Mahouka Koukou no Rettousei:Volume 5 Le Elezioni del Consiglio e la Regina

Le Elezioni del Consiglio e la Regina

Capitolo 1

“È già il mese in cui dobbiamo dare le dimissioni...”

L'atmosfera della stanza del Consiglio Studentesco, inizialmente carica dal parlare delle vacanze estive, cambiò sottilmente nel momento in cui fu fatta la dichiarazione di Mayumi.

Fino a quel momento, il solito assortimento di ragazzi e ragazze che condividevano la pausa pranzo nel Consiglio Studentesco parlava circa il loro primo giorno di ritorno o le loro esperienze estive.

Rispetto alla loro solita conversazione audace questa conteneva frasi come: "rimanendo vergine prima del matrimonio" e "l'epoca del sesso libero", quello che hanno fatto durante l'estate impallidiva come argomento. Anche se le ragioni a non avere rapporti sessuali prima del matrimonio era solitamente qualcosa come: "non assecondare le sdolcinatezze di un uomo", la conclusione potrebbe essere la stessa, come prima: "l'epoca del sesso libero" ma il senso dietro al ragionamento era molto diverso. Alla fine, soltanto perché le donne sessualmente esperte non erano penalizzate dalla società, non vuol dire che "farlo" sia nulla per una donna. Loro non desideravano parlarne a riguardo come: suscitare e tenere sulle spine o vantarsene negli spogliatoi. In conclusione, le giovani donne che si erano radunate nella sala del Consiglio Studentesco non si stavano trattando come merce a buon mercato, anche se erano ragazze che possedevano un gran numero di opzioni contraccettive. La gravidanza non poteva più avvenire da incidenti o crimini.

Sia come sia a: "enfaticamente togliere la mia giacca", "premermi energicamente al letto", "accarezzare la nuca del mio collo con il suo respiro" e frasi simili costantemente scatenate di fronte ai suoi occhi era più che sufficiente a far sentire un giovane uomo imbarazzato. Per non parlare dello stesso uomo a dover sopportare i versi come: "Volevo che girasse un po' meglio", "volevo essere in grado di vestire di bianco" e altri proclami intorno a lui con assoluta naturalezza.

Ciò potrebbe essere accaduto a causa del fatto che lui non era stato più a lungo trattato come un maschio, o addirittura che si fossero dimenticate che lui era presente; tuttavia, fin dall'inizio, hanno spudoratamente parlato in questo modo in presenza di un membro del sesso opposto. Per un po' di tempo, Tatsuya rimase sfuggente da questo tipo di discorso, concentrando i suoi occhi e coscienza su un libro di magia, la camera della Pubblica Morale aveva una raccolta sorprendentemente buona. Qualunque svolta avrebbe preso la conversazione, riuscirebbe a ignorarla.

Eppure, forse perché se lo stava aspettando, questo cambiamento nella conversazione, penetrò la sua coscienza.

“Ora che me lo fai notare, l'elezione del Presidente del Consiglio Studentesco è questo mese.”

“Sì, l'elezione è alla fine del mese, ma dobbiamo impostare il formato a partire dalla prossima settimana. Dobbiamo annunciare i candidati e fare tutte le altre cose necessarie.”

Questa risposta affermativa alla domanda di Tatsuya venne da Suzune.

Ma, era questa completamente composta senpai che ha conversato su argomenti vietati ai minori di diciotto anni, tanto meno sotto i quindici anni, sotto il pretesto: "Siamo tutte ragazze qua" senza nemmeno fare una risatina? Tatsuya s'intrattenne nel dubbio, ma comunque, il contenuto della sua domanda successiva fu differente.

“In cosa consiste il formato?”

C'è almeno la materia prima? era il nocciolo della questione ma Suzune compresse correttamente il punto di Tatsuya.

“Se c'è più di un candidato, l'elezione si svolge. Detto questo, siccome gli studenti che possono diventare Presidente sono limitati, alla fine è una competizione interna alla 'famiglia'.”

“Interna alla famiglia?”

“Negli ultimi cinque anni, il Presidente del Consiglio Studentesco ha detenuto la carica di studente modello per accedere all'università.”

Ora che lo diceva, Tatsuya ricordò di averlo sentito il primo giorno in cui era stato chiamato in quella stanza.

“Per riassumere, il Presidente del Consiglio Studentesco viene deciso senza essere stato eletto.”

“Non si limita a quest'approccio. È stato così per gli ultimi cinque anni; sei anni prima era differente. È solo che non c'è mai stato un caso di uno studente che sia diventato Presidente del Consiglio Studentesco senza essere stato prima un membro del Consiglio stesso. E anche questa volta è così, perché anche se si svolge l'elezione, questa dovrebbe essere una battaglia uno contro uno tra Hattori-kun e Nakajou-san. Quello che succederà probabilmente è che le cose si decideranno a voce prima delle elezioni e ci si sarà ridotti a un candidato.” (!)

“Capisco, se questo è il caso, è certamente una gara in 'famiglia'.” Tatsuya afferrò il concetto.

Colei che non riusciva ad afferrare il concetto, invece, era la persona che veniva indicata come uno dei candidati.

“È impossibile per me diventare Presidente del Consiglio Studentesco! Non abbiamo bisogno di una discussione; non ho intenzione di candidarmi.”

Tatsuya comprese che non si poteva detenere la carica di Presidente del Consiglio Studentesco con gli occhi pieni di lacrime, tuttavia...

“Vuoi dire che sei anni prima qualcun altro all'infuori dello studente modello ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio Studentesco?”

“Allora Hanzou-kun sarà il prossimo Presidente del Consiglio degli Studenti.”

Immersi nei loro discorsi, il Capo del Comitato per la Pubblica Morale e la Presidentessa del Corpo Studentesco non sembravano prestare attenzione a ciò che stava accadendo intorno a loro.

Qualunque fossero le loro opinioni personali, in quanto a politiche Azusa era quella che più gli si avvicinava.

Così, anche se avrebbero certamente potuto comprendere perché lei volesse cestinare la carica di Presidente...

(Lei non sembra volerlo fare...)

Se non ci fossero altri candidati a parte Azusa, sarebbe indispensabile persuaderla, ma avendo anche Hattori come candidato, non sarebbe il modo migliore per affrontare la questione. Tatsuya pensò.

“Allora Nakajou-senpai fu la studentessa migliore dello scorso anno.”

Tuttavia, il pensiero di Miyuki sembrava andare su un punto differente da quello di Tatsuya. Sembrava puntare ad aspetti diversi, ma Tatsuya credette di capire dove sua sorella stava andando a parare. Come Miyuki stava facendo notare, e Tatsuya ne era consapevole, "anche Hattori era uno dei migliori studenti dello scorso anno".

“Proprio così; non c'era molta differenza tra i punteggi generali, giusto?”

Mayumi fece un cenno di riconoscimento a Miyuki e diresse la sua domanda ad Azusa, ma fu Suzune a rispondere.

“Per la teoria, l'ordine delle prime posizioni erano: Isori-kun, seguito da Nakajou-san e Hattori al terzo posto. Nella pratica, Hattori-kun raggiunse il primo posto con uno stretto margine su Nakajou-san. Anche lo studente migliore in generale era Hattori-kun, seguito da Nakajou-san con uno stretto margine.”

Mettere tutto questo sulla bacheca scolastica su un grande display ogni semestre come incentivo per studiare è davvero privo di senso. Tatsuya pensò e poi disse:

“Potrei essere la cosiddetta mela marcia che rovina il raccolto... ma fin dall'inizio, i più seri studenti non riescono a incrociare le spade con il Presidente del Consiglio Studentesco e il Capo...” almeno, questo era la valutazione di Tatsuya per Suzune.

“Quindi, in competenze pratiche, Nakajou-senpai era superiore a Chiyoda-senpai?”

Miyuki aveva già capito questo punto, ma mentre stava partecipando alla Competizione dei Nove Istituti, familiarizzando con la persona in questione le aveva creato un'impressione diversa.

“Questo perché quella ragazza Kanon è troppo sciatta.”

“Ha una qualità solenne, per lei almeno.”

Al parere secco di Mari, Mayumi ha concordato con un sorriso forzato.

“Al contrario; è solo che l'esile A-chan sembra essere inadatta per le competizioni sportive.”

“Ciononostante, Nakajou sarà un atleta nel prossimo anno, giusto?”

Nonostante stesse ascoltando Mayumi come se lei non fosse messa in discussione, quando Mari gettò la notizia bomba, il corpo di Azusa iniziò a tremare come risposta.

“... Forse ho introdotto l'argomento... ma questo è l'anno prossimo, Nakajou? Non c'è motivo di essere totalmente terrorizzata su questo proprio adesso.”

“Qu... questo è vero. L'anno prossimo... il prossimo anno, oltre a Chiyoda-san, c'è Shiba-san, Kitayama-san, Mitsui-san e altri; abbiamo un sacco di potenziali atleti...”

Come Azusa si costrinse a rispondere con una voce particolarmente strana, il volto di Mayumi assunse un'espressione trionfante.

“Beh, ci sono un sacco di grandi potenziali tra le matricole ragazze di quest'anno... il terzo anno non può proprio spingere l'onere sui loro kohai.”

“No, una cosa del genere, collocando un onere, ho soltanto pensato la persona giusta al posto giusto, questo è...”

Se così fosse, era certamente logico; guardandola con i suoi occhi socchiusi e difficile da confutare, il Presidente del Consiglio Studentesco aveva vita difficile, Tatsuya lo realizzò.

◊ ◊ ◊

Quando Tatsuya entrò nella stanza della Pubblica Morale dopo sei settimane di distanza, era inaspettatamente affollata.

“Non ho ricevuto alcun avviso di una riunione?”

Tatsuya chiese a Mari che era, per qualche ragione, in piedi all'entrata; lei annuì con la dignità del suo ufficio.

“Esatto, non ho alcun ricordo di aver inviato un avviso.”

“Quindi questa è una cerimonia in onore del primo giorno del nuovo semestre?”

“La cerimonia d'inaugurazione ha luogo solo una volta all'anno.”

“Questa non è un qualche tipo di riunione particolare degli associati?”

“Beh, adesso...”

Dopo la risposta di Mari, Tatsuya fece un lieve inchino e si voltò per recuperare il suo registratore personale dal suo armadietto con un ritmo sostenuto, ma non fece tre passi prima di fermarsi.

Guardando dietro di lui, trovò in piedi esattamente alla stessa distanza di prima, per essere chiari, a copiarlo esattamente, Mari, che stava guardando verso di lui.

“... C'è qualcosa?”

“Non è lavoro. Ma questo non cambia il fatto che ci sia un grande evento per il Comitato per la Pubblica Morale.”

“Ahh...”

Alla risposta prudente di Tatsuya, Mari adottò un'espressione: "oh, beh."

“... E' meglio andare direttamente al nocciolo della questione con questo genere di cose.”

“Ho dato uno sguardo alle notizie importanti.”

“Ciò di cui sto parlando, è completamente inter-comitato per tipo di cose.”

Lei si stava guardando intorno mentre stava parlando, dando a Tatsuya una sensazione simile a: 'c'è qualcosa di cui bisogna prendersi cura...'.

Alla fine, la persona che si diede per vinta fu Mari.

“Non vi è alcun termine del mandato per membri della Pubblica Morale.”

“Lo so. Anche se selezioni un rimpiazzo, non c'è bisogno di dimettersi; tutto sembra un pochino strano.”

“Tendiamo ad aggrapparci a questa posizione deliziosa. Ogni classe che si sta laureando seleziona i loro sostituti, ma un bel po' di noi rimane in posizione fino alla laurea.”

Mari diede una sottile scrollata di spalle come parlava. Forse stava pensando ai privilegi speciali del Comitato per la Pubblica Morale con un pensiero: "oh, beh" fluttuante nella sua mente.

“A dire il vero, uno del terzo anno si è dimesso alla fine dello scorso semestre. Oggi, il rimpiazzo sta per arrivare.”

Tatsuya inarcò sospettosamente le sopracciglia alle parole di Mari.

“Questa è una festa di benvenuto?”

“Niente affatto; non siamo un'organizzazione coesa. Ormai dovresti averlo capito, giusto?”

Senza alcun dubbio, il Comitato per la Pubblica Morale era un'organizzazione che si adattava di più alle parole come: "divisione" e "antagonismo", piuttosto che all'unità. Proprio perché Tatsuya ha compreso l'insieme, era in qualche modo ansioso. Tenendo in considerazione questi fatti, cosa ci stava facendo questa folla qua?

“E' soltanto che è raro avere una ragazza scelta come membro, quindi chiunque era libero è venuto a darli uno sguardo.”

Ho capito. Tatsuya pensò. I membri non si erano raccolti per un senso di cameratismo, ma piuttosto per curiosità. Tuttavia, per questo motivo...

“E' giunto il momento di scegliere un capo.”

Al punto di Tatsuya, un'espressione di malumore silenziosamente si avvicinò sul volto di Mari. A quanto pare aveva molte cose per la testa e lei non voleva turbare i suoi kohai, così lei scelse le sue parole, al fine di sorvolare le cose.

“... Ebbene, nel mio caso, fa parte del mio lavoro. E' giusto che io saluti il nuovo membro. A proposito, potrei non farmi problemi a osservare poi l'andazzo per po'.”

“... Mi vuoi dire?”

La richiesta di Tatsuya di chiarimento era naturale. Affidare tutti i dettagli organizzativi e l'orientamento di un nuovo membro all'ultimo arrivato era discutibile.

“Ti voglio dire.”

Ciononostante, l'espressione di Mari era seria al 100%.

“Io non so nulla della persona che si sta unendo a noi. Sono in sintonia con lei... ma anche così, non credo che tu possa lasciare tutto quel lavoro a un novizio.”

“Ciò non toglie, che tu sei l'unico nel Comitato per la Pubblica Morale che possa farlo.”

Dal momento che questo punto era certamente vero per quanto riguarda il Comitato per la Pubblica Morale, la sconfitta di Tatsuya era certa. Il nuovo membro era esattamente colei che Tatsuya pensava che fosse.

“Iniziamo con un breve incontro faccia a faccia... Kanon, per oggi, lavora con Tatsuya-kun e assimila tutto quello che hai bisogno per pattugliare.”

Tatsuya non pensava che un incontro faccia a faccia con qualcuno già noto come Kanon fosse necessario, ma Mari ha detto proprio questo dopo l'introduzione di Kanon ai membri sparsi per la stanza e consegnando la responsabilità a Tatsuya come promesso.

Come al solito, Tatsuya non aveva diritto di veto. Non solo lui, questa istruzione era stata data solo dopo che tutti gli altri membri se n'erano andati, in questo modo Kanon era limitata a una scelta, Tatsuya o Mari.

“Uh—? Mari-san non hai intenzione di istruirmi?”

Per Kanon, Mari era ovviamente la scelta migliore. Per indicare questo diritto davanti a Tatsuya era certamente un gesto maleducato ma Tatsuya poteva comprendere molto bene la sua insoddisfazione. Non solo per non essere istruita da Mari, ma nemmeno a essere istruita da un altro secondo anno come lei e avere l'agire di un kohai come senpai, non sarebbe stato divertente per Kanon. Mari voleva che lui prendesse il ruolo come suo istruttore, ma nel profondo del suo cuore, Tatsuya tifava per Kanon a fare più argomentazione.

“Non posso farti da maestro, perché i ragazzi subdoli alla vista della mia silhouette senza far rumore se la svignerebbero. Il punto è, che Tatsuya-kun è il numero uno in imbattersi negli scontri tra i membri del comitato. Come risultato, è anche il numero uno in numero di apprensioni.”

“Oh, in questo caso, capisco.”

Sfortunatamente, Kanon cambiò rapidamente fronte.

Comunque, Tatsuya rimase con una sensazione che dovrebbe mettere in discussione le osservazioni di Mari per: 'come risultato', ma ben presto si rassegnò alla situazione. Alla fine, questo inutile compito era in vista.

“Nessuno assegna dei percorsi di pattuglia. Non abbiamo bisogno di andare in ogni area all'interno della scuola. I miei percorsi di pattuglia e degli altri membri del comitato non tengono una routine, ma la maggioranza dei membri sembra pattugliare un percorso insieme.” Sgradevole, ma un lavoro è un lavoro. Camminando fianco a fianco, Tatsuya indisse una seria lezione a Kanon come procedevano. Tuttavia...

“Hmm... Shiba-kun è molto versatile.”

Lo sfogo lusinghiero di Kanon e le sue spiegazioni non avevano alcun legame logico.

“Ma subito dopo che hai cominciato la scuola, hai iniziato a pattugliare la scuola da solo, giusto. E anch'io ho sentito varie storie sulle tue leggendarie azioni nella settimana matricole.”

“Beh, molto è accaduto allora...”

Tatsuya sentiva che il suo timore fosse fuori luogo, ma era riluttante a essere sgradevole. Improvvisamente a essere gettato nelle operazioni di pattugliamento da soli era la prasi. Il trattamento di Kanon era assai protettivo; parlando di queste diverse verità, però, non avrebbe fatto piacere a nessuno dei due. Tatsuya continuava la sua lezione, invece di dissentire.

“Nel mio caso, ho posto l'importanza a visitare le aule pratiche. Questo perché se guardi i vecchi registri di pattuglia, ci sono pochissimi problemi che causano incidenti nelle aule.”

“E' così, perché le aule vengono monitorate. Per il tipo di romanticismo spinto, è un killer per l'animo; anche se vuoi farlo, non puoi.”

“Flirtare? ...”

In generale, aveva un certo interesse per i romanzi, ma ogni curiosità che aveva nell'erotico e come si dovrebbe rispondere se una persona che confessa il loro amore era stato sigillato.

“Non vai in palestra o alle basi? Non avvengono più problemi là che nelle aule per la pratica?”

“Fatta eccezione per circostanze particolari, come il nuovo periodo di reclutamento, quelle aree come regola sono sotto la giurisdizione dei club. Naturalmente, se c'è uno scoppio momentaneo delle ostilità tra le singole fazioni, diventa il momento per il Comitato per la Pubblica Morale di intervenire.”

Kanon ruppe i suoi legami con i club quando aderì al Comitato per la Pubblica Morale, ma dal momento che lei stessa aveva fatto parte del circolo atletica leggera, la sua specialità era ostacoli, non c'era modo in cui lei non fosse a conoscenza dei club e dei privilegi di autonomia.

“Nessuno se né avrà a male se andiamo soltanto a dare un'occhiata in giro, giusto? Accorrere una volta che il guaio sorge, significa che è troppo tardi per intervenire.”

Anche così, suggerendo quel tipo di azione... suona come se lei sia traboccante del desiderio di espandere il suo territorio, aumentando il caos. Tatsuya pensò.

◊ ◊ ◊

In conformità con la convincente richiesta di Kanon, la pattuglia della giornata prese il viaggio in tutti i più importanti posti della palestra. Tatsuya era stato gravemente turbato sulla necessità di accompagnarla.

Riguardo alla posizione della scuola, era il secondo edificio se si giunge dall'ingresso.

Per pura coincidenza, oggi era la giornata d'allenamento del club di Kenjutsu.

“... Il maggiore degli Shiba... Hai con te una ragazza differente da colei che di solito ti porti quando ci osservi.” (!)

“Per favore non parlare come se fossi un playboy.”

Se fosse serio o se stesse scherzando era difficile capirlo dal tono della sua voce ma Tatsuya pensò di sentire che lo scherzo fosse almeno in parte serio, la persona che era venuta a parlargli era Kirihara.

