Durarara!!/Volume 1/Prologo

From Baka-Tsuki
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Questa è una storia contorta---


“Ehi! Ehi! Seiji-san, ci sei? Oggi sono passata di nuovo di qui! Uffa, hai di nuovo chiuso per sbaglio la porta a chiave? Vuol dire che non posso entrare!”

Allarme, allarme. La stalker sta invadendo la mia proprietà, stava martellando alla porta fino a poco fa. Non suona nemmeno il campanello? A che diavolo sta pensando?

“La porta è chiusa! Non stai dormendo, vero? Kyaa! È la prima volta che visito la casa di un ragazzo mentre è addormentato!”

Attenzione, attenzione, attenzione al me della settimana scorsa. Il me della settimana scorsa che ha salvato due campagnole da dei delinquenti. È stato solo dopo aver chiesto che ho scoperto che avrebbero frequentato la mia stessa scuola, ad iniziare da domani, e in un modo o nell'altro è finita in questo modo. L'altra ragazza sembrava essere educata ed obbediente!

“Sai… in realtà… mi sei sempre piaciuto Seiji-san! Ti ricordi? Durante l'esame d'ammissione, ero seduta vicino a te! Siccome il ragazzo alla mia destra portava un nome maestoso come ‘Ryuugamine’[1] ho voluto controllare il nome della persona alla mia sinistra e, con un solo uno sguardo, è stato amore a prima vista! Da quel giorno in poi, mi sono sempre ricordata il tuo nome! Anche se allora non sono stata abbastanza coraggiosa da confessarmi… tu mi hai salvato, e allora ho pensato… ‘Aah, questo deve essere opera del fato!’ Sai quanto questa tua azione mi abbia incoraggiato? Ecco perché ti prego, fatti vedere, Seiji-san! Voglio vederti pronto e scattante, Seiji-san! Ti prego, ti prego, ti prego, fatti vedere!”

Prudenza, prudenza. Dopo averla salvata, questa tipa mi ha seguito di nascosto fino a casa e, da quel giorno in poi, è venuta quasi tutti i giorni. Non mi ascolterebbe nemmeno se le dicessi di tornarsene a casa. E tutto quel discorso di prima? L'avrò già sentito mille volte.

“Può essere che non ti senti bene? Stai male, per questo non puoi rispondere? Oh no! Ti prego sbrigati ad aprire la porta! Fin dal giorno degli esami ho chiesto di te, Seiji-san! So tutto riguardo a ciò che ti piace, al tuo compleanno, ai tuoi famigliari!”

Polizia, polizia. ‘Sto per chiamare la polizia.’ È stato solo dopo aver detto quello che lei si è dileguata.


Tre ore dopo l'assalto. Azzardando che la ragazza fosse tornata a casa, ho deciso di andare al supermercato sotto casa per comprare qualcosa. Con il dentifricio e il giornale in mano, l'aspetto di quella ragazza-calamita mi tornò in mente.

La mia prima impressione di lei era quella di una bellissima ragazza, con un tocco di raffinatezza -o forse usare il termine ‘bellissima signorina’ sarebbe più corretto. Ma perché una ragazza così carina non era fidanzata?— la risposta era proprio ciò che avevo sperimentato anche oggi.

Per quanto quella ragazza-calamità sia carina, la rifiuterò sempre educatamente. Se fossi desideroso per una fidanzata probabilmente sarebbe stato diverso, ma il presente me stesso non ne ha il minimo interesse. Perché io ‘ho già una fidanzata’.

Ma per quanto riguarda la cerimonia d'apertura di domani? Tornato all'appartamento dove vivo riflettei pigramente riguardo questa domanda mentre camminavo lungo lo stretto corridoio.

Se dovessi rivedere quella ragazza ogni giorno a scuola, potrei benissimo fare a meno di andarci. Ah… giusto, dato che ho già una fidanzata. Lei, così tranquilla e bella, era distante chilometri da quella ragazza. Finché sarò con lei, non sarà un problema anche se non dovessi andare al liceo. Mi basterà lavorare all'ufficio di mia sorella ed essere uno studente che ha abbandonato la scuola, qualsiasi cosa andrà bene.

