Chiesa d'Inghilterra andava tanto fiera. Anche lei era importante in battaglia.

Comunque, siccome le innumerevoli barriere a protezione dell'intera nazione andavano ad unirsi in modo molto complesso con oltre il novanta percento delle strutture vaticane aventi un significato cristiano, solo Index poteva analizzarle; neppure il Pontefice, il leader supremo, poteva comprenderle in tutte le loro sfaccettature.

Non aveva senso spendere del tempo per violarne i codici, perché la struttura delle password veniva modificata ogni secondo rendendo inutile qualsiasi vecchia soluzione. Cambiavano persino nel numero, quindi era impensabile creare una specie di passepartout.

Tutte le magie analitiche provate sino ad allora avevano fallito, poiché nessuno, nemmeno il Pontefice, poteva controllare appieno quelle barriere.

«Quindi...» disse Terra.

Pose la bottiglia ormai vuota sul bordo della fontana.

Il vino da quattro soldi che aveva portato sul suolo santificato era, per ora, finito.

Terra si alzò con molta calma e stiracchiò leggermente la schiena.

«Il reintegramento del Sangue di Cristo è finito. Tra poco dovrò andare...»

Sentendo quelle parole, Acqua sollevò lievemente le sopracciglia.

«Hai intenzione di farlo?»

Terra accennò un sorriso.

Probabilmente l'aveva capito dal tono. Acqua era angosciato.

«Non vuoi che vengano usati dei civili, vero Acqua?»

«E' meglio siano i soldati ad uccidersi tra loro mentre lottano per la soppravvivenza.»

«Ahah, un'opinione aristocratica. Comunque...»

Terra allargò con piacere il proprio sorriso.

«...per noi, la Chiesa Cattolica Romana, i numeri sono la punta di diamante. Due miliardi è un'enorme vantaggio, è innaturale non volerlo sfruttare. Nella Città Accademia sono 2,3 milioni. Di sicuro non è una differenza da poco.»

«La guerra è decisa da quanti beni e quante persone si hanno, eh? Che barbarità. Sembra quasi che io stia assistendo ad un conflitto d'altri tempi.»

«La risposta è semplice. E' qualcosa che è rimasto immutato sin dall'antichità....» disse Terra guardando il cielo notturno coperto dalle barriere. Sarebbe dovuto essere ubriaco, ma si stava comportando come al solito.

«Noi, il Posto alla Destra di Dio, siamo imperfetti, ma con questa mistica guidiamo le persone.» Allargò entrambe le braccia, si mise su un piede solo e velocemente si girò verso Acqua.

«Detto questo, lasciaci guidare le pecorelle smarrite come ci pare. Io sono il pastore... loro saranno come i bambini scomparsi dopo essere stati incantati dal flauto.»