“Insomma, Kirihara-kun. Non è maleducazione dire cose del genere a Chiyoda-san? Perché Chiyoda-san è seria riguardo a Isori-kun.” (!)

“... Beh, se è così che stanno le cose, va bene.”

La persona che alleviò il disagio di Kanon e fece tirare un profondo sospiro di sollievo a Tatsuya fu Sayaka.

Il motivo di Sayaka del Club di Kendo facendo pratica con il Club di Kenjutsu non era per poter usare le ore del circolo per frequentarsi.

Dall'incidente di primavera, i club sportivi che usavano la magia e le discipline che non sentivano il bisogno di incrementare le opportunità d'interazione reciproca tra di loro. Soprattutto con i club che erano fondamentalmente la stessa cosa, circoli sportivi la cui unica differenza era la regola sul fatto che la magia potrebbe essere utilizzata o meno nella competizione, presero la responsabilità di colmare il divario intraprendendo delle azioni favorevoli; quindi, la tendenza attuale nacque.

Il circolo del Kendo e il circolo del Kenjutsu aprirono la strada alla tendenza. Sayaka e Kirihara furono i primi a usare questa scusa... cioè, furono i primi partecipanti a prendere parte a un programma di scambio reciproco.

Pertanto, questo significa che quei due non stavano facendo pratica insieme solo perché si piacevano.

Basta chiacchiere.

Tatsuya, nonostante il sostegno di Sayaka, stava ancora ricevendo le occhiatacce di Kirihara, così si mise a spiegare la situazione.

“Capo Watanabe ci ha ordinato di andare insieme.”

Anche se quello che ha detto era vero, sarebbe stato meglio agire come se non avesse il bisogno di giustificare il suo comportamento. Dando volontariamente informazioni di questo tipo, dava l'impressione che stesse usando il suo lavoro per coprire un comportamento immorale.

“Eh, allora quella voce era vera.”

Non soltanto Kirihara gli ha stranamente facilmente creduto, ma fece un commento significativo.

“Una voce?”

“Oh, Shiba-kun non lo sai?”

“La voce riguardante Chiyoda a diventare il prossimo Capo per la Pubblica Morale e la Direttrice Watanabe concependo degli assalti per farlo approvare. Francamente, non credi che quella ragazza a fare dei giri per farlo approvare sia una cosa noiosa per lei da fare?”

Tatsuya realizzò che la voce che Sayaka e Kirihara stavano annunciando in un formato a turno era completamente vera, ma di fronte a questo spettacolo, scelse il silenzio.

“E' proprio come hanno detto. E' così per Chiyoda, hanno dovuto fare un'eccezione. Perché a Watanabe-senpai piace davvero Chiyoda. Al fine di poter nominare Chiyoda-san, che non ha esperienza, come suo successore, lei deve fare un sacco di fatica.”

Anche se Tatsuya non ha detto nulla, non smettevano di aggiungere informazioni al mucchio.

“Hmm, quella ragazza non soltanto sembra una Takarazuka , ma pensa come una, invece, eh? Beh, se Chiyoda diventa capo, andrà sicuramente a fare un bel quadro.”

L'Opera delle Ragazze, sin dall'inizio dell'era moderna, potrebbe essere definito un intrattenimento teatrale tradizionale, per questo, Tatsuya non sentiva che: 'pensa come una Takarazuka' fosse una valutazione particolarmente vergognosa, ma sembrava che la sensibilità di Kanon avesse raggiunto un'altra conclusione.

“Oh, stai trattando non soltanto me, ma Mari-san come lesbiche... Kirihara-kun, ma quanto sei coraggioso!”

“Aspetta un minuto!” Dietro la schiena di Kanon, come se qualcuno stesse dipingendo Acala , un alone di fuoco si alzò. Per essere precisi, era un'esplosione di particelle Psion violentemente cariche.

“Non ho mai detto lesbica!”

Nonostante il fatto che in termini di semplice potere, si diceva che Kanon fosse il numero uno tra il secondo anno, e il fatto che anche lei aveva una grande rabbia dalla sua, Kirihara agitava la testa e il pugno freneticamente.

“Nessun problema.”

Alla dichiarazione violentemente forte di Kanon, Tatsuya fece un profondo sospiro.

La sua mano destra realizzò una rapida stimolo leggera.

“Huhh!”

Con uno strillo, la danza violenta di particelle Psion si placò.

“Ch-Che cosa hai fatto?”

Dalla sua posizione inclinata in giù sul pavimento, Kanon con la faccia rossa stava usando entrambi i suoi occhi cocenti per fissare Tatsuya, il responsabile della sua umiliazione minore.

“... Questo è stato più efficace del previsto. Sinceramente, pensavo che mi stesse mettendo sulla strada dei 'punti di piacere', ma...”

Era il Tenketsu-jutsu ingannevole di Yakumo.

Situati sulla schiena, ci sono alcuni punti che provocano delle sensazioni piacevoli, li aveva appena appresi questa mattina. Usando una spinta con il dito indice su uno dopo aver visto Kanon diventare sempre più rossa in viso. Mentre lei ascoltava il suo monologo, Tatsuya modificò la sua espressione facciale.

“Chiyoda-senpai, che cosa accadrebbe se i membri della Pubblica Morale andassero in giro a iniziare personalmente una rissa?”

“Aah... ma lui...”

“Non c'è 'ma lui'. Va bene, dopo il verificarsi delle molestie sessuali, è meglio avere la Commissione Disciplinare a condurre un'inchiesta. Come regola generale, la testimonianza di un membro del Comitato per la Pubblica Morale può essere considerata una prova imparziale.”

“Oi?”

Nella confusione causata dal rapido cambiamento dello status quo, Kirihara si tenne fuori; comunque Tatsuya e Kanon non levarono i loro occhi dall'altro.

“O K A Y? Ti prego di trattenerti dall'agire come una pentola traboccante.”

“... Ricevuto.”

Kanon con la faccia imbronciata era troppo occupata a distogliere i suoi occhi per essere consapevole della lamentela di Sayaka su: “...non conta come molestia sessuale anche quello che hai appena fatto?”

“Ora che lo hai menzionato, l'elezione del Consiglio Studentesco non è imminente?”

Infine, la situazione caotica si placò. Per poi passare dal discorso della successione per la Pubblica Morale, Sayaka fece uscire quest'argomento per la seconda volta di oggi, almeno per Tatsuya. Per evitare che qualche membro del club versasse benzina sul fuoco, Sayaka in modo ospitale introdusse il tema perfetto per raffreddare.

“Alla fine del mese, giusto. Sì, lo definirei imminente.”

Kirihara rispose alla domanda di Sayaka.

“Ho sentito che sarà uno scontro 1vs1 tra Hattori-kun e Nakajou-san.”

Senza prestare attenzione alla differenza tra primo e secondo corso, Kanon entrò rapidamente nella conversazione dei suoi colleghi del secondo anno.

“No, Hattori non lo farà.”

Per Tatsuya la conversazione era un déjà vu ma fu spezzata dalla rivelazione di un fattore nuovo.

“Oh, davvero?”

Sembrava che le parole di Kirihara fossero una sorpresa per Kanon.

“Sì, quel Hattori sta per succedere al Capo dell'Amministrazione dei Club. Ho sentito da lui stesso che non aveva l'intenzione di prendere parte alle elezioni.”

“Hmmm, Hattori-kun... però è appropriato. L'Amministrazione dei Club non può essere fatta da qualcuno senza forza bruta.”

Kanon accettò la risposta di Kirihara con un adeguato cenno del capo.

Posso comprendere che cosa stanno dicendo. Il Gruppo d'Amministrazione dei Club ha certamente un'immagine più violenta del Consiglio Studentesco, Tatsuya ci pensò su.

Anche in circostanze normali, indagare per i soci del club, prendendo lo spazio per le attività del club e simili causavano inevitabilmente molte controversie. Grazie all'appariscenza di Katsuto, gli enormi tumulti non avevano successo, ma una persona comune non poteva fare la stessa cosa.

Tuttavia, Tatsuya pensò...

— Ciò significa che i candidati più validi per la Presidenza del Consiglio Studentesco, non avrebbero preso entrambi parte alle elezioni. —

— Ma chi sta andando a essere il prossimo Presidente del Consiglio Studentesco... —

◊ ◊ ◊

Dopo che la pattuglia giunse alla fine, verso la via di casa.

Miyuki aveva appena finito con il Consiglio Studentesco.

Leo, Erika, Mizuki, Honoka e Shizuku con le attività del club.

Mikihiko con la sua formazione indipendente nella sala esercitazioni.

Era passato un po' da quando Tatsuya poté mescolarsi con la sua solita cerchia... affollandosi intorno a un tavolo in un bar sulla strada per la stazione.

E in quasi tempo zero l'argomento divenne le prossime elezioni.

“Hmmm... a dire la verità, un po' inaffidabile.”

Leo diede una valutazione fredda di Azusa.

“Ma le sue vere capacità torreggiano sugli altri.”

“Penso che sia meglio avere una persona gentile come Presidente del Consiglio Studentesco.”

Shizuku e Mizuki sembravano far parte dei membri a supporto di Azusa.

“Comunque, la possibilità di Hattori-senpai è completamente svanita, giusto?”

Questa era un'inchiesta ripetuta da parte di Erika.

“A-ah, sembra che lui stesso abbia detto ad altri questo, quindi non sembra esserci modo per essere frainteso a riguardo. Anche la Presidentessa del Consiglio Studentesco non può rubare la persona che è il prossimo successore del Capogruppo dell'Amministrazione dei Club.”

Tatsuya rispose con una risposta affermativa.

“E' vero... non ritengo che perfino quelle persone possano resistere al capo Juumonji.”

Innumerevoli cenni di: “sì, sì” vennero da parte di Erika.

“Dunque, alla fine, Nakajou-senpai è l'unica persona possibile che può diventare un candidato.”

Mizuki ritornò sull'argomento del prossimo Presidente del Consiglio Studentesco.

“Ma lei stessa ha detto che non vuole farlo, giusto? Va bene, Miyuki, diventa un candidato!”

“Aspetta, Erika, che sciocchezze stai sparando?”

Gli occhi di Miyuki si spalancarono come risposta alla sorprendente osservazione di Erika.

Ma, inaspettatamente, sembrava che Erika fosse davvero assorta con il suo suggerimento.

“Non c'è alcuna regola che vieti alle matricole di diventare Presidente del Consiglio Studentesco, giusto? Nella recente Competizione dei Nove Istituti, Miyuki non ha preso soltanto parte nell'Icicle break matricole, ma ha combattuto contro il secondo e terzo anno in Mirage Bat e ha vinto. Penso che il tuo vero potere e la popolarità ti rendano perfetta.”

“Non dire assurdità. In genere, il vero potere di uno studente di liceo non può soltanto essere misurato dal potere magico?”

“Se si tratta di sapere, abbiamo Tatsuya qua. Una volta diventata Presidente del Consiglio Studentesco, ti è possibile nominare chiunque come personale.”

Mizuki entrò a sostegno della posizione di Erika tra l'andare avanti e indietro nella conversazione di Miyuki ed Erika.

“Yeah, è vero. La Presidentessa Saegusa sta andando a sbarazzarsi dell'unico vincolo sul primo corso.”

“Pure Mizuki...”

Era un'osservazione superficiale di rimprovero, ma un'esitazione potrebbe essere percepita nella voce di Miyuki.

“Sì, sì. Proprio così, se tu fossi Presidentessa, potresti strappare via Tatsuya-kun dal Comitato per la Pubblica Morale...”

Alla Erika simile a Mefistofele (una versione giovanile della ragazza) sussurrante, Miyuki visibilmente tremò.

“Al contrario, non sarebbe meglio se Tatsuya diventasse Presidente del Consiglio Studentesco?”

“Oh, questo è intrigante.”

Come amici d'infanzia, non erano in competizione tra loro, ma questa volta Mikihiko colpì l'idea oltraggiosa di Erika fuori dall'acqua con una delle sue.

Mentre Leo si guardava intorno con aria assente a questi complotti diabolici, Tatsuya affermò: “Questo è impossibile.”

“Certo, se fosse Miyuki, potrebbe esserci un sostegno sufficiente per l'idea di farlo accadere, ma io non posso raccogliere abbastanza voti.”

Tuttavia, Shizuku aveva un'opinione diversa.

“Ma, Tatsuya-san, hai assunto un ruolo decisivo nella Competizione delle Nove Scuole.”

“No, Shizuku... ero parte della squadra dietro le quinte per la vittoria e ho soltanto gareggiato in un caso. Si dice che il lavoro di coloro che lavorano nel retroscena, non può essere compreso se stai visionando il fronte.”

Ancora una volta, Tatsuya ha negato la possibilità di essere eletto, ma Honoka alzò la voce in una confutazione appassionata.

“Eppure, se Tatsuya-san fosse mai posto sulla scheda elettorale, vorrei assolutamente votare per lui!”

“Pure io Onii-sama. Se casomai Onii-sama andasse per la carica, vorrei propagandare per te, distribuendo volantini o qualsiasi altra cosa desideri che faccia.”

Circondato su entrambi i lati da Miyuki e Honoka, sottilmente in competizione su chi fosse più entusiasta, Tatsuya realizzò di avere un leggero mal di testa.

Capitolo 2

Una settimana era passata dall'inizio del nuovo semestre.

Infine giunse il momento di annunciare ufficialmente l'elezione del Presidente del Consiglio Studentesco, anche tra coloro che non erano realmente coinvolti, in particolare gli studenti delle classi da E a H. "Chi sarà il candidato?", "Chi ha l'influenza?", e argomenti simili potrebbero essere ascoltati. Come i compagni di classe si stavano scambiando i saluti del mattino, Tatsuya, stava andando al suo terminale quando, udì la voce del già arrivato Mikihiko chiamarlo con:

“Ciao,Tatsuya.”

“Ciao. Mikihiko, sei sempre in anticipo.”

“Ah ah, hai ragione. Perché ultimamente ho svolto molto Asa non Gongyou, volevo veramente prendere queste cose un po' più con calma, ma... la tradizione.”

La parola, Gongyou, originariamente indicava i servizi religiosi buddisti. Ma, probabilmente a causa dell'influenza della fusione Shinto-buddista, anche le persone come Mikihiko, che veniva da una lunga serie di scintoisti, usavano la parola 'Gongyou'. In breve, "Asa non Gongyou", erano i riti religiosi al mattino presto. La frase: "svolto molto" probabilmente significava: "posso parteciparvi di nuovo", Tatsuya lo colse dalle briciole d'informazioni ottenute quando parlava sia con Mikihiko stesso che Erika.

Il suo amico non stava soltanto riconquistando costantemente il suo potere, ma anche aumentando il suo potere. Era felice per lui, ma era pure invidioso. In precedenza, Mari aveva buttato lì una battuta sul suo trasferimento al primo corso ma Tatsuya pensava che Mikihiko potrebbe davvero diventare la prima persona a trasferirsi dal secondo al primo corso.

“A proposito Tatsuya, devo chiederti qualcosa che potresti pensare che sia strano, ma...”

“Qualcosa di strano?”

La brusca ma borbottante richiesta, sembrava essere uscita dall'inopportuno e inatteso. La sua prima reazione fu di dirgli di procedere. Dopo tutto, loro due erano compagni di scuola, ma si trattene dal commentare e rallentò per tenere il passo con lui.

“Non penso che questo sia molto strano ma Tatsuya, è proprio vero che sei un candidato per la Presidenza del Consiglio Studentesco?”

“... Che cosa hai detto?”

Non c'era modo che Tatsuya non ascoltasse quello che disse Mikihiko. Tatsuya rispose in questo modo perché il suo stupore era abnorme.

“No... beh, me lo sto chiedendo perché c'è questa voce:'Tatsuya è un candidato per la Presidenza del Consiglio Studentesco' che sta girando.”

“Voce...?”

“Non sono stato io!”

Tatsuya non si considerava particolarmente bravo a leggere le persone ma Mikihiko si proclamò innocente con gesti agitati.

“Ieri, dopo scuola nella sala pratica, Tsuzura-sensei mi ha interrogato. 'E' proprio vero che Shiba Tatsuya è un candidato alla Presidenza del Consiglio studentesco?' è quello che ha detto.”

Il pezzo forte dell'insegnante Tsuzura era la geometria di magia ed era anche esperto in ingegneria di magia; al momento insegnava al secondo anno e la sua occupazione principale era un professore universitario.

Nel mondo accademico, era conosciuto come un eccellente giovane ricercatore. Era stato anche proclamato che avrebbe presto ricevuto la carica di professore associato. Tuttavia, non solo il suo modo di pensare, ma anche il suo parlare e comportamento erano un po' troppo indipendenti e di larghe vedute. Per motivi disciplinari, era stato trasferito in una scuola superiore associata alla sua università. Tuttavia... lui stesso ha detto che non ne era disturbato; "Posso fare una ricerca indipendente." i membri difficili ne furono rallegrati.

Forse perché possiede quel tipo di temperamento, Tsuzura era uno degli insegnanti che faceva uno sforzo particolare per badare agli studenti del secondo corso. Non si era nemmeno limitato all'anno assegnato. Tatsuya era stato anche chiamato per una chiacchierata innumerevoli volte.

“Questa frottola sta venendo diffusa da loro...?”

“Oh, quindi è una frottola? Ho pensato che fosse strano dato che hai detto che non avevi alcun interesse a essere un candidato l'altro giorno.”

Tatsuya aveva un'espressione sbalordita, come fece un cenno all'avvilito Mikihiko.

“Non credo che potrei ricevere dei voti se fossi un candidato, e come ho detto prima, non ho intenzione di partecipare. In che modo questa diceria si è diffusa tra gli insegnanti?”

“Non so...”

Mikihiko non poteva sapere cosa stesse succedendo nella stanza del personale. Come previsto, tutto quello che poteva fare, era inclinare la testa verso di lui.

Anche Tatsuya non domandò in attesa di una risposta; lo chiese in modo lagnoso.

“Non sono solo i docenti.”

Tuttavia, contrariamente alle sue aspettative, una testimonianza che puntava in una direzione spiacevole era stata colta da un ascoltatore nelle vicinanze.

“Durante le attività del club, ho sentito frammenti e pezzi dai senpai a spettegolarci sopra. Sorprendentemente, tutti sembravano ricettivi all'idea.”

Dopo di Leo, che si sedette di fronte a lui, disse questo, Erika, che era per metà seduta, metà pendente sul banco di Mizuki, cantò anche la stessa melodia.

“Oh, ora che me lo fai notare, ho sentito per caso qualcuno parlarne ieri. Era qualcosa riguardo a una matricola che è un membro del Comitato per la Pubblica Morale a prendere parte alle prossime elezioni del Consiglio Studentesco. Ora che ci penso meglio, deve trattarsi di Tatsuya-kun, giusto?”

Giusto? Tatsuya non volle annuire il suo accordo con quello che ha detto, ma dopo aver messo insieme il rapporto d'intelligence di Mikihiko così come quello di Leo ed Erika, nessun'altra conclusione potrebbe essere fatta.

“Pure io...”

Oh no, non anche Mizuki. Tatsuya avrebbe voluto mettersi al riparo sotto il suo banco.

“Ho un ricordo effimero su una cosa del genere che è stata detta quando ero nella stanza di Consulenza ieri.”

Tuttavia, dopo aver ascoltato l'identità da chi ha sentito la voce, un sentimento di: "con positività, tutto può essere affrontato" nacque.