Aah, ora mi ricordo. Finalmente ricordavo perché avevo salvato quella ragazza. Sebbene ora abbia detto che siano molto differenti, l'avevo salvata perché assomigliava molto alla mia fidanzata. Ora che ci penso, ho fatto qualcosa di veramente stupido. Sono corso a salvare qualcuno perché era simile a lei, solo per scoprire poi che le loro personalità sono così diverse.

Tornando alla realtà, inserii la chiave nella serratura della porta.

Eh? Strano.

---La porta era aperta.


Allarme, allarme, allarme- l'allarme si spense insieme al mio stesso corpo.

Le sirene ululavano--- Aprii la porta e vidi una paio di scarpe da donna.


“Se-Seiji… san...”

Entrai in camera mia, per vedere quella stalker starsene lì in pieni, radicata sul posto.

Realizzai che ero anormalmente calmo nonostante avessi di fronte la ragazza che aveva sconfinato in camera mia. Perché stavo guardando l'espressione che aveva in faccia in quel momento.

E così, freddamente forzai poche parole fuori dalla mia bocca, così freddamente che anche io tornai in me.


Così hai visto?


“Ecco… ehm… io… vedi…”

L'espressione sulla sua faccia era completamente differente dal solito, un'espressione di apprensione e paura.

…Oh? Quindi è in grado di fare anche queste espressioni.

Allo stesso tempo, ne avevo la certezza. La certezza--- che questa ragazza avesse indubbiamente visto ciò che non deve essere visto.

“Ecco... ecco, Seiji-san... Io...Sì, io non lo dirò a nessuno! Nonostante questo, tu mi continui a piacere. Ehm… così… Questo è tutto… Non preoccuparti! Non m'importa quali siano i tuoi hobby, posso farmeli piacere, quindi ah… ecco… vedi… ”

Il vento ha cambiato direzione. Sembra che sia il mio turno di renderla incapace di reagire.

“Va tutto bene.”

“Seiji-san!”

Sentendo la mia risponda, la speranza ritornò nella voce di questa stalker.

“Va tutto bene.”

“Seiji… san?”

Lei sembrava aver notato lo sguardo di gelo nei miei occhi. In un batter d'occhio, il disagio offuscò di nuovo la sua speranza.

Volevo che la sua espressione cambiasse in una di completa disperazione, quindi ripetei di nuovo:

Va tutto bene.



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“Seiji!”

Quando mia sorella portò due suoi subalterni a casa, stavo mangiando una scodella di spaghetti in salotto. Quei due subalterni infilarono agilmente la stalker in un borsone e la portarono fuori. Mia sorella osservò l'intera stanza, vide i muri sporchi di sangue e poi mi abbracciò forte.

“Va tutto bene, non è un problema.”

Sebbene il calore del corpo di mia sorella mi riscaldò un po', trovavo fosse scomodo essere abbracciati in quel modo mentre stavo mangiando.

“Seiji, non devi preoccuparti, tua sorella si prenderà cura di tutto, hai capito?”

“Onee-san, non m'interessa di quella ragazza--- Sono solo preoccupato per ‘lei’.”

“Quindi sei stato veramente tu a farla uscire… Non pensarci, lasciami badare anche a lei. Va tutto bene, finché ci sarò io, sarai sano e salvo… non di meno da quei dannati poliziotti, non ti lascerò mai portare via da loro, mai, quindi non devi preoccuparti di nulla.”

Detto questo, mia sorella dette un paio di ordini ai suoi sottoposti e se ne andò.

Forse è meglio che non vada a lavorare all'ufficio di mia sorella. Perché lei sembrava stesse nascondendo delle cose alla sua compagnia, facendo affari segretamente con tutti i tipi di persone. Come quei subalterni che si è portata appresso- stavano sicuramente guardando una persona morta, ma fecero come gli era stato detto senza protestare; non poteva sicuramente essere un buon segno.

Non voglio lavorare con queste persone cattive, oppure diventerei anche io una cattiva persona?

Se diventassi una cattiva persona e fossi portato via dalla polizia, lei sicuramente sarebbe molto sola. Non posso assolutamente lasciare che ciò accada.

Guardando i sottoposti di mia sorella mentre ripulivano le macchie di sangue sul muro, ingoiai lentamente gli spaghetti.

Bleah, questi spaghetti sono disgustosi.


Questa è una storia estremamente contorta.

---Una contorta… storia d'amore.


  1. Ryuugamine = Vetta dei draghi