In realtà, era la sensazione di sapere che stava andando a interrogare Haruka. Penso che ci restino alcune obiezioni sul fatto che sia davvero a posto, chiamare una cosa del genere "positività".

◊ ◊ ◊

La persona che potrebbe protestare contro la maggior parte del piano operativo di Tatsuya come "positività" sarebbe probabilmente stata Haruka.

“Siamo ancora nel bel mezzo del primo periodo!”

In maniera indecorosa per un consulente, Haruka accigliò una smorfia a Tatsuya, che stava visitando la stanza di Consulenza.

A quanto pare, il modo subdolo con cui ha ottenuto le informazioni su No Head Dragon, aveva ferito i suoi sentimenti. Se si vedesse il modo in cui Tatsuya lo ha fatto, non era come se ci fosse un contratto recante delle restrizioni sul come avrebbe potuto utilizzare le informazioni acquistiate.

“Il lavoro assegnato per il primo periodo è stato completato.”

Naturalmente, Tatsuya non provò nessun disagio mentale a essere odiato da Haruka. Condividevano gli stessi segreti con l'altro, ma non completamente, perché le carte detenute da Tatsuya erano più cariche tra i due.

“... a dir poco un gran uomo di successo, non è vero.”

“Uno scarso uomo di successo. C'è la faccio a malapena con tutti i segni rossi sui miei esami pratici.” (!)

“... Per qualche motivo, quando dici questo, non riesco a sentire alcun sarcasmo.”

Tra di loro, condividevano quello che potrebbe essere chiamato un'intimità che non richiedeva sottigliezze fini.

“Perché è vero. Dunque, cosa più importante, c'è qualcosa che mi assilla. Vorrei consultarmi a riguardo.”

Quando Tatsuya fece la prima mossa nella conversazione, gli occhi di Haruka si spalancarono e raddrizzò automaticamente la postura.

“Prego, non esitare a consultarmi per qualsiasi cosa.”

Lei era molto consapevole dei suoi doveri professionali, ma il suo rapido cambiamento la faceva sentire un po' inquieta per la sua capacità di andare oltre le sue lezioni. Beh, era ora che imparasse che la preoccupazione che lo aveva portato al consigliere era fuori dalla sua sfera ufficiale.

“La mia preoccupazione, la chiameresti l'elezione del Consiglio Studentesco, alla fine del mese.”

“Certamente hanno fatto un pasticcio nel reclutare i candidati questa volta. Allora forse? A tua sorella minore è stato chiesto di candidarsi per la Presidenza del Consiglio Studentesco?”

“Oh sì, sono certamente preoccupato a riguardo. Però, ciò su cui volevo consultarmi oggi riguarda una diversa 'voce'.”

“Voce?”

“Sì, la voce su di me diventando un candidato che è iniziata a fluttuare nella stanza del personale; non ti è capitato di sapere qualcosa a riguardo?”

Come Tatsuya ha intavolato l'argomento, si trovava faccia a faccia con Haruka e la guardò dritto negli occhi, per un attimo e davvero per un istante solo uno sguardo:'oh, no' si mostrò sul viso di lei.

“Hai parlato con Shibata-san di questo ieri. Mi piacerebbero che tutti i dettagli mi fossero spiegati.”

Ma non importa quanto breve l'istante fu, ogni cambiamento di espressione che si era verificato sotto lo sguardo vigile dei suoi occhi non sarebbe sfuggito. Non c'era modo che Tatsuya avrebbe potuto non notarlo.

“Penso che sia poco plausibile, ma potrebbe aver sparso questa voce Ono-sensei, che non sarebbe potuta nascere di sua stessa iniziativa?” (!)

I muscoli facciali di Haruka si rilassarono e contrassero in maniera vertiginosa.

Alla fine, la sua espressione si stabilì nel suo normale amabile sorriso.

“Sì, infatti, sarebbe 'poco plausibile'. Non esiste che vorrei farei una cosa così irresponsabile.”

Non c'era traccia di tensione nelle sue labbra.

Le sue capacità di controllo del viso sembravano aver fatto notevoli progressi.

“... Come diavolo ha fatto questa frottola a iniziare a circolare?”

“Cosa... così è una frottola. Dunque, è così che stanno le cose... Shiba-kun non è il tipo da prendere il centro della scena; sei più il tipo da tirare i fili da dietro le quinte.”

“Non lo nego.”

I loro occhi s'incontrarono, e si scambiarono dei sorrisi maligni.

Forse questo potrebbe essere dovuto all'influenza del loro comune maestro.

Tuttavia, un certo grado di somiglianze non era motivo sufficiente per accordarsi con l'altro.

“Ora quindi, come diavolo ha fatto questa frottola su di me di diventare un candidato per la Presidenza del Consiglio Studentesco a iniziare a circolare?”

“Spiacente, non so molto di questo argomento.”

“Davvero, la parte che sai è sufficiente.”

“...”

Tatsuya apparve molto a suo agio mentre attendeva la risposta di Haruka.

Giocando al muto non le farebbe guadagnare niente, Haruka lo realizzò.

Tanto per cominciare non c'era alcun motivo per tacere su ciò che lei stessa sente.

“... Non sono veramente sicura su chi ha detto cosa, ma... va bene ad agire come se fosse uno di quei messaggi verbali tipo giochi?

'Sembra che Hattori-kun non parteciperà.'

'Sembra che Nakajou-san non si candiderà.'

'Sembra così fastidioso dover cercare un candidato alla presidenza.'

'Hey, Shiba-san non lo renderebbe uno spasso?'

... in qualche modo si è trasformato in:

'Sembra che Shiba-san si metterà in azione.'

'Shiba-kun si candiderà.'

'Eh, Shiba-kun?'

' Sì, del Comitato per la Pubblica Morale.'

'Oh... quello che ha preso parte al torneo matricole?'

'Hmm, questo sarebbe interessante!'

... in men che non si dica.”

Dopo aver ascoltato Haruka, Tatsuya era così esausto che si sentiva come se potesse cadere dalla sedia.

“... Come possono gli insegnanti credere a una tale diceria che non sta in piedi?”

Beh, le voci sono per natura irresponsabili e che non stanno in piedi. I suoi compagni del primo anno e i senpai sembrano aver pescato il discorso, quindi, anche se Tatsuya volesse tracciare pezzo per pezzo la voce, non c'era modo di rintracciare i pezzi.

Ma, le persone in alto come Tsuzura, almeno sono intellettualmente superiori e abbastanza serie da diventare professori, il personale non doveva essere così facile da ingannare.

Tatsuya non era ancora pronto a buttare via la possibilità che qualcuno stesse manipolando volutamente le voci di corridoio.

“Ci sono persone più coscienziose fra gli studenti che tra gli insegnanti. I dettagli di quello che è accaduto nel mese di aprile sono stati oscurati agli studenti ma dato che il personale conosce i fatti...”

“... L'incidente Blanche?”

“Proprio così. Ci sono molti insegnanti che valutano Shiba-kun in modo elevato, per essere stato centrale a risolvere quella questione.”

Purtroppo, Tatsuya non aveva previsto questa possibilità. Che quella questione sarebbe stata in circolazione così tanto... Tatsuya pensò che non fosse abbastanza consapevole di sé.

“Loro non conoscono i dettagli esatti perché Juumonji-kun li ha mantenuti segreti, ma sanno che hai annichilito i terroristi con il tuo stesso potere, e quel punto li porta a considerarti in modo elevato. Perché vogliono che il Presidente del Consiglio Studentesco di una scuola di magia sia estremamente potente, un sacco di insegnanti pensa che sarebbe divertente avere un Presidente del primo anno se possiede quel tipo di potere supremo.”

... Questo sta andando a essere davvero brutta. Tatsuya pensò.

Con le parole di Haruka a ronzargli nella testa, Tatsuya considerò come gestire la questione.

Prima di uscire dalla stanza di consulenza, confermò che lui non aveva fatto alcuna indagine sui metodi che lei ha usato per acquisire informazioni.

◊ ◊ ◊

Tuttavia, c'erano un numero limitato di metodi che potrebbero essere utilizzati per schiacciare una diceria senza fondamento. Inoltre nessuno di loro era a sua disposizione.

Perciò Tatsuya doveva distruggere la base da dove le voci si originavano; si potrebbe definire i risultati dell'incontro con Haruka come molto proficui.

Pensando a come quello potesse confortarlo, ma il peso dei suoi carichi non era diminuito.

Una classe di 25 persone non era così tanta gente. Si potrebbe cogliere chi stava facendo quello con un solo sguardo. Oltre a lui, c'erano solo quattro persone che non stavano chiaccherando prima dell'inizio dell'istruzione, una ventina di persone in totale. Non gli piaceva, ma lui capì che non uno di quei venti stava sussurrando dei pettegolezzi su di lui.

Le conversazioni frammentarie che poteva udire utilizzavano tutte parole come: 'proprio come pensavo', 'Presidente' e 'Elezioni'.

Era ben oltre all'essere semplicemente scomodo.

“Tatsuya, per favore. Potrei avere un momento del tuo tempo?”

Mayumi fece il suo ingresso Reale, anche se questo è alquanto grossa come descrizione da applicare a una senpai, in questi giorni, nella classe del primo anno, si fermò di fronte alla scrivania in cui era seduto, e con quello che potrebbe essere chiamato soltanto carineria, strinse entrambe le mani e sbottò fuori quelle parole.

Dietro di lei, Suzune guardò la scena con uno sguardo disgustato sulla sua faccia.

Tatsuya diede una fugace occhiata all'orologio digitale in esecuzione in un angolo del suo display. Cinque minuti rimanenti della pausa tra primo e il secondo periodo. Se stavano pensando di tornare nell'aula del terzo anno, lascerebbe solo un minuto per parlare.

“Se diciamo che è per affari ufficiali del Consiglio Studentesco, nessuno di noi riceve segni rossi.”

Mayumi, leggendola negli occhi di Tatsuya, con le mani giunte, rispose alla domanda inespressa. Eppure, la posizione di quelle mani era sottilmente più bassa... un cattivo presagio; lei potrebbe cambiare le mani in piena modalità preghiera e imitare la statua della "Vergine Maria".

Entrambe le mani insieme agli occhi pieni di lacrime; se c'era qualcuno che può tirare fuori una trovata del genere, questa era Mayumi.

Il secondo periodo seguiva il primo periodo e l'istruzione nell'aula si sarebbe svolta tramite il computer terminale. Circa venti a trenta minuti passavano senza che ulteriori problemi gravino su Tatsuya.

Tatsuya si alzò dal suo posto e, sotto gli sguardi dei suoi amici, s'inchinò leggermente verso Mayumi.

Come se si stesse scambiando di posto con Mayumi, si fermò davanti alla sua scrivania e tese la propria carta d'identità in modo che il permesso del Consiglio Studentesco potesse essere inserito.

◊ ◊ ◊

Scortato nella stanza del Consiglio Studentesco...

Tatsuya comprese il perché erano venute e l'hanno preso in quel momento, quando sapevano che stava probabilmente andando a trascorrere la sua pausa pranzo lì con loro.

“Mi dispiace di aver interrotto la tua classe, ma abbiamo soltanto un altro giorno.”

Dopo aver ricevuto una scusa da Suzune, Tatsuya scosse la testa e disse: “No, non c'è problema.”

“Grazie, sono sollevata che lo dici così.”

Uff. Prendendo un respiro esagerato, Mayumi affrontò l'argomento principale.

“A essere schietti, questo riguarda le prossime elezioni...”

Soddisfacendo pienamente le sue aspettative...

Tatsuya aveva già deciso la sua risposta.

“Penso che sia troppo presto per Miyuki.”

“Miyuki-san... come fai a saperlo?”

Agli occhi spalancati di Mayumi che stava evidentemente pensando: "Non può essere, una tecnica di lettura del pensiero" , Tatsuya fece un sorriso diffidente e spiegò il trucco.

“Non hai atteso la pausa di mezzodì e sei deliberatamente venuta per me durante le lezioni; quindi, probabilmente volevi consultarmi in un momento in cui Miyuki non ci sarebbe stata. Inoltre, se si considerano i vincoli di tempo, ho capito che ci sarebbe stato da discutere facendo Miyuki il candidato a Presidente del Consiglio Studentesco.”

Tatsuya non stava facendo questi commenti per mettere in mostra le sue abilità deduttive.

Mayumi soltanto, la potrebbe probabilmente gestire; con Suzune in qualità di suo partner d'attacco, però, aveva paura che potessero convincerlo se lui non avesse alterato la loro strategia fin dall'inizio.

Il suo attacco preventivo aveva colpito il suo bersaglio, proprio ora.

Prima che i suoi avversari, soprattutto Suzune, potesse riorganizzarsi, Tatsuya doveva cogliere l'opportunità per fare una vittoria indiscutibile.

“Non c'è nulla di ufficiale che impedisca a un primino di diventare Presidente del Consiglio Studentesco, vero. Tuttavia, è troppo presto per Miyuki. Non è ancora in grado di agire come capo di quest'organizzazione.”

“... Quando era alle scuole medie, lei non ha intrapreso un obbligo simile al Presidente del Consiglio Studentesco?”

“L'ho fermata.”

La domanda di Suzune ricevette immediatamente una risposta negativa.

“Quando la guardo, tutto ciò che vedo è ragionevolmente...”

“Miyuki è ancora una bambina. Potrei essere iperprotettivo, ma lei ancora non riesce a controllare completamente se stessa. Almeno, aspettate fino a che non può trattenere la sua magia dal scatenarsi.”

In risposta alla richiesta di Mayumi, le parole di confutazione sembravano cadere nell'oblio.

Mayumi e Suzune avevano entrambe facce, che sembravano piene di parole che desideravano far uscire, soprattutto, riguardante a essere "troppo protettivo" . Non c'era un "potrebbe essere" a riguardo, questo è un "fatto" di come sei, tuttavia, una tendenza a lasciare la magia a scatenarsi non poteva essere trascurata in un Presidente del Consiglio Studentesco. Non potevano confutare un punto del genere.

“Ma, siamo perplesse. Domani, l'annuncio pubblico delle elezioni verrà fatto, ma non abbiamo nessun candidato.”

“Pensavo che il termine ultimo per annunciare i candidati fosse di una settimana.”

Per Tatsuya sottintendeva: 'Non abbiamo una settimana per trovare un candidato?', Mayumi scosse la testa con uno sguardo scuro sul suo viso.

“Restringere le scelte per il prossimo corpo studentesco presidenziale è un dovere del Consiglio Studentesco. Altrimenti, saremo travolti da una marea di candidati.”

“... Non è considerato più rispettabile avere un sacco di candidati diversi per la carica?”

“Anche se paragonato a un'insurrezione di combattimenti con la magia? Con tutti a darsi battaglia per vedere chi sarà il Presidente del Consiglio Studentesco?” (!)

Certo, se questo fosse successo, l'agitazione sarebbe ancora maggiore di quella della settimana di reclutamento.

“... Tutto ciò che potrebbe capitare… non dovrebbe coinvolgere solo gli studenti che vogliono diventare Presidenti del Consiglio Studentesco?” (!)

Tuttavia, se fosse soltanto su chi sarebbe diventato il Presidente del Consiglio Studentesco, potrebbero stare in guardia contro il putiferio.

“Tatsuya-kun, sei un ingenuo.”

Mayumi schiacciò la teoria di Tatsuya in un colpo solo.

“Il Consiglio Studentesco di questa scuola ha enormi privilegi, e anche dopo la laurea sono valutati come elite. In realtà, quattro anni fa, il Consiglio Studentesco di allora, auspicava una "elezione libera democratica". In quell'occasione, il numero di persone gravemente ferite è andato in doppia cifra. I segni delle "elezioni democratiche" sono stati tolti di mezzo, e il Presidente del Consiglio Studentesco consiglia vivamente al Vice Presidente di diventare il prossimo Presidente per ottenere finalmente la situazione sotto controllo, secondo i nostri registri.”

I dubbi di Tatsuya svanirono per mano del racconto straordinariamente violento di Suzune.

“... Questa è una scuola o un paese del terzo mondo?”

Un gemito trapelò da Tatsuya.

“Un grande talento per la magia può distruggere i legami di autocontrollo. Gli studenti delle scuole superiori non sono adulti, dopo tutto.”

Mayumi era ancora una volta davanti ai suoi occhi, supplicando con le mani.

“Lo vedi?Tatsuya-kun potrebbe essere soltanto in grado di vederla come una bambina ma Miyuki-san andrebbe sicuramente bene. Come si dice, la persona cresce con la posizione.”

Si è giunti a questo. Tatsuya pensò.

— Posso ancora fare una scenata, aggrappandomi rigorosamente all'impressione che penso che un primo anno non dovrebbe diventare Presidente del Consiglio studentesco. —

— Allora...

“Che ne dite se mettiamo Miyuki da parte per il momento, e pensiamo alla questione del rifiuto di Nakajou-senpai alla candidatura? Sia in termini di corretto ordine e capacità effettiva, Nakajou-senpai non è la persona più adatta a diventare il prossimo Presidente del Consiglio Studentesco?”

Come Tatsuya disse il suo punto, la faccia di Mayumi girò in cupa e sprofondò nel silenzio.

“... Questo è certamente vero, ma...”

Pure Suzune, non aveva parole per confutare un'argomentazione del genere.

Sì, era così evidente a tutti loro che nessuno aveva nulla da dire.

Se Azusa non si fosse così egoisticamente tirata indietro, Tatsuya non avrebbe dovuto discutere la questione; questo era così chiaro che nessuna spiegazione è necessaria.

Tuttavia, il prossimo commento di Tatsuya fu inaspettato sia per Mayumi che per Suzune...

“Se lo volete, posso andare e cercare di convincere Nakajou-senpai?”

“Eh? ... Tatsuya-kun cercherà di convincere A-chan per noi?”

“Sì.”

Per Mayumi, questo era tutto così inaspettato che era insicura di quale faccia fare per un po', ma come il significato della parola di Tatsuya lentamente cominciò a essere assimilitato, lei inconsciamente afferrò la mano in una presa stretta.

“Davvero lo faresti? Non ti è possibile fallire! Devi assolutamente farlo! Ovviamente, posso contare su di te, Tatsuya-kun!”

La mano afferrata di Tatsuya sembrava come se fosse sul punto di ronzare, per via dell'entusiasmo folle di Mayumi a scuoterla su e giù. Guardandosi in faccia a vicenda, Suzune e Tatsuya scambiarono rapidamente dei sorrisi ironici.

◊ ◊ ◊

All'ora di pranzo di quel giorno, forse perché aveva un istinto acuto come quello di un piccolo animale per notare il pericolo, Azusa non venne alla sala del Consiglio Studentesco.

Di questo passo, potrebbe trovare un modo per evitarmi dopo la scuola per qualche ragione. Tatsuya pensava a questo, quindi subito dopo la fine del quinto periodo, marciò all'aula di Azusa. Le scuole superiori di magia finivano alle 3:00 del pomeriggio, il quinto periodo si terminava alle 2:00 del pomeriggio.

Tatsuya si mise a spiare lo stato delle cose dentro l'aula dalla porta... Azusa stava frettolosamente facendo i preparativi per filarsela. Probabilmente stava cercando di progettare una fuga prima che fosse catturata, ma era inciampata nel fatto che una studentessa seria come lei non avrebbe mai lasciato il suo terminale prima che la lezione fosse finita.

A differenza di Tatsuya, che non era bollato dalle regole, probabilmente non avrebbe esitato a sporcarsi le mani con un grave crimine trascinandosi la sorella dietro, entrò nell'aula della classe A del secondo anno.

Ha ricevuto un po' di sguardi che dicevano: 'chi si crede di essere questo ragazzo' , rivolti principalmente a lui da parte degli studenti di sesso maschile, ma come previsto, non c'era nessuno con il tipo di mentalità infantile che ha insistito per attaccare un kohai per aver osato entrare nel loro dominio. Gli sguardi delle studentesse erano diversi; lo hanno valutato allo stesso modo in cui si valuta i prodotti di marca. La pressione dei loro sguardi era forte, ma nessuno di loro sembrava che stesse andando a preoccuparsi di confrontarsi con lui, almeno, così sembrava. Tatsuya spudoratamente ignorò entrambe le forme di sguardi e andò dritto alla sede di Azusa.

Azusa era consapevole del suo approccio a metà strada. Tuttavia, l'intervallo trascorso riflettendo sul: 'come posso fuggire senza sembrare strana' significava che lui era in grado di arrivargli davanti agli occhi.

Con un sorriso esitante ma costretto, Azusa si alzò in piedi.

Aveva appassionatamente afferrato il suo zainetto, ma le gambe non si muovevano.

C'era una differenza di altezza di trenta centimetri circa tra Tatsuya e Azusa.

Normalmente, questo non era un vantaggio intimidatorio nei confronti; seduto o in piedi, questo non dava molta differenza, ma in qualche modo lui era riuscito a prendere una posizione in cui sembrava che stesse guardando in basso verso di lei.

Un sorriso troppo luminoso stava galleggiando sul suo viso, gli occhi di Tatsuya penetrarono gli occhi di Azusa e non l'avrebbe lasciata scappare.

“Nakajou-senpai.”

Non c'era niente di eccezionale su qualsiasi delle caratteristiche del viso e del corpo di Tatsuya, né aveva il tipo voce amabile che la gente amava ascoltare, ma forse grazie agli effetti della formazione al combattimento che ha avuto sulla sua gola e polmoni, la sua voce aveva una qualità profondamente penetrante quando parlò. Una giovane ragazza potrebbe trovare che la sua voce irradiasse un sentimento 'cupo' oppure 'maturo'.

“Vorrei parlare con te per un momento.”

Per questo una timida, giovane ragazza potrebbe trovare che la sua voce irradiasse una pressione schiacciante.

“Beh, io, oggi è un pochino...”

“Non ci vorrà così tanto tempo.”

Con questa dichiarazione, tagliò tutte le vie di fuga di Azusa, che stava ancora cercando di trovare un modo per fuggire. Rafforzando il suo tono un po', Tatsuya aveva aggiunto peso alle sue parole.

Giustamente o erroneamente, gli occhi di Azusa erano trattenuti con una forza inconcepibile. D'altra parte, se uno dei compagni di classe di Azusa guardasse i due, soprattutto le studentesse, tutto quello che vedrebbero, erano due persone a fissare gli occhi dell'altro e nel mentre sussurrando.

Le conversazioni frammentarie che potrebbero essere sentite, erano osservazioni come: "sorprendentemente forte", "così feroce" e "potrebbe essere bello" abbinati a sguardi che colpivano con regolarità.

Come gli sguardi diretti a suo fratello consciamente o inconsciamente, assunsero un'aria da flirt, l'umore di Miyuki rapidamente crollò.

E così dietro alla schiena di Tatsuya, in breve da Miyuki, diffondendo un'aura di una donna arrabbiata, si aggiunse alla pressione incredibile sentita da Azusa.

“Cinque minuti sarebbero sufficienti.”

“... Beh, se sono davvero solo cinque minuti.”

Azusa sconfitta che stava seguendo Tatsuya era il risultato di quello che potrebbe essere chiamato, redimendo in tattiche di pressione invece di essere catturata da un passo falso nella parlantina.

Le sue mani non erano legate da manette né da corde, ma in qualche modo, non importa come la si guardava, lei era l'immagine stessa di un colpevole che veniva scortata dalla polizia.

◊ ◊ ◊

“Per essere brevi.”

Occupando un posto all'angolo nel bar, Tatsuya si sedette e cominciò a parlare.

“Nakajou-senpai. Per favore candidati alla presidenza del Consiglio Studentesco.”

“Proprio come pensavo, quest'argomento... la Presidentessa del Consiglio Studentesco ti ha chiesto di persuadermi?”

“Sì.”

In origine non era "la persuasione di Azusa", ma piuttosto "la persuasione di Miyuki" che stava in piedi dietro di lui, questo era il sollecito ma Tatsuya non si lasciò sfuggire una parola a riguardo.

“... E' impossibile per me farlo. Un incarico così importante, non potrei mai svolgere le funzioni da Presidente del Consiglio Studentesco.”

L'atteggiamento di Azusa fu più ostinato del previsto. E proprio ora, sembrava come se stesse per scoppiare in lacrime. Se lui l'avesse portata al baratro, potrebbe davvero scoppiare a piangere. No, non c'era un "potrebbe", la possibilità era alta.

Tuttavia, se Tatsuya se ne sarebbe andato, arrendendosi di punto in bianco, non avrebbe mai intrapreso di persuaderla in primo luogo.

“Hattori-senpai diventerà il prossimo Capogruppo dell'Amministrazione dei Club, quindi non può candidarsi per l'elezione del Presidente del Consiglio Studentesco. Se Nakajou-senpai non diventa un candidato, l'elezione non sarà sotto il controllo del Consiglio Studentesco.”

“Non sarebbe tutto a posto? Ci sono un sacco di persone più adatte a essere Presidente del Consiglio Studentesco di me.”

Come ha ricevuto la risposta aggressiva di Azusa, Tatsuya fece un profondo sospiro.

“...”

“...”

Il silenzio non durò dieci secondi prima che Azusa cominciasse a mostrare segni di disagio e agitarsi. Lei lanciò uno sguardo fugace a Tatsuya, che non mostrava alcuna risposta. Successivamente, né gettò un'altro in direzione di Miyuki. Miyuki indossava sul suo viso il sorriso arcaico delle antiche statue greche di difficile lettura e guardò Azusa intensamente. Il sorriso dava l'illusione che si finisse intrappolati da esso. Azusa distolse violentemente il viso...

Verso Tatsuya.

E così, i loro sguardi si allinearono perfettamente.

Azusa s'irrigidì con uno sguardo facente un "eek" scritto sul suo viso.

Tatsuya sospirò ancora una volta.

“Sarebbe davvero tutto a posto? Anche se la tragedia di quattro anni fa si ripetesse?”

Tragedia sembra in qualche modo così plateale. Miyuki pensò a questo mentre stava ascoltando nelle vicinanze; Tatsuya stesso sentiva che la parola fosse teatrale.

Ciononostante, se guardassi Azusa, potresti vedere il suo viso inizialmente sconvolto passare al pallido.

“All'epoca, c'erano stati più di dieci persone gravemente ferite. Penso che Nakajou-senpai abbia più familiarità con i dettagli documentati rispetto a me.”

Pietosamente, le labbra di Azusa quasi impercettibilmente tremarono con fermento.

Tuttavia, Tatsuya...

“Dovremmo anche avere dei documenti illustrati di quel tempo? Gravi ferite causate da magia ..... Se possibile preferirei non guardare a qualcosa di simile.”

E così tirò il colpo di grazia.

Il compito principale del segretario del Consiglio Studentesco era di gestire i documenti del Consiglio. Ci sarebbero un sacco di testimonianze per un incidente di quelle proporzioni, e al fine di gestire correttamente i documenti avrebbe dovuto non solo toccarli, ma esaminarli pure.

Come previsto, non solo le sue labbra, ma tutto il suo corpo stava tremando.

“La storia non dovrebbe ripetersi di per sé...”

“Ch... cosa dovrei fare...”

In direzione di Azusa, che portava un'espressione con le spalle al muro, Miyuki, che aveva mantenuto sempre il suo silenzio da quando era arrivata al bar, rispose con un sorriso gentile.

“Se Nakajou-senpai diventa un candidato come Presidente del Consiglio Studentesco, questo stato delle cose può essere evitato. Va tutto bene. Senpai, sicuramente farai strada.”

La visione di Azusa traballò violentemente.

Il fratello minaccia, e la sorella offre una mano. Veramente uno splendido lavoro di squadra.

“Oh, questo mi ricorda...”

La serietà che aveva mantenuto fino ad allora si dissolse, o almeno così appariva. Infatti, quando il suo volto ha dichiarato: "Mi sono appena ricordato" e Tatsuya tirò in ballo il prossimo "zuccherino".

“Mi è capitato di entrare in possesso del dispositivo volo FLT e monitor che andrà in vendita la prossima settimana...”

Sentendo quelle parole, gli occhi di Azusa luccicarono con le scintille.

Il suo volto pallido assunse un colorito sano e si sporse in avanti sul tavolo.

“... Con questo, potresti forse voler dire il CAD specializzato in magia volo Modello Argento? Hanno soltanto annunciato la scoperta della magia volo nel mese di luglio. Per metterla in pratica in modo efficace, ci vorrebbe assolutamente un nuovo modello d'argento!?”

Come annuì Tatsuya, Azusa lo guardò come se lo volesse mangiare.

I suoi occhi dichiaravano: "Lo voglio, lo voglio, lo voglio, lo voglio, lo voglio, lo voglio..."

“Beh, il monitor è un articolo di magazzino, ma non sono in commercio, merci che non sono state segnate da un numero di serie.”

La gola di Azusa si mosse come lei deglutì.

I suoi occhi erano confusi, come se avesse la febbre.

“Eppure, le prestazioni non differiscono rispetto al modello 'in commercio'. Ho pensato che sarebbe stato un bel regalo per celebrare la vostra nomina come Presidentessa del Consiglio Studentesco.”

“Davvero!?”

Azusa alzò la voce e fece un grido gioioso.

La sua sedia cadde con un suono forte ma Azusa non vi pagò assolutamente alcuna attenzione agli sguardi che stava ricevendo. Era più come se non ci fosse spazio nella sua mente che potesse prestare attenzione.

“Sì, Nakajou-senpai, hai assistito Miyuki così tanto. Se ti stai insediando come il nuovo Presidente del Consiglio Studentesco, stavo pensando di darteli come un dono per onorare l'occasione...”

“Lo farò! Io non perderò contro nessuno! Vincerò assolutamente le elezioni presidenziali!”

Fissando l'illusione di un avversario invisibile, Azusa fece delle dichiarazioni potenti.

Prima di tutto, a causa della mancanza di candidati, lei stessa era stata sottoposta a una fase di 'dolcificante' e persuasione a 'mazzate'. In questo tipo di situazione, un voto di fiducia non era necessario e il fatto che lei aveva in precedenza rifiutato il lavoro, tutto era stato completamente espulso dalla coscienza di Azusa.

Di fronte a Azusa che stava intrappolata in uno stato maniacale, sia Tatsuya sia Miyuki furtivamente fece un cenno all'altro.

Capitolo 3

Era già l'ultima settimana di settembre.

I giorni in cui il caldo estivo persistente era intenso furono stati molti, ma i giorni in cui un vento notevolmente autunnale poteva essere sentito erano in aumento.

“Come stavo dicendo, l'atmosfera della scuola non dovrebbe essere più entusiasta? Che ne pensi?”

“A proposito di cosa?”

Tatsuya si voltò a guardare Mayumi che inclinò la testa in inchiesta con un lieve restringimento dei suoi occhi.

“Le elezioni presidenziali.”

Infine, l'Assemblea Generale del Corpo Studentesco si sarebbe tenuta domani e con essa, le Elezioni Presidenziali del Consiglio.

Per Mayumi, oggi sarebbe stato l'ultimo giorno in cui sarebbe passata in questa stanza come Presidentessa del Consiglio Studentesco; nonostante questo, lei non sembrava sentirsi sentimentale a riguardo.

Anche così, la competizione per la carica di prossimo Presidente del Consiglio Studentesco non sembrava includere un dibattito infuocato o una gara di popolarità.

“... Beh, è un elezione liceale sulla Presidenza del Consiglio Studentesco, no? Potrebbe non essere qualcosa da essere euforici a riguardo...”

Tatsuya non si preoccupò di ripensarci; al massimo, è una carica onoraria che aggiunge dei punti sulla carta di qualche studente. Non era qualcosa su cui entusiasmarsi, giusto?

Oltre a quello che disse, lui sapeva che c'erano altri motivi per non essere emozionati a riguardo.

Un voto di fiducia per la sola e unica candidata non sembrava poi così eccitante.

Inoltre, la possibilità di non ottenere l'approvazione era zero.

La ragione di tutto questo non era perché la carica di Presidente del Consiglio Studentesco non aveva abbastanza fascino da trasformare gli occhi di qualcuno con il verde dell'invidia.

Se si guardasse dal punto di vista del grande pubblico, il Presidente del Consiglio degli Studenti della scuola di magia non era altro che il capo di un'organizzazione di liceo.

Il potere e l'influenza, l'ufficio conferito era vicino a niente; soltanto onorifico.

Su questo punto, non era molto diverso dall'essere parte del Consiglio Studentesco di un liceo scientifico o un liceo artistico.

Tuttavia, il livello di onore differiva.

E' solo naturale; se ci pensi su un po', capirai.

E' perché il liceo di magia, un liceo associato ad una delle sole nove università di magia nazionale in tutta la nazione.

Il numero di scuole superiori nazionali non si limitava a nove scuole, ma alle scuole superiori, dove è possibile ricevere un'istruzione superiore nella magia e erano soltanto nove di numero.

Anche se il numero fosse ampliato, non ci sarebbe modo di assicurare il numero appropriato di docenti.

Ogni anno, solo nove persone sperimenta cosa vuol dire essere un mago rispettato come colui/colei che ricopre la carica di Presidente del Consiglio Studentesco di una scuola di magia.

Questo titolo, limitato a quello del percorso per diventare un mago d'elite, non è un esagerazione chiamarlo: essere insignito di un titolo, un evento che cambia la vita.

Anche se informalmente, può essere chiamato un onore paragonabile al ricevere una medaglia di terza classe.

Naturalmente, per essere una delle persone che stanno al vertice nel mondo dei maghi, devi essere valutato di prima o di seconda classe; non ci sono eccezioni. Ma, a livello di scuola superiore, per essere in grado di procurarsi questo onore a vita, è corretto e azzeccato dire che può cambiare gli occhi nel verde d'invidia, sì, alquanto appropriato.

Il fatto è, non c'erano soltanto pochi studenti che potrebbe forse desiderare la carica di Presidente del Consiglio Studentesco, ma anzi al contrario, un bel po'.

Quindi, perché c'era solo un singolo candidato?

Questo era, naturalmente, il potere delle agenzie umane mettendosi in moto.

Tatsuya solo ora, (con un colpo d'occhio) posò gli occhi sull'attuale Presidente del Consiglio Studentesco il cui volto innocente si stava inclinando verso di lui per un'inchiesta.

Ma che diavolo di faccia farebbe se qualche tipo di opposizione andasse in giro a 'propagandare' che l'elezione non dovrebbe avere luogo?

Probabilmente, formando quel tipo di sorriso seducente.

Basta così; l'immaginazione produce chiaramente alcuni scenari spaventosi.

“Hmm, purtroppo, questa volta c'è solo A-chan... ma in genere, prima del voto di fiducia, un discorso: 'vota per me' viene fatto per il pubblico. Pensi che sarà sufficiente per accendere la passione di chiunque, domani?”

Con un solo candidato, definirlo un discorso: 'vota per me', non è del tutto corretto, ma Tatsuya non aveva l'abitudine di fare apprezzamenti del genere.

Il suo sguardo si spostò in un angolo della stanza. E' nel bel bezzo del mezzogiorno. Il volto serio di Azusa stava sbirciando su un documento e una voce morbida stava facendo dei borbottii.

Lei non stava usando un terminale portatile; lei stava facendo mente locale leggendo i documenti cartacei reali. Certamente sembrava avesse lo spirito combattivo appropriato per un candidato.

Tra l'altro, la "ricompensa" del dispositivo volo gli era già stato dato quando ha accettato la sua nomina.

Una ragazza come lei non era attratta dalla promessa di ricompense; i premi anticipati la misero sotto pressione, dandole come risultato, una tensione perpetua.

E così, come ha voluto, Azusa era diventata prigioniera di uno strano senso del dovere. Anche se lei non aveva un candidato avversario, motivava se stessa con: "Devo vincere, devo vincere".

Probabilmente, anche dopo la fine del discorso, questa tensione dovrebbe mantenere la sua volontà ferma.

Non c'era nulla di cui preoccuparsi su questo lato delle cose.

“Non importa cosa pensi, il problema principale è l'Assemblea Generale del Corpo Studentesco, giusto?”

Non c'era modo che lei potesse sentire i suoi pensieri, ma Suzune aveva dato voce al vero problema che lo stava assillando. Lei rimase a fissare il display del terminale da tavolo per qualche tempo, sembrava che stesse saltando il pranzo oggi. I suoi occhi stavano andando su e giù, probabilmente a scorrere su un testo durante la lettura, forse la lettura più e più volte, controllando il tutto.

“L'incontro speciale in primavera ha abbattuto un certo grado di protagonismi. Non vogliamo un altro pasticcio come quello, proprio adesso.”

Mari sottolineò questo come lei chiuse il suo baracchino bento.

“Certamente non ho alcuna intenzione di causare un pasticcio del genere.”

Mayumi rispose come lei, pure, diede una ripulita.

“Sono un pochino preoccupata per la possibilità di atti di violenza sfociare, ma questa è probabilmente una preoccupazione irrazionale.”

Come tutti preparavano i loro tè, Miyuki disse questo con un volto sorridente e un'aria scherzosa. In quest'istante...

“Un attacco a sorpresa? Ebbene, gli studenti della nostra scuola dovrebbero sapere più a fondo che a attaccare una ragazza come lei...”

Mari entrò in pausa.

“Oh mio Dio, che oscenità. Ingaggiare una ragazza, non credi che sia semplicemente orribile.”

Un sorriso che diceva chiaramente che è uno scherzo era immortalato sul volto di Mayumi e potrebbe essere visto da Tatsuya quando lei ha buttato fuori il suo commento. Non c'erano avversari che oserebbero sfidarla in una battaglia di magia, almeno nessuno abbastanza potente per farlo, così l'unica cosa sensata sarebbe un'imboscata. Mayumi tenne questa convinzione, fermamente.

“Capisco... non credo che prendendo precauzioni sarebbe eccessivo.”

Tuttavia, la risposta di Tatsuya andò in una direzione un po' strana che lei non si aspettava.

“Uh?”

“Perché la Presidentessa è una ragazza, oltretutto una bella ragazza.”

“D-Davvero?”

Mayumi respinse di fare osservazioni indossando la compostezza di una persona anziana, ma non si poteva dire che facesse molto bene, come i suoi occhi mostrarono eccitazione.

D'altra parte, Miyuki aveva una faccia imbronciata che diceva: perché mio fratello spiffera qualcosa di simile, e sembrava che lo stesse esaminando attentamente per altri segni di infedeltà.

“Che vuoi dire? Perché hai detto una cosa del genere così all'improvviso?”

Miyuki non era l'unica che lo sospettava di infedeltà.

Colei che ha affrontato frontalmente i suoi sospetti fu Mari.

“All'improvviso? Una parte degli studenti sta cercando di radunare approvazione per demolire il piano della Presidentessa. Pensavo che stessimo discutendo minacce che potrebbero disturbare lo status quo?”

“Una voce simile, ha raggiunto anche le mie orecchie...”

Mari rispose in un modo che sembrava un po' confuso. Dal punto di vista di Tatsuya, il gruppo di opposizione stava abilmente manovrando le cose. Ha giudicato i rapporti di intelligence con un maggior grado di precisione rispetto a Mari, perché individualmente i membri del comitato non fanno normalmente incetta di informazioni.

“Per il gruppo di opposizione, gli unici giorni per lasciare un segno sono oggi e domani. Presidentessa... sarebbe meglio se non restassi da sola oggi.”

“Ah-ha, Tatsuya-kun. Non stai diventando un po' melodrammatico?”

Mayumi prese lo sfogo di Tatsuya come uno scherzo e lo respinse con una risata. Ma...

“Hai raccolto qualche informazione...?”

Con un fronte tesa, Mari interrogò Tatsuya che non agiva come se stesse scherzando con Mayumi.

“Sfortunatamente no. Se avessi raccolto qualcosa, mi sentirei più sicuro.”

“Non ci stai pensando su troppo, o sì?”

“Ah-ah, forse lo sono?”

Quando Suzune ha sottolineato che potrebbe essere solo i nervi, Tatsuya leggermente rise in accordo.

Tuttavia, era solo una finzione, questo era chiaro a chiunque in possesso di occhi.

◊ ◊ ◊

“Tatsuya-kun.”

Solo un po' di tempo rimaneva della pausa di mezzodì. Mari, che aveva appena lasciato la sala del Consiglio Studentesco ed era in un corridoio vicino, chiamò Tatsuya per fermarlo, che era sulla via del ritorno per l'aula.

Tatsuya e Miyuki simultaneamente si voltarono; per qualche motivo Mari indossava un sorriso un po' amaro. Il grande pubblico potrebbe pensare a loro come: fratelli per la pelle, ma questo era perché loro non erano stati sempre a ignorare queste piccole azioni.

“Hai bisogno di qualcosa?”

Tatsuya fece cenno a Mari di continuare, al fine di smaltire rapidamente la questione.

“C'è una questione di cui desidero brevemente discutere a riguardo con te. Puoi venire al Quartier Generale?”

Quando lei ha detto 'Quartier Generale', Tatsuya non aveva bisogno di chiederle quale; lei intendeva la sede del Comitato per la Pubblica Morale.

“Adesso?”

“Non prenderà molto tempo. Oh, sì. Se possibile, potrebbe essere anche presente Shiba?”

I volti di Tatsuya e di Miyuki, furono folgorati dalla sorpresa, guardandosi l'un l'altro. Questa era la prima volta nei loro ricordi, che Mari disse a Miyuki qualcosa di simile: 'ho bisogno che tu faccia qualcosa' o 'qualcosa su cui discutere'.

“Miyuki, sei a posto in relazione al tempo?”

“Sì. Al quarto periodo sono libera, non c'è nessun problema se sarò un po' in ritardo.”

Libero era l'abbreviazione di: argomento libero. La scienza, la lingua, e così via oppure magia all'infuori della pratica potrebbe essere studiata dai terminali per lo studio individuale. Era più o meno come lo studio individuale, per cui a essere un pochino in ritardo, non sarebbe stato di certo un problema.

“Va bene per Onii-sama?”

Tatsuya d'altra parte, aveva un piccolo test sulle abilità pratiche che era stato chiamato: 'misurazione di abilità'.

Nel primo corso, un istruttore utilizzava uno strumento per elaborare la misura, ovviamente, dei consigli venivano anche dati, ma nel secondo corso, gli studenti individualmente, a loro piacimento, utilizzava uno strumento per elaborare la misura; finché, durante il periodo faceva il punteggio indispensabile, sarebbe stato considerato come una sufficienza.

“Va tutto bene.”

Fece un cenno a Miyuki e diresse un accordo per Mari; Mari disse un: 'mi dispiace', lasciandoseli indietro e avanzando a piedi per le scale.

Per andare al Quartier Generale del loro Comitato, non usarono la scorciatoia che passava dalla stanza del Consiglio Studentesco.

Rispetto all'anno e mezzo prima, era come se fosse una persona diversa; certamente sembrava una camera diversa dopo tutto la pulizia e l'organizzazione che lui aveva fatto. Con l'apparecchiatura ricevente che non c'era un anno e mezzo prima, Mari e i fratelli si sedettero di fronte all'altro. A proposito, il ricevitore impostato, come lo aveva scoperto attraverso l'esame incrociato, era stato spostato in un magazzino, perché la camera era stata riempita con un sacco di roba. Era stato restituito alla sua locazione originale in modo da poter monitorare le informazioni di frequenze.

“Okay, ora, visto che siete fratelli, forse avete qualche idea di che cosa si tratta.”

All'enfasi posta da Mari con la sua prefazione, Tatsuya pensò: "Eh?"

Una tensione sottile stava filtrando da lei.

Impensabile; Miyuki era qui, quindi non può essere quel tipo di ragione. Si trovavano faccia a faccia nella sala del Consiglio Studentesco regolarmente. Non si poteva chiamare le opportunità per loro di poter parlare zero; non vi era motivo per una senpai come Mari a sentirsi tesa a questo punto della loro relazione.

“... quello che voglio discutere, è Mayumi. La verità è, anch'io, sono presa dall'ansia da quello che Tatsuya ha fatto notare in precedenza.”

“La questione su chi si oppone al progetto di abolire la regola sui membri del Consiglio Studentesco, circa ad essere scelti dagli studenti del primo corso?”

Mari non se ne accorse a causa della sua tensione, ma Tatsuya indicò la sua comprensione.

“Esatto... anche io penso che ci siano fin troppe persone nel partito di opposizione. All'assemblea di primavera, non sento quel tipo di stato d'animo dalle persone che si oppongono quando fu fatto l'annuncio, ma credo di poter ricordare che le persone che stanno scatenando delle esplosioni emotive di antagonismo siano... più di un paio. Dal momento che siete entrambi primini, potreste non pensare a questo genere di cose, ma non è possibile effettuare un'operazione di sabotaggio pacificamente. Dopo tutto, non ci sarà sempre qualcuno che va in giro usando la violenza? Questo è ciò che viene definito segnale sufficiente.”

“Verosimile.”

Quello che pensò questo era Tatsuya, il quale non aveva esitazione o odio e rapidamente si diresse verso il volto cupo di Mari.

“Mayumi... forse perché è una ojou-sama, non ha familiarità con questo tipo di 'malizia'. Quella ragazza probabilmente non può comprendere la sensazione che è definita: realizzare un attacco animale mirato.”

Hmmm Tatsuya ha convenuto che si trattava di una debolezza suicida.

Mari non appariva essere il tipo impacciato.

Visto da bordo campo, era ampiamente evidente che l'importunare giocosamente di queste due era la prova di quanto bene andassero d'accordo; dal punto di vista di Tatsuya, per Mari preoccuparsi di Mayumi era 'perfettamente naturale'. Tuttavia, Mari non sembrava pensarla così.

“Quello che hai detto proprio allora... Mayumi sembra non averla presa troppo sul serio. A causa del fatto che Mayumi ha l'abilità speciale 'Multi-Portata', quella ragazza può proteggere il suo perimetro e nessuno può coglierla di sorpresa, ma dal momento che la tecnica non è una capacità percettiva di attivazione passiva, quando lei non sente il bisogno di vigilare, è come un giocattolo intrappolato nella confezione.”

“...Hmm.”

Beh, non è forse giunto il momento che ci racconti che cosa vuoi che facciamo. Tatsuya pensò.

“Eh... allora... mi dispiace. Sto chiacchierando, senza arrivare al punto...”

Brava. Tatsuya non ha avuto bisogno di dirlo ad alta voce; Mari stava tornando da sola alla questione principale.

“E così. Vorrei che voi due... se potete, lascereste la scuola con Mayumi oggi per me?”

“Vuoi dire vedere la casa della Presidentessa?”

“Non c'è bisogno di andare fino a casa sua... no, sarei grata se vorresti spingerti così lontano. Penso che non ho da preoccuparmi dei suoi screzzi scolastici all'interno. Nelle aule, lei è circondata da una folla di fan; nella stanza del Consiglio Studentesco, c'è Ichihara e Hattori. Il momento di cui sono preoccupata è quando lei lascia la scuola. Lei non farà, per qualsiasi ragione, lasciare che i fan gli si avvicini al di fuori della scuola.”

“Non è perché lei è una discendente diretta delle Dieci Casate Nobili?”

Mari fece una faccia che diceva: 'fino ad ora, non l'avevo mai considerato questo' quando Tatsuya fece la sua affermazione disattenta.

“... E' così?”

“Eh? Io non sono un membro delle Dieci Casate Nobili; questa era una semplice congettura.”

“Potresti proprio aver fatto centro... comunque, Mayumi lascia generalmente la scuola da sola. Anche se qualcuno lo facesse sembrare accidentale, sarebbe più facile che all'interno della scuola. Se non fosse quel frangente nel tempo, starei parlando a Hattori, ma dopo che ha finito con il Consiglio Studentesco, sembra che vada all'area dell'Amministrazione dei Club per fare le varie preparazioni... Date le circostanze, Tatsuya-kun, mi piacerebbe contare su di te. Dal momento che possiedi la più forte anti-magia ' Demolition Gram', non importa quale attacco furtivo escogitino, andrà bene, giusto?”

Tatsuya era stato intrappolato da un singolo dubbio; tuttavia, non poté pronunciare le parole. Perché, più veloce di quanto potesse aprire bocca, Miyuki rispose alla domanda di Mari.

“Per favore lasci fare a noi. Se si tratta di mio fratello, non ci saranno errori.”

L'ultima espressione di Mari non era un dubbio come una formalità, bensì. In realtà, si trattava di una provocazione, o forse un incitamento. Le parole che scossero in modo bizzarro Miyuki, erano allo scopo di incitare il suo esplodere nella pausa e imbavagliare le domande meschine di Tatsuya come: 'Perché dovrei, io stesso, accompagnarla a casa da scuola?' di essere dette.

Invece, Tatsuya stava guardando Mari che aveva un maligno sorriso compiaciuto.

“Co-cosa? C'è qualcosa che vuoi dire?”

“No, non particolarmente.”

“In modo meschino. Se quella ragazza si infortunasse adesso, varie cose peggiorerebbero. Malgrado comprenda quanto le cose siano precarie... non è come se sia particolarmente preoccupata per quella ragazza.”

Mentre guardava Mari chiedere scusa con tutte le sue forze, Tatsuya stava pensando: 'quindi è questo quello che viene chiamato una tsundere ?' Non era assolutamente certo.

◊ ◊ ◊

“Grazie per il duro lavoro. Con questo, tutti i preparativi per domani dovrebbero essere completi?”

In risposta alla piacevole chiusura di Mayumi...

“Sì, i documenti sono tutti in ordine.”

Da Azusa.

“La Presidentessa ha anche completato il suo lascito.”

Hattori affermò con tono calmo.

Tuttavia Hattori non rispose semplicemente alla domanda; le sue parole erano dolenti e pentite, come continuò...

“... Presidentessa, questo è in realtà doloroso per lei?”

“Sì, Hanzou-kun, ti ringrazio per il tuo lavoro. Sto già finendo qua, quindi non ti preoccupare.”

Dopo questo, avrebbe avuto l'investitura formale al Gruppo d'Amministrazione dei Club. Questo era qualcosa che Mayumi comprendeva bene.

“Mi scusi, Presidentessa...”

“Ho detto va bene. Se A-chan è pronta anche, per favore va.”

Con grande dolore, Hattori rammaricandosi raccolse le sue cose in fretta, fece un rapido: "con permesso" come addio a Azusa, lasciando il Consiglio Studentesco dietro di lui e andò verso l'edificio in preparazione.

“E' pure tempo per te di andare, Miyuki.”

In un tono simile, Mayumi diresse il suo commento a Miyuki, che per qualche ragione non si era nemmeno alzata dal suo posto, anche se entrambi i secondini se ne erano andati a casa, per essere corretti, Azusa era l'unica che era andata a casa.

“Se va bene, vorrei aspettare qua per un po'.”

Tuttavia, ciò che ricevette come risposta era alquanto insolita da Miyuki.

“Tatsuya-kun?”

“Già. Sembra che sia in qualche posto, dove il segnale del telefono non può arrivare, visto che non posso contattarlo.”

“In un luogo, dove il segnale non può arrivare...”

“Non potrebbe essere negli archivi sotterranei?”

Suzune sussurrò nell'orecchio di Mayumi, che aveva inclinato la testa con aria interrogativa, anche se il volume era tale che raggiunse anche Miyuki. Mayumi acconsentì con uno sguardo: "uh, huh" .

“Quella barriera d'isolamento... è certe volte densa, dal momento che non puoi per certo metterti in contatto con lui... tutto a posto.

“Sto andando a riordinare un po' di più e poi vado. Oh, Rin-chan, torna a casa subito. Hai una commissione che non puoi saltare per oggi, no?” (!)

“... Sì. Mi dispiace, Presidentessa.”

“Va tutto bene. Ti esenterò oggi, perciò lavora duramente domani.”

Mayumi non aveva la più pallida idea, eh? non vi era alcuna traccia di dubbio nella sua risposta. Ha anche scatenato una leggera risata. Suzune si inchinò senza dire una parola.

Il numero di persone nella stanza del Consiglio Studentesco era sceso a due; Mayumi e Miyuki si rivolse alla loro scrivania in silenzio.

Dopo un breve periodo, al quale Mayumi sentiva che era solo il momento giusto, la persona autorizzata, in breve, la persona il cui ID studente era registrato con il sistema di verifica della camera, avvisò un arrivo con un beep.

Miyuki si alzò e rivolse il suo sguardo alla porta.

“Scusa ti ho fatto aspettare.”

L'anticipazione di Miyuki non fu invana; Tatsuya entrò nella stanza.

“No, non hai fatto nulla di simile.”

Mentre guardava Miyuki gioiosa dirigersi verso di lui con piccoli passi veloci, Mayumi scatenò una risata un poco sorpresa.

“Mi sono già abituata, ma... voi due siete davvero vicini.”

“Oh, Presidentessa. Sei da sola?”

“Abbandonata... ma va bene così. Sì, gli unici rimasti oggi sono Miyuki e io.”

Da quando era stato anche utilizzato da Mayumi, la sua sfrontatezza non gettò Tatsuya fuori ritmo. Era la sua solita botta e risposta a cuor leggero.

“Possiamo aiutarti?”

“Com'è strano.”

Tuttavia, le sue successive parole sembravano dimostrare una genuina sorpresa.

“Mi chiedo se la neve potrebbe pure cadere.”

“E' impossibile per me, ma... mia sorella non avrebbe alcuna difficoltà. Miyuki, la Presidentessa sembra desiderare neve.”

“Ricevuto. Allora, quanta dovrei farne, Onii-sama?”

“Vediamo... se ammassi fino a 10 centimetri, non dovrebbe essere sufficiente?”

“Aspetta! St-stop! Va bene se la neve non cade!”

In un primo momento pensò che fosse uno scherzo così l'aveva lasciato correre, ma le loro espressioni erano troppo serie. Spinta da una preoccupazione denominata: "è un 10.000 a 1 che l'avrebbero effettivamente fatto, ma, che cosa se ne fanno", Mayumi freneticamente arrestò le cose.

“Santo cielo... non raccontare barzellette con la faccia seria.”

“Non era ovvio che era soltanto uno scherzo?”

Per Tatsuya, che non offriva né un sorriso dolce o un largo sorriso come verifica, Mayumi diresse uno sguardo pieno di essere indifesa (fiducia) con tutte le sue forze. Tuttavia, vedendo una totale mancanza di effetto e semplicemente si strinse le spalle a dire: "oh, bene".

Anche lei sembrava terribilmente abituata ai modi di Tatsuya. Erano in condizioni di parità.

“Smettiamola di scherzare.”

Mayumi lo guardò con uno sguardo penetrante, ma Tatsuya naturalmente lo ignorò.

“Tra non molto farà buio, ma se c'è qualche lavoro residuo, ti aiuteremo.”

Il calendario aveva già superato l'equinozio d'autunno. "Sta andando a farsi buio tra non molto" non era in alcun modo un'esagerazione.

Per ora avrebbe preso le parole altruistiche di Tatsuya per buone (forse l'aveva "frainteso"); Il volto di Mayumi si rilassò.

“Uhm... meglio che vada a casa, invece. Grazie per la vostra preoccupazione.”

“Ah, veramente?”

“Allora Presidentessa, perché non andiamo alla stazione insieme?”

Pensando che Tatsuya sarebbe stato facilmente abbattuto, questa volta fu Miyuki a fare un tentativo.

Mentre lei stava pensando che questo era anche un evento insolito, il volto di Mayumi spontaneamente scoppiò in un sorriso.

“Perché non lavoriamo tutti insieme?”

“Dal momento che è già così tardi, so che ci vorrà del tempo per procurarsi i documenti dal 'sotterraneo', quindi la prima cosa da fare è andare adesso, così possono finirli per noi prima di andare a casa.”

“... Ora che me lo dici, cosa stavi cercando negli archivi?”

“Ero alla ricerca di testi antichi legati alla pietra filosofale, perché i testi significativi non sono stati trascritti nel database.”

“... Un estremamente folle, no, specializzato soggetto di ricerca.”

“Penso che potrebbe essere uno strumento per compensare la mancanza di capacità.”

“È, è questo...?”

Senza pensarci, aveva scioccato Mayumi con il suo genuino movente.

“... Uh, come può un mago che può utilizzare 'Demolition Gram' dire una cosa del genere? Anche se quella fosse l'unica magia che ti è possibile usare, saresti ancora in forte domanda da parte della polizia e le forze di difesa qua è là.”

Tuttavia la sua faccia si gonfiò rapidamente con disappunto.

Tatsuya era ben consapevole che Mayumi pensava che lui tenesse un'opinione distorta delle sue doti magiche. Tuttavia, il tenore dei suoi pensieri erano leggermente diversi dai comuni "sentimenti dei rimpiazzi"; degli studenti di riserva "che erano stufi riguardo al sistema sociale, ponendo dei limiti alla loro opportunità, perché erano riserve", questo lo sapeva bene.

Aveva inconsciamente dimenticato che se avesse detto qualcosa che suonava un po' auto commiseratorio, Mayumi, in qualche modo avrebbe sempre avuto il sopravvento con lui, arrabbiandosi.

Potrebbe non raggiungere un alto rango come standard internazionali stabiliti per la classificazione dei maghi, ma se si considerasse i requisiti (professionali) pubblici, persone di talento come lui che racchiudeva la competenza tecnica per eccellere in un settore specializzato erano molto richiesti.

“Ehi, Tatsuya-kun, penso che non dovresti enfatizzarti che sei uno 'studente di riserva' così tanto. Poiché stai semplicemente a essere melodrammatico, sarai ricordato per i tuoi successi... se continui in questo modo, sarai l'invidia sia per gli studenti del primo corso che del secondo corso.”

“Io non intendo sottolineare quel punto.”

Per Tatsuya, quando si chiamava 'studente di riserva', lo faceva veramente né con l'intento di soddisfare le tendenze masochiste, né di essere melodrammatico. Proprio ora, gli era stato chiesto (indirettamente) il motivo che stava indagando su questo argomento e ha risposto solo a questa domanda. Naturalmente, non ha mentito per nascondere le sue vere intenzioni; il vero motivo per cui stava indagando sulle questioni relative alla 'pietra filosofale' era per compensare la mancanza di capacità di fare certe cose per quanto riguarda il suo obiettivo di costruire un Reattore a Fusione Termonucleare Magico di Tipo Controllo Gravitazionale.

In ogni caso, Tatsuya non aveva alcuna intenzione di evidenziare che era soltanto uno 'studente di riserva'.

Tuttavia...

“... Non importa, cercherò di non farlo.”

Alla fine, ha risposto così.

Non era come se Tatsuya non riuscisse a capire che Mayumi si stava preoccupando per lui.

◊ ◊ ◊

I tre, Mayumi ed i fratelli, camminavano il percorso diretto dall'ingresso della scuola fino alla stazione che di solito prendevano con Erika, Leo, e il resto dei loro amici. Miyuki era un po' nervosa; beh, questo era comprensibile. Anche Mayumi poteva sentire che doveva essere piacevolmente fuori dal nervosismo. La sua borsa tenuta con entrambe le mani davanti al suo corpo. Il modo in cui camminava in silenzio, con gli occhi che nascondevano i suoi sentimenti aveva una grazia che causerebbe a uno a chiedersi: "Da quale famiglia di alta classe questa ojou-sama proviene?". In realtà, Mayumi era un ojou-sama.

Tatsuya stesso non aveva alcun argomento interessante per conversare. 'L'arte delle chiacchiere' era uno in cui non era particolarmente qualificato. In aggiunta, era ormai in allerta per gli attacchi dal gruppo di opposizione. Per questo motivo, loro tre non fecero praticamente conversazione come circa il 70 per cento della distanza dalla stazione era sfumato.

“... Ehi, Tatsuya-kun.”

“Di che cosa si tratta?”

A causa di tali circostanze, quando Mayumi inaspettatamente parlò, Tatsuya era praticamente pronto a tutto.

“Non è vero che voi due mi aspettavate e come abbiamo potuto andarcene insieme?”

Tuttavia, anche se era pronto, rimase sorpreso dal suo commento.

Quando Tatsuya non rispose immediatamente con una risposta, Mayumi continuò come se avesse ricevuto una risposta di una sillaba.

“Mari ha detto qualcosa, non è vero? Qualcosa come... visto che il gruppo di opposizione potrebbe attaccare, accompagnarmi a casa mia.”

“... La conosci bene, Presidentessa.”

L'unica che ha risposto sinceramente non fu Tatsuya ma Miyuki. L'intuizione di Mayumi l'aveva portata a fare una supposizione che ha sparato attraverso il sotterfugio diritto alla verità; almeno, Miyuki potrebbe intervenire verbalmente come Tatsuya non avrebbe dovuto spiegare il perché, 'confessando'.

“Va tutto bene.”

Mayumi sorrise mentre si girò per Miyuki.

“Non voglio rivelare a Mari che ho estorto la verità su voi due.”

Miyuki fece un cenno di imbarazzo a avere le sue intenzioni ad essere completamente e prontamente messe a nudo.

“Ma perché parli di questo?”

D'altra parte, Tatsuya non mostrava alcun fastidio particolare sul suo volto, né ha parlato con qualsiasi traccia di quello che potrebbe essere definito atteggiamento di sfida; si limitò a domandare con uno sguardo perplesso.

“Per arrivare a capire che non hai bisogno di accompagnarmi fino a casa. Oh, non fraintendetemi. Non sono infastidita o qualcosa di simile.”

Tatsuya in silenzio chinò il capo e fece segno di continuare.

“Mari non ha detto qualcosa del tipo che io di solito prendo il percorso per e da scuola, senza precauzioni? Ma, non me ne vado con tutti gli altri come precauzione, quindi se qualcosa succede, nessuno né verrebbe coinvolto.”

“Con questo... non vuoi dire solo in momenti come questo?”

“Sì, potrebbe essere soltanto la mia vocazione così, ma perché sono una 'ojou-sama', sono spesso presa di mira da persone con obiettivi politici o monetari o roba del genere.”

Ha detto la parola ojou-sama, senza alcuna traccia di orgoglio nel tono della sua voce, solo l'auto svalutazione aleggiava il suo tono.

“Perché la famiglia Saegusa è una casata nobile che, dal momento della formazione del sistema delle Dieci Casate Nobili, non è mai caduta dai ranghi, nemmeno una volta.”

Tatsuya parlò con: 'non c'è niente che si può fare a riguardo' implicito nelle sue parole; Mayumi fece un sorriso addolorato.

“... Beh, è così. Perché io sono stata addestrata a non battere la fiacca sul prendere precauzioni, sono sempre preparata in modo che possa richiamare la mia magia.”

Alzò la mano sinistra. Il manicotto scivolò verso il basso per rivelare il suo CAD; non era in modalità di riposo, era in modalità standby.

“In più, ho anche una guardia del corpo.”

“Uh, veramente?”

Miyuki freneticamente si guardò intorno, ma non riusciva a trovare una traccia di qualcuno che sembrasse una guardia del corpo.

"“... Sta aspettando alla stazione.”

Mayumi sottilmente fermò la ricerca.

“Come puoi intuire, è imbarazzante percorrere la strada per scuola accompagnata da una guardia del corpo.”

Anche se lei lo disse, non cambia il fatto che fosse imbarazzante.

“Ah, ecco perché ha detto qualcosa come: 'Non devi vedere la sua casa' ... una volta arrivati alla stazione, la guardia del corpo sarebbe stata in attesa.”

Sentendo questo, il volto di Tatsuya mostrò che aveva finalmente compreso.

“Proprio così.”

Tuttavia, ora che questo era stato spiegato, qualcosa di nuovo punse la sua curiosità.

“Ma perché l'hai spiegato a noi?”

Sapeva che era una domanda inutile, ma Tatsuya non riusciva a frenare la sua curiosità. Se quello che ha appena detto fosse vero (anche se sembrava non ci fosse alcun motivo di mentire), Mari era anche a conoscenza di queste informazioni personali private.

“S-Sì... forse volevo solo tornare a casa con Tatsuya-kun e Miyuki-san?”

Tuttavia, guardando il volto schivo di Mayumi mentre rispondeva, Tatsuya sentì una premonizione di 'totale fallimento...'

“Anch'io?”

Miyuki non sentiva la stessa premonizione come suo fratello, così Mayumi ha inviato un (da sorella maggiore) sorriso in direzione della sua testa inclinata.

“Sì. Lo scorso autunno, sono diventata Presidente del Consiglio Studentesco; il primo semestre è stato appagante di per sé, ma questo mezzo anno passato, per me, è stato un periodo davvero soddisfacente.”

E poi ha portato il suo sguardo a Tatsuya...

“E questo è stato sicuramente grazie a voi due.”

“... Penso ci stai sopravvalutando, ma...”

Come Tatsuya impassibile confutò la sua richiesta, Mayumi rise e ridacchiò con tutto il cuore.

“Sono solo arrivata recentemente a capirlo, ma... Tatsuya-kun, tu sei una persona modesta.”

Guardando Tatsuya a diventare così perso su come rispondere che il suo volto indurirsi in una maschera giapponese (noh), Mayumi fece uscire un flusso di insopprimibili risatine acute.

“E 'questo il modo di agire alla tua età? A volte, mi sento come se stessi parlando con uno di dieci anni?”

Con l'eccezione di Mayumi, i conoscenti di Tatsuya, i quali a volte mettono in dubbio la sua età effettiva, tutte stime superiori; l'unica cosa che poteva fare era sprofondare in silenzio con uno sguardo stupito sul suo volto.

La visione di Mayumi fu offuscata dalle lacrime, lei stava ridendo così tanto, si asciugò gli occhi con le dita e diresse un volto allegro ai fratelli.

“... A-chan e Hanzou-kun sono veramente dei bravi ragazzi, ma voi due fratelli siete sicuramente i più memorabili di tutti i miei meravigliosi kohai di liceo.”

Il suo volto si illuminò con uno straordinario sorriso smagliante, Miyuki era rimasta anche colpita senza parole...

in un modo completamente diverso da suo fratello, le cui orecchie erano in fiamme.

◊ ◊ ◊

La casa Shiba, dal momento che il padre soggiornava a casa della loro matrigna, era in realtà la casa dei due fratelli, Tatsuya e Miyuki; per una residenza privata, era grande. Non era così sfarzosa come la casa dei Kitayama o la casa dei Saegusa (Tatsuya e Miyuki non avevano in realtà visto una di queste); a confronto, era solo al livello di una residenza privata.

Anche se, non si poteva proprio chiamare una comune residenza privata.

Nel sottosuolo, c'era una struttura di ricerca ingegneristica magica di alto livello tecnologico come un laboratorio di ricerca universitario. Per qualche motivo o un altro, il suo aspetto era un po' simile a un covo segreto, ma era semplicemente un piano interrato che aveva la stessa superficie del piano superiore trasformato in un laboratorio.

Il Tatsuya che venne fuori da quel laboratorio al salotto sopra di esso aveva un aspetto stanco; il suo corpo sprofondò nel divano.

Usando il pollice e il dito medio per massaggiare con forza la tempia; ruotò la testa una... due volte.

In quello stato, guardò al soffitto e mise in ordine i suoi pensieri.

La sua mente stava ribollendo dai pensieri oziosi sui suoi ricordi degli eventi che hanno avuto luogo al tramonto, quello stesso giorno.

Stava pensando alla guardia del corpo che gli era stata presentata quando prese Mayumi alla stazione.

Inaspettatamente, la guardia di Mayumi fu un maschio.

Tatsuya credeva che una guardia per una ragazza intorno all'età di Mayumi sarebbe stata indubbiamente una lei; ad essere sincero, era abbastanza sorpreso. L'uomo... un anziano signore nei suoi cinquant'anni; potrebbe non esserci alcun accenno di indecenza, ma...

L'impressione che l'uomo di mezza età emanava non era quella di una guardia del corpo, ma piuttosto di un maggiordomo, e più simile a un nonno di un maggiordomo. Tuttavia, la sua spina dorsale era dritta come un perno, il suo corpo era magro eppure compatto; lui era chiaramente in servizio attivo ed era chiaramente comprensibile con uno sguardo. Lui non si era messo in qualche posizione speciale, ma c'era una educata cortesia in lui; ha avuto l'esperienza del servizio militare, del resto è stato un lungo servizio in vari settori. Il fatto che era abituato a indossare una divisa filtrava attraverso la sua presa di posizione.

Quel tipo di corpo non era insolito; il secolo passato ha visto molte guerre, specialmente alla fine del 21° secolo, così i veterani del servizio militare erano così comuni che se le persone sciocche cercassero di mantenere una civiltà senza di loro, sarebbe un disastro. Il personale ex militare, che erano anche maghi che utilizzando la miscela delle loro esperienze e competenze tecniche per ottenere un posto con una famiglia rispettabile come guardie del corpo, era anche comune; al punto che essere turbati non aveva nulla a che fare con questo.

Il punto che stava pesando nella mente di Tatsuya era il nome della guardia del corpo; per essere precisi, il suo nome di famiglia.

“Onii-sama, non dormi ancora?”

Tatsuya girò gli occhi in direzione della voce; Miyuki era in piedi sulla soglia del salotto indossando un pigiama rosa.

“Miyuki, che dici di te; perché sei ancora sveglia? Domani... no, è probabilmente già oggi. Devi fare da oratore nel corso della riunione, giusto?”

Miyuki serviva come direttore del programma nella porzione discorso elettorale di oggi del gruppo. Ogni anno, questo era il lavoro dato al rappresentante del primo anno al Consiglio degli Studenti.

“La mia gola era un po' asciutta...”

Il rimprovero di 'andare a letto presto' rimase inespresso, ma si sentiva ancora da Miyuki. Come lei fece la sua scusa timidamente, poteva sentire Tatsuya roteare gli occhi.

“Se è così, non si può fare altrimenti.”

Sempre incline a viziare la sorella fino al midollo, Tatsuya concordò con il suono di una risata ironica.

Proprio ora, il suo viso splendente di sudore, Miyuki venne al fianco di Tatsuya con una velocità che era vicino allo scattare.

Alla domanda negli occhi di sua sorella, suo fratello rispose 'sì' con i suoi occhi.

Miyuki, con un sorriso felice, si sedette accanto a Tatsuya.

Lentamente, la stagione stava cambiando e le notti diventavano sempre più fredde, ma il pigiama di Miyuki era stato fatto per l'estate. Aveva maniche corte e i pantaloni erano ¾ di lunghezza; Il panno era leggero e le linee del suo corpo potrebbero essere vagamente comprese attraverso. Non era il genere di cose che una ragazza dovrebbe indossare a tarda notte da sola con un uomo, ma Tatsuya non osò dire nulla. Le parole da dire, le aveva lui stesso messe a tacere; ha avuto la sensazione che se avesse detto qualcosa, lui si sarebbe scavato la propria tomba.

“A che cosa stavi pensando?”

Sapeva che cosa Tatsuya stava pensando oppure no? Miyuki portò il suo viso giocoso vicino al suo, come ha chiesto.

Lui era consapevole che era un po' inadatto discutere di un argomento così pesante per qualcuno che stava indossando un viso così innocente; tuttavia, a causa della sua estrema stanchezza, Tatsuya rispose solo sinceramente.

“Beh... in merito alla guardia del corpo di Saegusa-senpai; mi sta assilando...” (!)

Più veloce che Tatsuya riuscisse a pensare "Naah", il sorriso di Miyuki lasciò il suo volto in un lampo.

“Riguardo al nome Nakura-san?”

Mayumi aveva introdotto il signore anziano come Nakura Saburou.

“La questione che sta assillando Onii-sama, potrebbe essere... l'Extra?”

Lei lo sapeva leggere così bene che poteva vedere la parola che stava pensando; Tatsuya mostrò un sorriso doloroso. Se Miyuki non avesse pensato a questa possibilità, lei non sarebbe stata in grado di interpretarlo così bene. Tuttavia, oltre all'essere consapevole, Tatsuya pensò che lei probabilmente percepiva anche l'importanza in materia.

“Penso che sia poco plausibile, ma... una delle Dieci Casate Nobili che impiega una guardia per il bene di una figlia della famiglia che non è l'erede. Se non sono in grado di darsi dei nomi di famiglia falsati nel modo da noi fatto, allora penso che non saranno in grado di liberarsi di loro come 'extra'.”

“Non credo che nessun'altra famiglia a parte la Casata Yotsuba abbia i suoi membri che vivono sotto pseudonimi, ma...”

“Noi non lo sappiamo. Le altre famiglie non conoscono le usanze degli Yotsuba e noi siamo lo stesso. Le altre nove famiglie, le diciotto famiglie aggiuntive, cioè le 27 famiglie in tutto di cui gli Yotsuba non sono in grado di conoscere le tradizioni familiari.”

“Ma... il grado di differenza da Oba-ue, Saegusa, il quale viene appesantito con tutto quel prestigio, è disposto a impiegare un 'Extra' in una posizione così riservata come guardia della figlia maggiore della famiglia principale?”

“Forse perché è la prestigiosa Saegusa, potrebbero essere degli esibizionisti così non praticano discriminazioni per il prestigio che ne deriva.”

“Capisco... questo è certamente un altro modo di pensare...”

Numeri Suujiochi — Extra, come fa riferimento la sigla. Extra; maghi o i loro discendenti che sono stati spogliati del loro numero di famiglia.

Le ragioni per essere spogliati del loro numero potrebbe essere dovuto alle seguenti cause: il reato di tradimento, il reato di mancata esecuzione di un compito importante e 'incompetenza'.

Quando maghi divennero un simbolo del potere militare, ai maghi sono stati dati dei numeri come una prova del loro successo, ma quelli che non hanno raggiunto dei risultati degni di un marchio del loro successo sono stati bollati come fallimenti a causa della loro mancanza; questi erano gli extra(qualcosa in più).

Al giorno d'oggi, il nome "Extra", in sé, era ufficialmente vietato da usare. Nella comunità dei maghi, discriminare qualcuno per essere un 'Extra' era un grave atto illegale.

Tuttavia, come la discriminazione nei confronti degli studenti del secondo corso delle scuole superiori di magia, questo non era stato estirpato ed era ancora utilizzato. E' persino peggiorato ed era in procinto di diventare un grave problema; questo soffitto di vetro invisibile della discriminazione contro gli 'Extra' persiste tuttora.

Nella generazione di Tatsuya, ci potrebbero essere molte persone inconsapevoli che il loro cognome indicava che discendevano da un 'Extra', dal fatto che i loro genitori glielo nascosero. Era quel tipo di pregiudizio profondamente radicato che porterebbe a essere considerati come fallimenti o merce difettosa, con la conseguenza di inserirsi nella loro coscienza come maghi.

Pertanto, se Nakura fosse un discendente di una famiglia spogliata del nome Nana Kura, allora per quale scopo sé ne serviva il capo famiglia dei Saegusa per assumerlo come guardia del corpo per sua figlia, questo era ciò che stava pesando nella mente di Tatsuya.

◊ ◊ ◊

Poco prima...

L'ora era soltanto quando mancavano tre ore prima del cambio di data, nel sontuoso bagno di una casa nei pressi della residenza principale della famiglia Saegusa, che poteva essere descritto come un grande palazzo. Niente su di esso non si adattava all'immagine senza esagerazione, ma lontano dagli occhi indiscreti dei passanti, Mayumi era immersa comodamente nella magnifica vasca da bagno piena di acqua calda, sospirando leggermente mentre esaminava il proprio corpo in modo critico.

— Le sue proporzioni non erano così male, anche se era solo la sua opinione personale. —

— La sua altezza, beh... dopo tutto, aveva smesso di crescere nel suo terzo anno di scuola media, ma le sue sorelline hanno anche loro corpi minuti; non c'era niente da fare, tranne rassegnarsi al suo patrimonio genetico. —

Un suono 'sha-bum' sorse; Mayumi allungò le braccia e le gambe fuori dall'acqua calda.

— Le era stato spesso detto nelle boutique e nei saloni di bellezza che le sue membra erano abbastanza lunghe per qualcuno con una statura minuta come la sua. —

Braccia e gambe ritornarono a bagno; la sua mano sfiorò il seno con delicatezza.

— Il seno era stato anche chiamato grande in proporzione all'altezza; non importa che tipo di vestiti indossasse, non c'era mai stata tenuta sulla vita. —

— Lei era molto sexy, anche se era solo la propria opinione. —

— Ma quando ha affrontato lei, non importa quanto bene pensasse di se stessa, la sua autostima vacillò. —

Nella sua mente, ha sempre fatto riferimento alla ragazza con il pronome 'sua o lei'; nel regno della mente inconscia, il nome proprio di 'Shiba Miyuki' si trasformò.

— Prima di incontrarla, non ha mai visto una ragazza così bella. —

— Anche le braccia e le gambe; così sottili, così delicate, così fini senza vedere il malsano. —

— La sua vita, pure, su quella base elegante; Il suo petto e l'area del seno piene di curve femminili. —

— Più di tutto, il numero di funzioni perfettamente simmetrici fu travolgente. Innanzitutto, sebbene organi interni in genere sono disposti simmetricamente, non importa quanto perfettamente simmetrica il corpo di una persona sia, il suo aspetto non sarà allo stesso modo simmetrico. —

Anche così, rispetto ai non maghi, il numero di maghi con corpi altamente simmetrici è maggiore. A parte l'aspetto personale, vi è una tendenza facilmente visibile per le persone che hanno una forte predisposizione per la magia di avere una struttura ossea molto simmetrica; Mayumi era ben consapevole di questa informazione.

— Per questo motivo, ci sono momenti in cui dubitava che lei fosse una persona in carne e sangue. —

— O anche vederla come una ragazza come lei stessa. —

— Credeva che il ragazzo che era il suo fratello maggiore fosse sfortunatamente incapace di vedere qualsiasi altra ragazza come nient'altro che una brutta copia di lei. —

— Suo fratello maggiore. —

Mayumi, ancora una volta, sospirò senza rendersene conto.

— Era al punto che le ha fatto dubitare che fossero realmente legati da sangue, dal suo ordinario all'esterno. —

— Non c'era niente di particolarmente sbagliato con lui. —

— Tuttavia, era al massimo, solo così così. —

Mayumi si immerse nella vasca da bagno fino al naso. L'acqua in quel momento iniziò a spumeggiante come il suo respiro si trasformò in bolle. L'aria nelle bolle proveniva dal sospirare o dal respirare, anche Mayumi non lo sapeva.

— Tuttavia, il suo interno era tutt'altro che ordinario. —

— Invece di chiamarlo superiore, non conforme suona meglio. —

— Attraverso un sacco di tempo e di lavoro, gli studiosi di tutto il mondo hanno preso le loro conoscenze accumulate, le hanno impacchettate, e ci hanno costruito il sistema di classificazione attuale per i maghi. —

— La sua esistenza mette in discussione la validità di quel sistema. —

— Anche arrotondando, ha solo C-rank per gli standard internazionali. —

— Nonostante ciò, tutti i risultati effettivi che lei e gli altri avevano personalmente visto superavano quelli di un mago A-rank. —

Sollevò il viso dal bagno, fece un respiro profondo. Espirò due, tre volte; Mayumi rise leggermente.

— La sala dipendenti deve essere a spremersi le meningi. —

— Cosa, con un sistema che si erge per decenni è stato sostanzialmente contestato, e il piano per creare sia un 'Mago' e pure i 'Dipartimenti di Ingegneria Magico', lo status quo della stanza personale stava venendo fortemente scossa. —

Mayumi fece un sorriso ironico mentre scuoteva la testa da un lato all'altro.

— Eppure, la sua esistenza è inverosimile. —

— Se soltanto la sua intelligenza e la conoscenza fossero di qualità superiore, non sarebbe in grado di causare così tanto caos. —

— Uno studente del primo anno di scuola superiore in grado di utilizzare un elevato livello di anti-magia che ha pressoché nessun praticante. —

— Dopo essere stato colpito con magia che avrebbe dovuto causare ferite critiche sul suo corpo, con calma riprende a combattere. —

— La frantumazione del gruppo terrorista, ha sentito che in realtà era stato fatto con la sua sola potenza. —

— La sua capacità di usare la magia e la sua capacità di combattere con la magia erano troppo irregolari. —

— No, anche se solo la sua conoscenza viene considerata, potrebbe essere affermato che alcune modifiche al programma dovrebbero essere fatte? —

L'acqua calda era abbastanza caldo. Nonostante ciò, il corpo di Mayumi rabbrividì come se causato dal freddo. Mentre lei era a conoscenza che il freddo che sentiva non era irradiato dalla sua pelle, Mayumi immerse profondamente il suo corpo nella vasca da bagno.

— Oggi, quando lei lo introdusse a Nakura, non glielo disse, ma era una specie di test. —

— Un test per vedere se comprendeva cosa significava il nome "Na-Ku-Ra". —

— Nel momento in cui disse il nome: Nakura, per un momento, e in realtà fu solo per un breve momento, delle turbolenze passarono attraverso i suoi occhi; fu soltanto dovuto al suo focalizzare completamente e per intero i suoi poteri di osservazione su di lui che le hanno permesso di non mancare il momento. —

— Tatsuya era consapevole del significato di "Na-Ku-Ra". —

— Soltanto le persone come Juumonji e lei stessa, che erano ben versate nell'oscurità della magia moderna, saprebbe comprenderne il significato. —

— Un mago normale... non lo era. —

— Non è un mago di qualche famiglia marginale. —

— Shi-Ba Tatsuya. Shi, una pronuncia del kanji che significa capo; Ba, una pronuncia del kanji che significa foglie. Shi, una sillaba che potrebbe anche significare quattro; Ba, foglie. Yotsu, una pronuncia del kanji che significa quattro; Ba, foglie. Yotsuba. —

— Potrebbe esserlo, poteva anche esserlo, poteva forse essere un "Extra". —

Mayumi ritenne, che il suo cervello fosse incandescente.

Capitolo 4

Fin dal mattino, il cortile della scuola venne pervaso da un'atmosfera vivace.

Oggi, nessuna lezione si sarebbe tenuta nel pomeriggio; invece, si sarebbero svolte l'Assemblea Generale del Corpo Studentesco, i discorsi elettorali e le elezioni.

Nei licei moderni, dove le singole classi non venivamo quasi mai radunate, questo era un grande evento.

Non solo, in questa Assemblea Generale, doveva essere fatta una proposta per rendere un importante cambiamento nel sistema del governo studentesco.

Era un dato di fatto, da prima delle vacanze estive, un conflitto tra il gruppo proponente e il gruppo di opposizione era stato in fermento sotto la superficie della vita scolastica.

Se fosse dovuto alla popolarità dell'attuale Presidente, Saegusa Mayumi, la difficoltà di opporsi pubblicamente alla proposta, o l'influenza delle azioni della squadra del secondo corso nel Monolith Code nel torneo matricole, in termini di numeri, il gruppo proponente era travolgente. Tuttavia, in risposta a ciò, il gruppo di opposizione era cresciuto più ostinato. Le persone che esaminarono lo stato attuale delle cose ritennero che ci fosse un sottotono violento; questo rese l'atmosfera della scuola piena di agitazione.

◊ ◊ ◊

“Tutti presenti? Questo è il controllo finale per il dispiegamento.”

Dopo la fine delle lezioni mattutine, tutti i membri del Comitato per la Pubblica Morale si riunirono presso il Quartier Generale.

Dal momento che lavoravano a turni e la maggior parte di loro operava da solo, era raro avere tutti i membri della comitato riuniti. L'Assemblea Generale era una delle poche volte in cui tutti i membri sarebbero stati fuori in forze.

“In genere, il comitato sarà stazionato all'interno dell'aula magna. All'esterno della sala conferenze, saranno utilizzate le telecamere di sorveglianza automatizzate. Siamo qua per aiutare il regime degli studenti.”

L'intera forza del Comitato per la Pubblica Morale era formata da nove persone. Dal momento che questo era tutto ciò che c'era a disposizione per sorvegliare i 560 membri del corpo studentesco ammassati nella sala riunioni, non avevano l'organico da risparmiare per la gestione dell'esterno. Eppure, anche se loro avessero abbastanza persone, approcciarsi con degli intrusi scellerati non faceva parte del loro lavoro.

“Chiyoda e io siamo all'ingresso principale; all'ingresso laterale, Tatsumi e Morisaki...”

Mentre stava ascoltando le istruzioni di Mari, Tatsuya pensò che lei fosse: "insolitamente focosa" . Invece di usare un tono femminile, lei stava parlando in un modo alquanto mascolino. Beh, per il Comitato per la Pubblica Morale, questa era una rara opportunità per riunirsi.

“Sawaki è sulla parte superiore della piattaforma, Shiba è nella parte inferiore; questo è tutto.”

Mari disse i nomi e i posti dei membri al fine di confermarglieli.

La sua posizione era l'ala del palco.

Nel caso in cui l'addetto sul palco fosse stato attaccato, o come viene chiamato: "assaltato", lui e Sawaki erano la cosiddetta ultima linea difensiva... ma Tatsuya non aveva veramente da preoccuparsi su questo.

Dopo la camminata di ieri con Mayumi, lui comprese. Nessuno studente al Primo Liceo sarebbe stato abbastanza avventato da far del male a Mayumi. Quello che intende è, che era imprudente cercare di danneggiare Mayumi al Primo Liceo, e ognuno dei senpai maschili si sarebbe assicurato che tutti ne fossero consapevoli...

“Ciascuno presidi rapidamente la propria postazione. Shiba, rimani per un po'.”

Quando rimasero solo loro due, Mari ritornò al suo solito modo di parlare.

“Fa in fretta; Tatsuya-kun, com'è andata ieri?”

Non aveva bisogno di chiederle spiegazioni sul cosa gli stava chiedendo.

“Attaccati, tre volte.”

Il viso di Mari rapidamente si congelò.

“Ero.”

Tuttavia, come ha sentito le sue seguenti parole, la sua espressione mostrava solo un: "Huh?"

“No, a quanto pare sono stato a fissare la Presidentessa un po' troppo calorosamente.”

“... Non preoccuparti per il tempo; solo dammi una spiegazione.”

“Per essere breve, sembravano essere dei membri del suo fan club.”

Come udì le parole calme di Tatsuya per spiegare, il suo volto cambiò in comprensione.

“In breve, gelosia mal riposta.”

“Potresti pensare che sarebbe evidente che non era quel tipo di situazione in quanto Miyuki era con noi.”

Ricordando gli eventi di ieri, un emotiva ondata di stanchezza rotolò su di lui. Almeno, questo era il modo in cui si sentiva Tatsuya.

“Bene, attivare soltanto i tuoi CAD; non metterti a pensare di fare qualcosa di più tangibile fuori dalla testa, ma se fai qualcosa di stupido, dovrai sostenere molto più che solo l'ira della Presidentessa.”

“Intesi...”

“In questa condizione, se siamo coinvolti in un fuoco incrociato, potremmo essere incapaci di interferire... Perché se la Presidentessa riceve un singolo colpo, vedo dei problemi da tener conto se proviamo a coalizzarci contro qualcuno.”

Anche i fanatici non volevano morire invano. Gli attentatori suicidi compivano i loro piani al fine di portarsi i loro nemici (e i loro alleati) con loro. I cecchini non avevano intenzione di colpire da luoghi in cui potevano essere individuati, o in luoghi noti per essere protetti da un vetro antiproiettile.

Loro due si sentirono stupidi per preoccuparsi per niente, e condivisero dei sorrisi rasserenanti.

... Dopo tutto questo, l'entusiasmo di Tatsuya per il suo lavoro si avvicinò al livello zero.

Con la convinzione che stesse prendendo le cose troppo seriamente, vedendo minacce, prese posto, in piedi al lato del palco accanto alle scale per l'evento principale.

Quando ci pensò su, era ovvio che era solo una questione di un'elezione governativa di liceo. Anche se il prestigio del Presidente del Consiglio Studentesco aveva qualche valore effettivo, i titoli di vice-presidente, segretario e simili, non portavano significato reale dopo la laurea.

Nel sistema del Primo Istituto, se il Presidente del Consiglio Studentesco lo volesse, ci potrebbero essere due vice presidenti e quattro segretari; studenti del secondo corso non essendo parte del Consiglio non era una questione d'onore, era soltanto una questione di orgoglio.

E quando si è venuti al dunque, era una forma piuttosto futile di orgoglio.

(La sua visione delle cose è stata influenzata negativamente dal "mondo esterno" ...)

Per motivi di idealismo, per amore del denaro, per motivi d'onore, per il bene dell'orgoglio... in quel mondo in cui Tatsuya vi era profondamente immerso, era relativamente facile scambiare la vita umana per queste cose; aveva preso le cose troppo seriamente quando stavano discutendo e valutando il pericolo e aveva dimenticato la differenza di "palcoscenico" davanti ai suoi occhi. Tatsuya sentì che stava guardando le cose in un modo estraneo alla realtà, proprio come se stesse a guardare un film.

“... Per i suddetti motivi, propongo di sciogliere la limitazione relativa su chi può diventare un membro del Consiglio Studentesco.”

Come la spiegazione di Mayumi della normativa giunse al termine, improvvisamente una mano venne alzata dalle fila del terzo anno.

Tatsuya non aveva alcun ricordo di questa studentessa del primo corso, in breve, non aveva partecipato alla Competizione dei Nove Istituti, non aveva abbastanza potere per essere scelta come membro della squadra, in piedi sul podio del'interrogante.

Poiché i moderni microfoni parabolici hanno il potenziale per raccogliere la conversazione quotidiana da 50 metri di distanza, non era un po' esagerato installare un podio di da interlocutore.

Questo piccolo strumento e il grande strumento con cui lavorava stava gradualmente andando a togliere il senso di Tatsuya sul come il mondo dovrebbe funzionare.

“... Questa posizione pubblica ... solidi argomenti ...”

Le parole dell'interrogante, una parte del cosiddetto partito di opposizione, di tanto in tanto fallivano a raggiungere il suo orecchio.

Naturalmente, non stava indossando tappi per le orecchie; stava inconsciamente filtrando il discorso per consentire solo alle parole che potrebbero indurre disturbi di entrare nella sua coscienza.

“Il vero problema è: c'è la necessità di cambiare il sistema? In breve, c'è qualche studente del secondo corso idoneo a far parte del Consiglio Studentesco?”

Tatsuya aggrottò la fronte alle domande con dei chiari obiettivi. (Non c'era nulla nelle domande che renderebbe a un oratore di sentire che dovevano nascondere la loro faccia dagli estranei.)

Era un pezzo di buona fortuna malcelata. Tatsuya pensò che Mayumi rispondesse seriamente alle domande; non sapeva cosa stava pensando o se lei stesse pensando, ma lei rispose.

“Oggi, mi dimetterò dalla carica di Presidente del Consiglio Studentesco. Di conseguenza, non posso nominare nuove persone al Consiglio e così non ho pensato a chi potrebbe essere nominato.”

“Tuttavia, ti è possibile far pressione al prossimo Presidente del Consiglio Studentesco nella nomina di studenti del secondo corso a tua scelta?”

("a tua scelta" è stato utilizzato...)

Tatsuya sentì che l'espressione era assai suggestiva.

“Io non sto pensando di diventare un'imperatrice nascosta.”

Diede un leggero risolino acuto, come fece la sua battuta minore.

“Il diritto di nominare i membri del prossimo Consiglio degli studenti è uno dei poteri del prossimo Presidente del Consiglio Studentesco. Non ho alcuna intenzione di annullare qualunque autorità del prossimo Presidente del Consiglio Studentesco.”

“Intendi il prossimo Presidente del Consiglio Studentesco che vuoi si circondi con studenti del secondo corso; vuoi dire che non hai messo in atto questo cambiamento nel nostro sistema in questo momento con questa intenzione?”

Un'agitazione sorse nell'aula magna alle parole corrette col veleno. Sembrava che Tatsuya non fosse l'unico a pensare: "Ehi, adesso!"

“Silenzio, per favore.”

La voce gelida che chiamò all'ordine apparteneva a Miyuki il quale stava aiutando a mantenere il programma in pista.

Visto che la Presidentessa Mayumi, in quanto persona che ha sollevato la questione, stava in posizione eretta al fine di gestire le domande, Hattori era stato momentaneamente incaricato di tenere le cose in movimento e Miyuki era impiegata come suo assistente. (A proposito, ufficialmente, l'oratore non poteva prendersi una pausa per mangiare o bere durante l'Assemblea Generale del Corpo Studentesco.)

“... La risposta a questa domanda è 'no'. Il motivo per cui sto avanzando la proposta in questo momento è perché questa è l'unica possibilità di farlo. Perché, la ritengo una responsabilità del Presidente del Consiglio Studentesco al fine di garantire che ogni inimicizia tra i loro Kohai sia completamente spenta e non sfoci nelle fiamme.”

Nel profondo del cuore di Tatsuya, un senso di meraviglia emerse. Non importa cosa, quel nobile volto non poteva essere visto al di fuori di un'arena come questa.

“La verità è che l'incapacità degli studenti del secondo corso a diventare funzionari del Consiglio Studentesco non è una fonte di antagonismo.”

“Intanto, l'inquirente, il cui nome fa Asano sta diventando sempre più intrattabile. Tatsuya pensò.

“Non è una questione se vi sia o meno un candidato, Asano-san. Il sistema rivela il modo in cui un'organizzazione pensa. Il sistema non consente agli studenti del secondo corso di diventare membri del Consiglio Studentesco; si dice che non importa quanto potere un individuo del secondo corso abbia, quel singolo non potrà diventare un membro del Consiglio Studentesco. Questo può essere interpretato come una dichiarazione da parte del Consiglio Studentesco che crede che gli studenti del secondo corso non siano degni del privilegio di diventare funzionari del Consiglio Studentesco. Questo viene scambiato per elitarismo.”

Tatsuya pensò: Ha messo un sacco di impegno nel rendere questa presentazione, come la Presidentessa fu sommersa dagli applausi.

Non venivano interamente dalle fila degli studenti del secondo corso.

“Questo è un espediente.”

Non importa quanto ottusa una persona fosse, non sarebbe in grado di rimanere ignorante che l'atmosfera che avvolgeva la stanza era contro di loro. In mezzo a questo, non si diede ancora per vinta, suppongo che non c'è da sorprendersi dal fatto che le parole Asano iniziarono ad avere un rivestimento isterico.

“Non è perché lei, Presidentessa, ha uno studente del secondo corso che vuole piazzare nel Consiglio Studentesco, che lei desidera che la restrizione venga invalidata! Non è il vostro vero motivo per dare a qualcuno un trattamento preferenziale!”

C'era un senso di disperazione dalle voci che gridavano di tanto in tanto: "E' vero", ma sono stati subito affogati da una tempesta di fischi. La tempesta spinse grandi ondate di malcontento contro il podio dell'inquirente.

“Presidentessa Saegusa! Non è il vostro vero intento di collocare quello studente del primo anno nel Consiglio Studentesco?”

Il dito della lagnosa isterica Asano indicò Tatsuya.

“So che è vero. è anche andata fino alla stazione con lui sulla strada per casa, ieri!”

Questa era probabilmente una mancanza di speranza, uno scoppio di disperazione.

Il volto di Asano si increspò.

Tuttavia, quelle parole inaspettatamente mostrarono un risultato importante.

La tempesta di fischi immediatamente si placò.

Gli occhi di tutta la popolazione studentesca andavano avanti e indietro tra Mayumi e Tatsuya.

Quando Tatsuya vide il volto di Mayumi colorarsi leggermente di rosso, Tatsuya penso: "Quel volto sta solo rendendo questo pasticcio più grande!" Ma date le circostanze, dove lui veniva involontariamente tenuto sotto costante osservazione, non c'era modo che potesse fare questo tipo di condanna .

L'impasse venne rotto quando delle parole fredde furono lanciate dal palco.

“Questo è tutto quello che vuoi dire?”

Senza che nessuno se ne accorgesse, probabilmente soltanto ora, Miyuki si era alzata.

Un bagliore altezzoso glaciale stava penetrando il volto della senpai.

Anche dal retro del palco, no, era più come se fosse dovuto al fatto che veniva dalle profondità del palcoscenico; la sua espressione possedeva chiaramente la dignità simile a una regina che stava semplicemente optando per una risposta breve; le labbra della senpai con i suoi pettegolezzi furono cucite da ciò.

(Magia... non è stata invocata.)

La prima cosa che fece Tatsuya fu controllare e vedere se Miyuki avesse perso il controllo della sua magia.

Questa pressione non era magia.

Senza invocare alcuna magia, Miyuki stava irradiando il freddo gelido che derubava a un corpo la sua capacità di muoversi liberamente, come nelle profondità peggiori dell'inverno; anche Tatsuya lo sentì.

“Io giudico che lo sfogo di poco fa sia un tentativo di offuscare il problema con una diffamazione soggettiva brutale. Pertanto, in accordo con la mia autorità come assistente alla persona incaricata di tenere questo procedimento in carreggiata, ti ordino di andartene; se hai un'obiezione a riguardo, allora devi fornire una base per la vostra affermazione che la Presidentessa Saegusa abbia sentimenti speciali per un particolare studente del primo anno.”

“Questo è...”

Naturalmente, Asano vacillò.

Fin dall'inizio, per Mayumi avere dei sentimenti speciali per Tatsuya veniva dal regno della speculazione; questo era l'incentivo del discorso una mera calunnia. Anche Asano stessa, né era consapevole.

Gli occhi di Miyuki stavano freddamente a fissare la paralizzata Asano.

Non c'era nessuna magia in quegli occhi, erano soltanto in grado di contenere disprezzo, sembrava come se quello sguardo fosse in grado di congelare il cuore di un avversario.

Paralizzando davvero l'agitatore che stava coinvolgendo il fratello maggiore con la diffamazione, il suo avversario era in una condizione in cui non poteva muovere nemmeno un dito.

Non era autorità, rango, classe sociale... o esperienza nella società; queste cose non potrebbero davvero appartenere a uno studente di liceo. Questa era davvero una situazione in cui può essere utilizzata la parola "dignità"; questo suonava così glorioso.

“Sto facendo una correzione. Non c'è bisogno di andarsene. Per essere esatti, per cortesia cessa l'interrogatorio su questo argomento e torna al tuo posto, Asano-senpai.”

La persona che finalmente si mosse a prendere il controllo era il responsabile dell'avvenimento, Hattori. "Finalmente" ... beh insomma, anche lui era stato travolto dalla pressione che Miyuki stava ancora proiettando.

Miyuki si inchinò elegantemente e tornò alla sua sedia; Asano non era in condizione di dare anche una sola parola come risposta e goffamente tornò al suo posto.

Alla fine, l'impedimento del gruppo di opposizione si concluse con un fiasco.

Successivamente, un'atmosfera spensierata che non permetterebbe disturbi avvolse l'aula, a poco a poco (o forse in modo deludente), le persone votarono elettronicamente e l'annullamento del requisito di ammissibilità per i funzionari del Consiglio Studentesco venne approvato a maggioranza.

Ed infine giunse il momento del discorso elettorale di Azusa.

Visto che vi era un solo candidato, era più come una dichiarazione delle convinzioni del candidato, ma un formale, no, un voto di fiducia si sarebbe svolto (del resto le schede erano cartacee al contrario del voto elettronico). Con il suo viso miscelato con entusiasmo e tensione, Azusa si avvicinò al podio. Come fece il suo rapido inchino, un applauso scoppiò.

Qua e là, fischi e applausi si mescolavano insieme, ma presto si fermarono come Azusa iniziò il suo discorso.

Tatsuya e Miyuki erano incapaci di capire quanto poca attenzione prestavano al settore dello spettacolo, ma il tipo di ragazza tenera e femminile di tiritera che si esibiva sul palco ha attratto una corte di fan tra i maschi.

Tatsuya era ancora all'oscuro del perché, ma senza considerare i suoi ottimi voti in teoria e competenze pratiche, senza vantarsene anche un po', la modesta e socievole Azusa il cui volto e la figura erano anche modeste e cordiali durante la scuola aveva una reputazione come: "un idolo di facile amicizia", simile ma leggermente differente da quella di Mayumi.

Sorprendentemente (ma mettendola in questo modo potrebbe essere ingiusto per Azusa), ha presentato eloquentemente la sua "politica" e "linea di condotta". I fondamentali erano stati ereditati dagli attuali punti di vista del Consiglio Studentesco; Tatsuya fu in grado di vedere una forte inclinazione di studente di scuola superiore verso l'idealismo, ma in genere tendeva alla conservatrice. Di tanto in tanto, stranamente però il suo discorso con acclamazioni come "Facciamolo!" e "Dai che c'è la fai!" beh, tutti noi probabilmente abbiamo le nostre peculiarità.

Il pandemonio scoppiò quando si riferì ai funzionari del Consiglio Studentesco successivo.

“Io posticiperò la decisione fino al giorno di fare le nomine; Ho intenzione di nominare persone molto capaci a prescindere dal fatto che siano studenti del primo o del secondo corso.”

“Quello studente del secondo corso ~?”

“A Azusa-chan piace il tipo giovane e indomita ~”

I commenti erano veramente solo beffe di infimo livello. Fin dall'inizio, c'era solo il modo osceno per il represso gruppo di opposizione di sparare fuori ininterrottamente la loro ancora ardente insoddisfazione. Forse, inconsciamente calcolarono che un contrattacco contro Azusa fosse più probabile che venisse ignorato.

Ma i loro piani erano completamene sbagliati.

Certo, Azusa non stava dicendo nulla riguardo agli insulti rivolti a lei.

"Chi è che ha detto questo poco fa!" - "Per prendere in giro Nakajou-san in quel modo!" - "Se avete qualcosa da dire fatelo davanti a noi!" - "Prendete quei vigliacchi!"

... date le circostanze, lei non ha avuto il tempo di dire nulla quando il grande clamore ha avuto inizio.

Nel mezzo del raduno, delle discussioni stavano sbocciando.

Il beffardo gruppo di opposizione e i sostenitori di Azusa furono imischiati in una rissa.

“Per favore calmatevi! Ritornate ai vostri posti!”

“Silenzio per favore!”

“Calmatevi, tutti!”

Miyuki, Hattori e Mayumi alzarono la voce più volte, ma gli studenti infuriati non erano in grado di sentirli.

La zona in cui stava succedendo stava gradualmente crescendo.

Le prese in giro, pure, stavano progressivamente diventando sempre meno sopportabili.

Assolutamente nessuna abilità stava venendo utilizzata; la massa sembrava un litigio tra bambini, ma soltanto immergendosi dentro, comporterebbe solo essere catturati nel gioco dell'oshikuramanjuu.

Sarebbe facile se non ci fosse il bisogno di preoccuparsi di ferire nessuno; tuttavia... mentre le difficoltà del controllare la situazione gli stavano facendo venire mal di testa, Tatsuya fece contatto visivo con Sawaki e Tatsumi e decise di prepararsi a fare il grande passo.

Ma la decisione era troppo tarda.

Stavano facendo insinuazioni circa il rapporto di Tatsuya e Azusa; il momento in cui una beffa volgarissima venne fuori dalla bocca di uno del gruppo di opposizione, la voce stridula di una ragazza prese il comando della bufera.

“Calmati!”

Non stava strillando, ma vi era stata l'illusione del tono della voce.

La voce non era forte, ma la forza della voce ebbe un impatto sulle menti di coloro che si erano impegnati nella rissa.

Di riflesso, gli sguardi degli studenti si girarono, nell'istante successivo gli occhi di riflesso si chiusero, mentre stavano battendo gli occhi, ancora una volta iniziarono a alzarli verso il palco.

Sul palco, una tormenta di luce Psion stava correndo selvaggiamente.

Una violenta rabbia stava violando il mondo.

La magia moderna cambiando il mondo stava proiettando una falsa visione attraverso un corpo di informazione.

Non era possibile per la magia essere richiamata senza l'intenzione di guidare la sua forma.

Nonostante ciò, il caos causato dalle emozioni selvagge in atto potrebbe emettere quel caos sul mondo.

Tale era la forza del potere di intervento per negare la conoscenza comune.

In questa situazione, nessuno potrebbe dire quando l'aula magna stava per essere distrutta da ghiaccio.

Contemporaneamente, Mayumi, Hattori, Suzune e Azusa estesero le mani per puntare i CAD sulla regina di quel mondo di ghiaccio, Miyuki, per portarla sotto controllo.

Tuttavia, la battaglia di magia tra gli altri membri del Consiglio Studentesco in quella terribile situazione venne fortunosamente evitata all'ultimo secondo.

In un attimo, la schiena di uno studente in piedi sul palco oscurò la passione della ragazza dal campo visivo degli studenti.

Le mani del ragazzo vennero posizionate su entrambe le spalle della ragazza e il mondo che era stato inghiottito nel potere della ragazza e ridipinto sembrava come se venisse represso.

Ciò che le due persone dissero l'un l'altro o se hanno conversato solo con i loro occhi senza parole non potevano essere compreso dall'esterno del palco.

Tuttavia, dal momento in cui il ragazzo rilasciò la presa dalla ragazza fino a quando lasciarono il palco gli sguardi di tutto il corpo studentesco, primo, secondo e del terzo anno rimasero bloccati su di loro come se fossero stati inchiodati.

◊ ◊ ◊

Successivamente, era come se l'acqua fredda fosse stata gettata su tutti e l'ordine venne completamente restaurato al raduno.

Anche i beffeggiatori erano guardati come se fossero solo persone maleducate incoraggiate da un'atmosfera simile a un concerto.

La porzione del discorso elettorale solennemente si disintegrò e gli studenti erano in fila per esprimere il loro voto come se fossero pecore addomesticate.

I risultati delle votazioni sarebbero stati pubblicati il mattino successivo, dopo che il terzo anno sotto retribuzione dal Consiglio Studentesco ha finito il loro conto.

Questi risultati...

“Congratulazioni A-chan.”

“Nakajou, complimenti.”

“Congratulazioni, Nakajou-san.”

Anche senza sentire le voci di congratulazioni come prima cosa al mattino, Azusa era stata eletta Presidentessa del Consiglio Studentesco.

“... Shiba-san, penso che sia meglio se non ci presti alcuna attenzione, dal momento che il voto non pregiudica nulla.”

“Peccato, Tatsuya-kun.”

Mentre stavano ascoltando la voce compassionevole di Suzune e, incapace di trattenersi dal mostrare quanto divertente lo trovasse, la voce di Mari, i fratelli con le corrispondenti facce amareggiate lessero il rapporto della votazione.

In totale, c'erano stati 554 voti.

Il numero di voti legittimi era di 173 voti.

La tabella dei contenuti delle schede elettorali...

“... Questi sono i risultati.”

“Shiba: 220, Nakajou: 173, Tatsuya-kun: 161...”

“... Aspetta un attimo. Le schede del gran numero di persone che ha scritto scorrettamente il nome non dovrebbe essere considerato nel conteggio...”

Mentre protestava vigorosamente 'Voglio far finta che questo non esista' senza parole, Miyuki con calma fece un'obiezione.

“Perché: La Regina,Sua Maestà la Regina e La Regina delle Nevi sono stati tutti contati come voti per me?”

Miyuki gridò questo con una voce sul punto di piangere.

“Perché sulle altre schede:Regina Miyuki, Sua Maestà, la Regina Shiba Miyuki, Regina delle Nevi Miyuki e simili sono stati scritti... non c'era altro modo di interpretarli.”

Ascoltando la voce apologetica di Suzune a confortarla, non c'era modo che Miyuki non riuscisse a comprendere.

“Che cosa vogliono dire con questo? Pensano che abbia un qualche tipo di inclinazione perversa?”

“... No, credo che loro con certezza non intendano niente del genere. Dopo averti visto in quello stato, non penso che qualcuno né avrebbe avuto il fegato...”

Come se avesse perso una battaglia interiore, in realtà, il suo corpo si accasciò come Mari la contraddisse in modo confuso.

“Ehi, sono così agghiacciante? Il mio atteggiamento è davvero così intollerabile?”

Il tono di Miyuki si era trasformata in un vero e proprio pianto.

“... Miyuki-san, calmati. Dopo tutto, nessuno pensa questo.”

Mayumi stava cercando con tutte le sue forze per far sembrare la sua voce suadente in modo che lei potesse in qualche modo calmare l'umore di Miyuki, ma non ebbe quasi alcun effetto.

“Prestami i voti! Troverò chi li ha scritti!”

“Questa è un'assurdità... innanzitutto, come lo faresti?”

Qualcuno mormorò questo difetto evidente nel suo piano, ma in questo caso, era assolutamente inutile.

Miyuki girò il suo intero corpo verso Tatsuya con gli occhi oscurati tutto in una volta.

“Onii-sama...”

Con uno sguardo bisognoso nei suoi occhi, proprio come Miyuki era in procinto di liberare le lacrime e rannicchiarsi contro di lui, Tatsuya accantonò temporaneamente il suo turbamento.

“Non chiedere l'impossibile, Miyuki. Dato che si tratta di una votazione segreta, investigare su chi ha votato per chi è una grave violazione delle regole.”

Lui le accarezzò la testa, senza alcuna traccia di imbarazzo e la rimproverò come se fosse una bambina piccola.

“Ma... ma...”

Non avendo la minima idea di cos'altro fare, Tatsuya abbracciò dolcemente la sorellina che stava singhiozzando.

“Va tutto bene.”

La sua bocca si avvicinò in prossimità dell'orecchio di sua sorella:

“D'altronde, non sei una regina.”

E con una voce profondamente gentile...

“Non importa in che modo chiunque altro ti veda, per me sei una graziosa principessa.”

Tatsuya fece quel voto solenne.

“Onii-sama...”

Il suono del pianto a poco a poco finì, allo stesso tempo sembrava che la rabbia e la frustrazione stesse finendo, e in quanto il potenziale Armageddon era stato scongiurato, ognuno rilassò la loro postura tesa.

Tuttavia, si trovarono ben presto in un tipo completamente diverso di situazione imbarazzante.

Anche se smise di piangere, Miyuki non mostrava alcun segno di lasciare le braccia di Tatsuya.

Piuttosto, la testa e la guancia erano incredibilmente premute contro il petto di Tatsuya; l'aura intorno a loro era così dolce che tutti erano affetti dai bruciori di stomaco.

◊ ◊ ◊

Per la pausa di mezzogiorno, quel giorno, i fratelli, Tatsuya e Miyuki, non hanno mostrato i loro volti nella stanza del Consiglio Studentesco.

Non solo Miyuki ha pianto di fronte ai suoi senpai, si lasciò vedere di essere abbracciata e confortata, quindi era naturale che lei fosse troppo imbarazzata per venire; come l'apparentemente a suo agio Tatsuya li aveva già informati, così, Mayumi e il resto non erano preoccupati.

Azusa veniva onorata con una festa dai suoi compagni del secondo anno così il suo posto era vuoto.

Suzune come al solito non veniva, a meno che non avesse qualcosa da fare, così non si presentò.

E oggi, insolitamente, Katsuto era venuto nella stanza del Consiglio Studentesco.

“Ecco.”

Quando il pasto finì, Mayumi prese il tè per Katsuto.

Katsuto fece un brindisi silenzioso e sollevò la tazza alla bocca.

“Allora, perché oggi sei qua, Juumonji?”

Anche se erano entrambi ospiti, Mari, forse perché non riusciva a trattenersi di più, educatamente come se fosse nella propria sede lo ha interrogato; Katsuto diede un: "nessuna ragione" come risposta.

“Forse, perché oggi per Saegusa è il suo vero giorno di pensionamento. Questa è l'ultima volta che posso venire a vederla in vece di Presidentessa del Consiglio Studentesco.”

“Capisco, sei venuto a ringraziare Mayumi per il suo servizio o qualcosa del genere.”

“Oh, Juumonji-kun, grazie.”

“Ah, non c'è di che.”

Mentre sorridevano compiaciute, due di loro hanno coordinato un attacco (assalto verbale), il quale Katsuto respinse solennemente.

“... allora è così. Ho pensato che Tatsuya-kun somigliasse a qualcuno; lui risponde a queste cose proprio come Juumonji-kun.”

“Shiba?”

'Siamo simili?' Katsuto chiese con uno sguardo; Mari si strinse nelle spalle. Anche se superficialmente la loro risposta era simile, Mari credeva che Tatsuya era intenzionale e Katsuto era spontaneo, così la sua valutazione era che il loro essere di poche parole fosse l'unica somiglianza.

“A proposito di Shiba, come pensi che sia andata ieri...”

Forse credeva che lei non potesse spiazzarlo solo attraverso il linguaggio del corpo, Mari tentò di fare un rapido cambio di argomento.

“Era okay... Ma non c'era bisogno per noi di preoccuparci.”

Tuttavia, forse perché l'argomento era nelle loro menti, sia Mayumi sia Katsuto andò oltre sulla scelta di Mari e diressero la conversazione al tema da loro scelto.

“Ero troppo basso per poter vedere realmente che cosa stesse succedendo, ma Shiba ha represso sua sorella, proprio come mi è sembrato?”

“Sì. La sua effusione del potere e la sua capacità di soppressione sono stati incredibili.”

Era esattamente come Katsuto ha detto. La verità di ciò che stava accadendo non poteva essere rilevato da coloro che erano di fronte al palco; solo quelli come Mayumi che erano sul palco sono stati in grado di vedere chiaramente cos'era successo.

Forse, si trattava di una applicazione pratica di "Demolition Gram". Una struttura di Psion immediatamente visualizzata, senza dover lavorare a un corpo di informazioni con Eidos, gli Psion stessi erano il prodotto di stampa della Magia Sistematica Esterna,sotto forma di aura. Una grande quantità di Psion l'avvolgeva selvaggiamente in modo caotico; quel potere schiacciante era stato compresso e versato di nuovo nel corpo di Miyuki.

Gli Psion non erano qualcosa che trasudava dal corpo di qualcuno, ma il corpo era il mezzo utilizzato per l'emissione o l'assorbimento. La formazione della sequenza di attivazione utilizzata dai CAD era un esempio di modellazione simile.

Tatsuya aveva preso gli Psion che Miyuki aveva sparso in giro e, senza alcuna cooperazione da parte sua, li ha riversati "dentro".

“Non importa quanto capace qualcuno sia nella Magia Sistematica Esterna, non importa se sono consanguinei, qualcuno può davvero manipolare lo Psion di qualcun altro così facilmente? In quel momento erano completamente fuori dal controllo di Miyuki stessa; questa è un'altra questione da considerare, ma...”

Queste erano una della lista delle preoccupazioni di Mayumi.

“Quella non era una delle sue tecniche di magia antica? Credo che ci sia un'Arte del Saggio, che è eccellente per controllare gli Psion...”

Mari mise alla luce le sue congetture come risposta; tuttavia...

“No, non importa quanto bene una tecnica di magia antica venga padroneggiata, ci vuole tempo per metterla in atto. L'arte del Saggio di cui stai parlando è un sistema di magia che richiede moltissimo tempo.”

Katsuto indirettamente smentì l'ipotesi di Mari con: "questo non spiega tutto" come tipo di risposta.

“Anche guardando il potere di sua sorella, come prevedevo, penso che il loro corredo genetico non possa essere ignorato...”

“Ma lui stesso ha negato che è un membro delle Dieci Casate Nobili, no?”

E questa volta, Mari ha presentato l'argomento contrario alla logica di Katsuto.

“Ah. Non sembrava stesse mentendo.”

Mentre correvano in quel vicolo cieco, Mari e Katsuto inclinarono la testa.

“... Va bene basta! Questa conversazione. Non è bene investigare sulle linee di sangue.”

Mayumi propose improvvisamente una battuta d'arresto.

Mari e Katsuto, entrambi percepirono l'improvviso cambiamento di Mayumi come un atteggiamento innaturale; tuttavia, per i maghi, indagare sulle linee di sangue era certamente un reato minore, quindi non furono in grado di esprimere le loro obiezioni.

Naturalmente, Mayumi non divulgò a loro quello che stava segretamente pensando.

La sua personale convinzione era che se Tatsuya fosse un "extra", allora quell'indagine era proibita.

Ed è così che Tatsuya e Mayumi, entrambi senza mai aver cospirato, insieme divennero co-cospiratori, al fine di mantenere il background di Tatsuya celato.

Note

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